Il mecenatismo spettacolare dei Gonzaga. Scritti per il Progetto Herla

A cura di Simona Brunetti con la collaborazione di Elena Zilotti

Mantova, Il Rio, 2019, 166 pp., euro 20,00
ISBN 978-88-32293-14-2

Data di pubblicazione su web 01/10/2019

La copertina

Il volume che qui si presenta è stato pensato per celebrare i vent'anni di attività di Herla, l'archivio informatico ideato nel 1999 per raccogliere e catalogare i documenti relativi alla scena dei Gonzaga nell'epoca del loro massimo splendore (1480-1630), con una particolare attenzione alle testimonianze sulla Commedia dell'Arte. Progettato da Umberto Artioli e Francesco Bartoli con l'aiuto di Siro Ferrone e Daniela Ferrari, è stato portato avanti grazie al rigoroso e paziente lavoro d'équipe sostenuto dalla Fondazione “Umberto Artioli”-Mantova Capitale Europea dello spettacolo e coordinato da Cristina Grazioli, Licia Mari e Simona Brunetti.

Liberamente consultabile on line, Herla ha permesso, da una parte, di avviare il dibattito sui modelli di acquisizione informatica delle fonti dello spettacolo, anche grazie alla proficua interazione con analoghe iniziative come l'Archivio Multimediale degli Attori Italiani (AMAtI) dell'Università di Firenze; dall'altra, di definire specifici nuclei di indagine rispetto al tema complessivo del progetto. Penso ai rapporti con i territori di lingua tedesca dell'impero asburgico, come illustrato ne I Gonzaga e l'Impero. Itinerari dello spettacolo, edito nel 2005 nella collana «Storia dello spettacolo. Fonti» diretta da Ferrone. O, ancora, agli approfondimenti su Giulio Romano e sulle maestranze, gli artisti e gli apparatori per la scena dei Gonzaga (1480-1630), confluiti nel 2016 in un omonimo volume.

Argomenti che tornano nella presente pubblicazione, in cui vengono riproposti articoli già editi in riviste e atti di convegni raggruppandoli in tre sezioni tematiche, a cominciare dalla riscoperta di figure minori al soldo dei Gonzaga. Se le indagini presso l'Archivio Storico Diocesano di Mantova hanno gettato nuova luce sui musici e gli intrattenitori del tempo di Ludovico Gonzaga (1480-1511) (Mari, pp. 19-31); una novantina di documenti ha permesso di tracciare i viaggi di Don Geronimo Fonati, un buffone spagnolo al servizio dei Gonzaga per quasi trent'anni. Attivo tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento, si svela intrigante intrattenitore e giocatore impenitente, apprezzato nelle principali corti europee fino alla sua improvvisa incarcerazione (Brunetti, pp. 33-48). È il caso anche dell'ambigua figura di Giovanni Paolo Agucchia, detto il Dottore da Bologna. Instancabile viaggiatore tra le corti di Baviera, di Mantova e dei Savoia, probabile spia al servizio dei Gonzaga, ma anche intermediario non sempre apprezzato tra le compagnie dei Comici e i potenti mecenati, come emerge dalle parole di Pier Maria Cecchini: «intrigante, ex-buffone, inaffidabile […] come attore e come confidente» (Grazioli, pp. 49-60: 55). Figure affascinanti che riemergono dalle carte della storia.

Meno convincente la seconda sezione: Compagnie comiche e avvento dell'attrice. È quella che maggiormente risente del mancato aggiornamento bibliografico dei saggi riproposti (Brunetti, Tamalio e Grazioli, pp. 61-114). Sarebbe stata proficua sia una verifica della ricaduta dei ritrovamenti documentali legati a Herla nella storiografia successiva, sia un confronto con altri campi di indagine. Penso al ruolo della donna in scena e agli studi di Francesca Simoncini su Barbara Flaminia, ma anche alle indagini sulla ricezione della Commedia dell'Arte in Europa e sui reciproci scambi e arricchimenti tra i nostri attori professionisti e le coeve culture teatrali europee.

Infine, il volume affronta Viaggi, giostre e allegorie approfondendo alcune tipologie spettacolari realizzate in occasione di eventi e occasioni festive, come il soggiorno di Vincenzo Gonzaga nelle Fiandre nel 1599 (Brunetti, pp. 117-130) e l'avvincente capitolo degli spettacoli d'acqua (Volponi, pp. 131-145) e di fuoco (Grazioli, pp. 147-166) su cui tanto è ancora da scrivere.



Il mecenatismo spettacolare dei Gonzaga. Scritti per il Progetto Herla

Indice




Indice

        

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Premessa

 

Tavola delle abbreviazioni

 

MUSICI, INTRATTENITORI E BUFFONI

Lucia Mari, Musici e intrattenitori al tempo del colto mecenate Ludovico Gonzaga, vescovo (1480-1511)

Simona Brunetti, Ascesa e rovina di don Geronimo Fonati, buffone spagnolo al servizio dei Gonzaga

Cristina Grazioli, Note per un’indagine su Giovan Paolo Agucchia, il Dottore da Bologna

 

COMPAGNIE COMICHE E AVVENTO DELLA DONNA IN SCENA

Simona Brunetti, Esordi del professionismo attorico femminile nella Commedia dell’Arte

Raffaele Tamalio, Vespasiano Gonzaga, il teatro e le compagnie italiane di Commedia dell’Arte in Spagna

Cristina Grazioli, Le incoronazioni praghesi del 1627, la tournée imperiale dei Fedeli (1627-1629) e l’edizione viennese de “La Maddalena” (1629) di Giovan Battista Andreini

Cristina Grazioli, La figura di Maddalena: uno strumento di redenzione per l’attrice dell’Arte

 

VIAGGI, GIOSTRE E ALLEGORIE

Simona Brunetti, Il primo viaggio di Vincenzo Gonzaga nelle Fiandre (1599): ricostruzione di alcuni momenti spettacolari

Barbara Volponi, Valenza scenica, allegorica, drammaturgica dell’elemento acqueo: una ricognizione di tipologie

Cristina Grazioli, Allegorie d’acqua e di luce: uno spettacolo pirotecnico sul Reno a Düsseldorf nel 1585