The Whale
Un professore dinglese di nome Charlie vive da solo in Idaho. Da tempo
combatte con i problemi legati allobesità. Debilitato dalla sua patologia,
tenta di ricucire il rapporto con la figlia
adolescente Ellie, con la quale ha perso
i contatti, per unultima possibilità di redenzione.
Adattamento cinematografico dellomonimo
spettacolo teatrale di Samuel D. Hunter (2012), anche sceneggiatore del
film, The Whale dimostra come il
cinema sia in grado di metterci in contatto con gli altri, indipendentemente da
quanto questi possano apparirci diversi.
Una scena del film
© Biennale Cinema 2022
Proiezioni
sabato 3 settembre, ore 20:15, Sala
Darsena
sabato 3 settembre, ore 22:00, Sala
Perla
domenica 4 settembre, ore 21:30,
Sala Grande
domenica 4 settembre, ore 22:05,
PalaBiennale
lunedì 5 settembre, ore 10:15,
PalaBiennale
Darren Aronofsky
Regista, sceneggiatore e
produttore cinematografico, tra i suoi film di maggior successo si ricordano Requiem for a Dream (2000), The Wrestler
(2008) (che gli vale la vittoria del Leone d'oro al miglior film), Il cigno
nero (2010) e Noah (2014).
Argentina, 1985
I procuratori Julio Strassera e Luis
Moreno Ocampo perseguono i responsabili della fase più sanguinosa della
dittatura militare argentina. Senza lasciarsi intimidire dalla notevole
influenza che lesercito ha sulla nuova, fragile democrazia del loro paese, i
due addestrano un giovane team legale di improbabili eroi per ingaggiare la
loro battaglia di Davide contro Golia. Costantemente minacciati, insieme alle
loro famiglie, lottano contro il tempo per dare giustizia alle vittime della
giunta militare.
Una scena del film
© Biennale Cinema 2022
Proiezioni
sabato 3 settembre, ore 08:30, Sala
Darsena
sabato 3 settembre, ore 10:45, Sala
Grande
sabato 3 settembre, ore 18:45, Sala
Grande
sabato 3 settembre, ore 19:45, PalaBiennale
domenica 4 settembre, ore 08:00, PalaBiennale
Santiago Mitre
Regista e sceneggiatore argentino,
nel 2004 ha codiretto – con Alejandro
Fadel, Martin Mauregui e Juan
Schnitman – El amor (1ª
parte), film presentato al BAFICI e alla Settimana Internazionale della Critica
di Venezia. Ha firmato la sceneggiatura di tre lungometraggi per Pablo Trapero: Leonera (Concorso Cannes, 2008), Carancho (Un Certain Regard, 2010) ed Elefante Blanco (Un Certain Regard, 2012). Nel 2011 ha
co-prodotto la sua prima pellicola come sceneggiatore e regista, El Estudiante, che ha ricevuto
numerosi premi. Il suo secondo lungometraggio, La Patota (Paulina),
è stato presentato in anteprima internazionale a La Semaine de la Critique
Cannes 2015, dove ha ricevuto il Gran Premio Nespresso e il premio FIPRESCI.