È andato in scena dall'11 al 18 febbraio al Teatro alla Pergola di Firenze l'ultimo spettacolo di
Filippo Timi,
L'Uomo invisibile. Ovvero Mrs. Fairytale, non si torna indietro dalla felicità, una produzione Teatro Franco Parenti. L'attore ha fatto ritorno nel teatro che lo ha già visto protagonista nel 2013 con
Amleto (2), nel 2014 con
Il Don Giovanni: vivere è un abuso, mai un diritto e nel 2016 con
Una casa di bambola per la regia di
Andrée Ruth Shammah.
Nel suo nuovo spettacolo Timi torna a indossare i tacchi a spillo di Mrs. Fairytale, l'iconica casalinga anni '50 già protagonista di
Favola andato in scena nella stagione 2014-2015 e diventato anche un piccolo cult cinematografico nel 2017. La storia riparte da Capodanno. Ma è un Capodanno che si ripete, come nel Giorno della Marmotta. È una rappresentazione senza tempo.
«È quasi mezzanotte… potrei uscire, andare a ballare ubriacarmi e forse passare persino una superficiale e una banale serata; invece, no… io da qui non mi muovo!». Esordisce così Mrs. Fairytale che, rimasta sola in casa (il marito Stan è in viaggio per affari), passa il tempo parlando con il suo cagnolino impagliato o al telefono con la mamma. Mentre fuori la città è invasa da una mandria impazzita di drogati di coca cola, dentro la casa da un po' di tempo succedono cose molto strane. La più stravagante di tutte accadrà proprio quella notte: l'incontro surreale con un uomo invisibile (interpretato da
Emiliano Coltorti), a seguito del quale, per combattere e vincere la sua sofferenza perpetua «aggrappata con le unghie posticce a una posticcia posticcia realtà», Mrs.Fairytale prenderà una decisione estrema e definitiva. L'ennesima.