68° Festival Internazionale del Cinema di Berlino. I premi
Il
cinema rumeno conferma il suo dinamismo: l'Orso d'oro 2018 è
stato consegnato ad Adina
Pintilie
per la sua opera prima, Touch
me not.
La giuria internazionale ricompensa, del tutto inaspettatamente,
questo film d'esordio della giovane regista: una pellicola che,
mescolando i linguaggi di documentario e fiction, mette al centro tre
persone che vivono un rapporto conflittuale con l'esplorazione
dell'intimità, ma sono anche attratti dalla sua scoperta. Un film
fortemente personale e sperimentale. La pellicola ottiene inoltre il
riconoscimento per la miglior opera esordiente.
L'Orso d'argento
Gran premio della giuria è assegnato alla regista polacca Małgorzata
Szumowska per
Twarz,
ritratto
della vita di provincia e metafora grottesca della
condizione della Polonia odierna. Wes
Anderson
conquista invece l'Orso d'argento come miglior regista. Il premio
è ritirato per lui dal suo attore feticcio Bill Murray, voce di uno dei
protagonisti animati
di Isle
of dogs.
La giuria internazionale premia poi i messicani Manuel
Alcalá
e Alonso
Ruizpalacios
per la sceneggiatura di Museo
e le prove attoriali dell'esordiente Ana
Brun
(Las
Heredas)
e del giovane attore francese Anthony
Bajon,
interprete di La
prière
di Cédric Kahn. La Brun dedica il suo traguardo alla forza delle
donne paraguaiane, mentre il ritratto al femminile Las
Heredas
di Marcelo
Martinessi
conquista il Premio Alfred Bauer.
Il Premio per il miglior
contributo artistico è stato conferito a un'altra donna, Elena
Okopnaya: meritevoli
del riconoscimento i costumi e le scenografie del film russo
Dovlatov.
Nessun
premio è stato riservato all'ultimo lavoro del filippino Lav
Diaz,
forse tra i favoriti per la conquista dell'Orso d'oro, né al
rappresentante del cinema italiano, Figlia
mia
di Laura
Bispuri.
Nemmeno La
terra dell'abbastanza,
esordio di Damiano
e Fabio D'innocenzo
in Panorama,
ha ottenuto riconoscimenti. Il nostro paese conquista soltanto un
premio minore: una menzione speciale per il cortometraggio Cena
d'aragoste
di Gregorio
Franchetti
nella sezione Generation
KPlus.
Il cinema tedesco risulta comunque il vero grande sconfitto di questa
edizione del festival, considerando che presentava ben quattro titoli
nella Competition.
Questo l'elenco dei premi assegnati:
Orso d'oro al miglior film
di Adina Pintilie
Orso d'argento al miglior regista
Wes Anderson
per Isle of Dogs
Gran Premio della Giuria
di Małgorzata Szumowska
Premio Alfred Bauer
di Marcelo Martinessi
Orso d'argento alla miglior attrice
Ana Brun
per Las herederas
Orso d'argento al miglior attore
Anthony Najon
per La prière
Orso d'argento per la miglior sceneggiatura
Manuel Alcalá e Alonso Ruizpalacios
per Museo di Alonso Ruizpalacios
Orso d'argento per il miglior contributo artistico
Elena Okopnaya
per i costumi e la scenografia di Dovlatov
L'attore Christian Bayerlein con l'orso d'oro assegnato a Touch me not di Adina Pintilie
Orso d'argento alla miglior attrice:
Ana Brun