Dorogie Tovarischi / Laila in Haifa
URSS, anni Sessanta. Durante una manifestazione operaia in una fabbrica di locomotive, Lyudmila, membro del partito comunista, assiste a una sparatoria ordinata dal governo per reprimere la rivolta. La città è sconvolta da arresti, condanne e coprifuoco; tra i dispersi c'è la figlia della donna. Così per Lyudmila ha inizio una disperata ricerca.
Una storia piena di pathos tratta da un fatto realmente accaduto a Novocherkassk il 2 giugno 1962 reso noto soltanto con un'inchiesta del 1992, quando i principali sospetti fra i vertici del governo erano già deceduti.Proiezioni:
lunedì 7 settembre, ore 8:30, Sala Giardino / Sala Grande
lunedì 7 settembre, ore 11:15, Sala Darsena / Sala Giardino
lunedì 7 settembre, ore 14:00, Sala Giardino
lunedì 7 settembre, ore 16:30, Sala Grande
lunedì 7 settembre, ore 16:45, Sala Giardino
martedì 8 settembre, ore 11:15, PalaBiennale
martedì 8 settembre, ore 22:00, Sala Perla
Andrei Konchalovsky
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico sovietico. Figlio dello scrittore e poeta Sergej Michalkov e fratello del regista Nikita Michalkov, intraprende la carriera di musicista per poi specializzarsi in cinema presso la scuola VGIK, dove incontra Andrej Tarkovskij. La svolta nella sua carriera avviene nel 1971 con il pluripremiato Zio Vanja (1970), un adattamento di Anton Čechov interpretato dall'attore sovietico Innokentij Smoktunovskij. Negli anni Ottanta si trasferisce negli Stati Uniti e dirige film come Maria's Lovers (1984), A 30 secondi dalla fine (1985), Duet for One (1986) e Tango & Cash (1989). Nel 1889 vince un Primetime Emmy Award per la regia della miniserie televisiva L'Odissea. Tornato in patria dirige Asja e la gallina dalle uova d'oro (1994). Nel 2014 vince il Leone d'Argento per la miglior regia alla 71a Mostra del cinema di Venezia con Le notti bianche del postino e nel 2016 ottiene lo stesso premio per Paradise (in ex aequo con Amat Escalante per La region salvaje).
Laila in Haifa
In un locale notturno nella città portuale di Haifa, le storie di cinque donne si intrecciano dando origine a uno spaccato di vita contemporanea raccontato attraverso il rapporto tra israeliani e palestinesi.
Laila in
Haifa rappresenta un luogo di incontro,
un momento di dialogo in una terra caratterizzata da odio e violenza. L'ambientazione
cupa, spiega il regista, contribuisce alla comprensione di questo clima di
tensione mentre il club dove si svolge l'azione rappresenta un rifugio per le
categorie di persone più disparate: uomini, donne, etero, gay, ebrei, arabi,
radicali, moderati.
Proiezioni:
lunedì 7 settembre, ore 19:45, PalaBiennale
lunedì 7 settembre, ore 20:00, Sala Darsena
lunedì 7 settembre, ore 22:15, PalaBiennale
lunedì 7 settembre, ore 22:30, Sala Darsena
martedì 8 settembre, ore 16:45, Sala Grande
mercoledì 9 settembre, ore 9:00, Sala Pasinetti
mercoledì 9 settembre, ore 11:30, Sala Pasinetti
mercoledì 9 settembre, ore 19:45, Sala Pasinetti
mercoledì 9 settembre, ore 20:00, Sala Perla 2
mercoledì 9 settembre, ore 22:15, Sala Pasinetti
Amos Gitai
Regista, sceneggiatore, artista e produttore cinematografico israeliano, i suoi lavori, sia documentari che film di finzione, sono stati spesso censurati a causa della sua critica nei confronti del governo israeliano. Figlio di padre ebreo tedesco, espatria negli Stati Uniti e poi si stabilisce a Parigi. Intanto realizza una trilogia di film sul tema dell'esilio e dell'emigrazione: Esther (1986), Berlin-Jerusalem (1989), Golem – Lo spirito dell'esilio (1992). Successivamente torna in patria esordendo con una trilogia dedicata alle città: L'inventario (1995), Giorno per giorno (1998) e Kadosh (1999). Nel 2001 e nel 2002 presenta due film al Festival di Cannes: Kippur, storia autobiografica che fa riferimento ai suoi stessi ricordi di guerra, e Verso oriente, capitolo di una nuova trilogia dedicata alla nascita dello stato di Israele.
Amos Gitai
Cast & credits - Dorogie Tovarischi! (Cari compagni!)
Titolo
Venezia 2020 (07/09) |
|
Sotto titolo
Dorogie Tovarischi! (Cari compagni!) |
|
Origine
Russia |
|
Anno
2020 |
|
Durata
120 min. |
|
Città rappresentazione
Venezia |
|
Luogo rappresentazione
77 Mostra del cinema di Venezia |
|
Prima rappresentazione
7 settembre 2020 |
|
Colore | |
Interpreti
Julia Vysotskaya Vladislav Komarov Andrei Gusev Yulia Burova Sergei Erlish |
|
Produttori
Alisher Usmanov, Andrei Konchalovsky |
|
Produzione
Andrei Konchalovsky Studios |
|
Scenografia
Irina Ochina |
|
Costumi
Konstantin Mazur |
|
Sceneggiatura
Andrei Konchalovsky, Elena Kiseleva |
|
Montaggio
Sergei Taraskin, Karolina Maciejewska |
|
Fotografia
Andrey Naidenov |
|
Effetti speciali
Alexander Serkov, Simon Assekritov |
|
Suono
Polina Volynkina |
Cast & credits - Laila in Haifa
Titolo
Venezia 2020 (07/09) |
|
Sotto titolo
Laila in Haifa |
|
Origine
Israele, Francia |
|
Anno
2020 |
|
Durata
99 min. |
|
Città rappresentazione
Venezia |
|
Luogo rappresentazione
77 Mostra del cinema di Venezia |
|
Prima rappresentazione
7 settembre 2020 |
|
Colore | |
Interpreti
Julia Vysotskaya Vladislav Komarov Andrei Gusev Yulia Burova Sergei Erlish |
|
Scenografia
Arie Wiess |
|
Costumi
Shani Bar-Ness |
|
Sceneggiatura
Amos Gitai, Marie-Jose Sanselme |
|
Montaggio
Yuval Orr |
|
Fotografia
Eric Gautier |
|
Suono
Michel Kharat, Ronen Nagel, Massimo Rocchi |
|
Musiche
Alexey Kochetkov |