L’immensità / Love life / Les enfants des autres
L'immensità
Nella cornice della Roma degli anni Settanta, in un mondo sospeso tra quartieri in costruzione e varietà televisivi in bianco e nero, conquiste sociali e modelli di famiglia ormai superati, Clara e Felice si sono appena trasferiti in un nuovo appartamento. Il loro matrimonio è finito, tuttavia non riescono a lasciarsi, perché a tenerli insieme ci sono i figli. La dodicenne Adriana, testimone attentissima degli stati d'animo della madre e delle tensioni crescenti tra i genitori, rifiuta il suo nome e la sua identità per convincere tutti di essere un maschio, portando il già fragile equilibrio famigliare a un punto di rottura. Mentre i bambini aspettano un segno che li guidi, sia esso una voce dall'alto o una canzone in tv, intorno e dentro di loro tutto cambia.
L'Immensità è la delicata storia di un difficile equilibrio famigliare che prende vita nell'incontro, artistico e umano, tra il regista Emanuele Crialese e Penélope Cruz.
Proiezioni
domenica 4 settembre, ore 8:30, Sala Darsena
domenica 4 settembre, ore 11:30, Sala Grande
domenica 4 settembre, ore 19:15, Sala Grande
domenica 4 settembre, ore 20:30, PalaBiennale
lunedì 5 settembre, ore 8:00, PalaBiennale
Emanuele Crialese
Regista e sceneggiatore siciliano, nel 1995 si laurea in regia presso la New York University. I suoi lavori, che riscuotono notevole successo di critica e di pubblico, raccontano diacronicamente la Sicilia, i suoi protagonisti, le sue tradizioni. Nel 2002 raggiunge la notorietà con Respiro, premiato alla Settimana internazionale della critica di Cannes. Nel 2006 con Nuovomondo si aggiudica il Leone d'argento rivelazione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Nel 2011 dirige Terraferma, grazie al quale vince il Premio speciale della giuria alla 68ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
Love life
Taeko conduce una vita tranquilla accanto al marito Jiro e al figlio Keita, finché un tragico incidente segna il ritorno nella sua vita di Park, il padre biologico del bambino, di cui non si avevano notizie da anni. L'uomo, sordo e gravemente malato, vive come un senzatetto. Per affrontare il dolore e il senso di colpa, la donna decide di aiutarlo.
Il film, ispirato all'omonima canzone incisa nel 1991 dalla musicista giapponese Akiko Yano, è un commovente ritratto femminile e insieme una appassionante riflessione sull'imprevedibilità della vita.
Proiezioni
domenica 4 settembre, ore 19:30, Sala Darsena
domenica 4 settembre, ore 21:30, Sala Perla
lunedì 5 settembre, ore 21:45, Sala Grande
lunedì 5 settembre, ore 22:30, PalaBiennale
martedì 6 settembre, ore 10:30, PalaBiennale
Kôji Fukada
Regista e sceneggiatore giapponese, studia alla Film School of Tokyo, dove è allievo di Kiyoshi Kurosawa. Nel 2002 realizza The Chair, suo film d'esordio. La popolarità internazionale arriva nel 2010 con Hospitalité, che vince il Tokyo International Film Festival. Dopo Au revoir l'été (2013) e Sayonara (2015), dirige Harmonium, con il quale vince il Premio della Giuria nella sezione “Un Certain Regard” del Festival di Cannes 2016. Tra i suoi film, ricordiamo A Girl Is Missing (2019) e The Real Thing (2020). Oggi è considerato uno degli autori di spicco del nuovo cinema giapponese.
Les enfants des autres
Rachel è una donna di quarant'anni e senza figli che ama la vita, gli studenti del liceo in cui insegna, i suoi amici, le lezioni di chitarra. Innamoratasi di Ali, instaura un legame profondo con Leila, la figlia di quattro anni dell'uomo. Ma amare i figli degli altri può comportare dei rischi. Allorché la storia con Ali si incrina, la donna è costretta ad affrontare l'angosciosa mancanza di Leila.
Il film è un affresco tutto al femminile, leggero e al contempo profondo, sul delicato tema della maternità e sulle sue sfaccettate e inaspettate declinazioni.
Proiezioni
domenica 4 settembre, ore 9:00, Sala Grande
domenica 4 settembre, ore 11:00, Sala Darsena
domenica 4 settembre, ore 17:00, Sala Grande
lunedì 5 settembre, ore 17:30, PalaBiennale
Rebecca Zlotowski
Regista e sceneggiatrice parigina, studia Lettere all'École Normale Supérieure e, successivamente, si diploma in sceneggiatura presso la prestigiosa scuola di cinema La Fémis. Nel 2010 Belle Épine, il suo film d'esordio, viene selezionato alla Settimana della Critica al Festival di Cannes e vince il Premio Louis Delluc e il Premio della Critica. Nel 2013 Grand Central viene selezionato nella sezione “Un Certain Regard” del Festival di Cannes. Tra i suoi ultimi lavori, ricordiamo Planetarium (2016) e Un'estate con Sofia (2019).
Cast & credits - L’immensità
Titolo
Venezia 2022 (04/09) |
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Sotto titolo
L’immensità |
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Origine
Italia, Francia |
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Anno
2022 |
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Durata
97 min. |
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Colore | |
Regia
Emanuele Crialese |
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Interpreti
Penélope Cruz Luana Giuliani Vincenzo Amato Patrizio Francioni Maria Chiara Goretti |
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Produzione
Wildside (Mario Gianani, Lorenzo Gangarossa), Chapter 2 (Dimitri Rassam), Warner Bros. Entertainment Italia, Pathè, (Ardavan Safaee), France 3 Cinema |
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Scenografia
Dimitri Capuani |
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Costumi
Massimo Cantini Parrini |
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Sceneggiatura
Emanuele Crialese, Francesca Manieri, Vittorio Moroni |
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Montaggio
Clelio Benevento |
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Fotografia
Gergely Poharnok |
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Effetti speciali
Carlo Tosi, Fabrizio Storaro |
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Suono
Pierre-Yves Lavoué |
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Musiche
Rauelsson |
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Lingue disponibili
Italiano |
Cast & credits - Love life
Titolo
Venezia 2022 (04/09) |
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Sotto titolo
Love life |
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Origine
Giappone, Francia |
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Anno
2022 |
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Durata
123 min. |
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Colore | |
Regia
Kôji Fukada |
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Interpreti
Penélope Cruz Luana Giuliani Vincenzo Amato Patrizio Francioni Maria Chiara Goretti |
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Produzione
Nagoya Broadcasting Network (Yasuhiko Hattori), Comme Des Cinemas (Masa Sawada), Chipangu (Yoshito Oyama) |
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Scenografia
Masaki Owa |
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Costumi
Hanaka Kikuchi |
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Sceneggiatura
Kôji Fukada |
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Montaggio
Sylvie Lager, Kôji Fukada |
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Fotografia
Hideo Yamamoto |
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Effetti speciali
Frédéric Tribolet |
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Suono
Manabu Kagara, Nicolas Moreau, Romain Cadilhac, Charles Valentin |
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Musiche
Olivier Goinard |
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Lingue disponibili
Giapponese, Coreano, lingua dei segni |
Cast & credits - Les enfants des autres
Titolo
Venezia 2022 (04/09) |
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Sotto titolo
Les enfants des autres |
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Origine
Francia |
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Anno
2022 |
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Durata
104 min. |
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Colore | |
Regia
Rebecca Zlotowski |
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Interpreti
Penélope Cruz Luana Giuliani Vincenzo Amato Patrizio Francioni Maria Chiara Goretti |
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Produzione
Les Films Velvet (Frédéric Jouve, Marie Lecoq), France 3 Cinéma |
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Scenografia
Katia Wyszkop |
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Costumi
Bénédicte Mouret |
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Sceneggiatura
Rebecca Zlotowski |
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Montaggio
Géraldine Mangenot |
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Fotografia
George Lechaptois |
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Suono
Cédric Deloche, Thomas Desjonqueres, Bruno Reiland, Jean-Paul Hurier |
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Musiche
ROB |
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Lingue disponibili
Francese |