Ledizione
critica delle commedie di Salvestro cartaio detto Il Fumoso prosegue con la
pubblicazione di Capotondo, una delle
più fortunate drammaturgie dellartigiano senese. Lo attestano ben quattro
ristampe cinquecentesche successive alla princeps
del 1550, due ottocentesche, una novecentesca, e la ripresa, nel 2004, in una
antologia di Commedie rusticali senesi
del Cinquecento (Siena, Betti).
Il
merito di tale successo si deve probabilmente sia alla presenza di richiami
mordaci al contesto storico e cittadino coevo – dallelezione di Giulio III alle pesanti ingerenze
dellagente imperiale Diego Hurtado de
Mendoza nel governo della Repubblica –; sia alla sua originalità
drammaturgica, in particolare allinserimento nel sistema dei personaggi della
figura del cittadino, che portò a un radicale ripensamento del trattamento
rappresentativo della realtà contadina.
Anche
in questo caso, come nei precedenti volumi, la pubblicazione della commedia è arricchita
da un accurato commento di Anna Scannapieco che, con rigore
filologico, propone innovative e convincenti interpretazioni. Utile anche il
finale Indice delle forme e delle parole
annotate (pp. 133-138).
di Lorena Vallieri
Trascriviamo di seguito lIndice del volume:
Prefazione
di
Roberto Alonge
Nota
al testo
Capotondo
Bibliografia
Indice delle forme e
delle parole annotate
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