Theaterheute, Nr. 2, Februar 2023



72 pp., euro 18,50
ISSN 0040 5507

Data di pubblicazione su web 29/05/2023

La copertina

Le recensioni raccolte nella sezione Aufführungen posta in apertura di questo numero di «Theaterheute» dimostrano la buona condizione di salute creativa del teatro tedesco. Al Residenztheater di Monaco spicca la messinscena di Valentiniade. Sportliches Singspiel mit allen Mitteln di Michel Decar con testi da Karl Valentin, in una sorta di omaggio al grande commediografo bavarese, anche attore e cabarettista di spicco; la regia compete a Claudia Bauer mentre tra gli interpreti figurano Isabell Antonia Höckel, Lukas Rüppel, Katia Jung, Nicola Mastroberardino e Myriam Schröder

L7L – Die Sieben Irren è il titolo dello spettacolo tratto dall'omonimo romanzo di Roberto Arlt del 1929 e allestito da Alejandro Tantanian per i Kammerspiele: il filo conduttore è il complotto ideato da una misteriosa società segreta come hanno raccontato in scena, con toni aspri e duri, Christian Löber, Bernardo Arias Porras e Johanna Eiworth

Di rilievo risultano le produzioni di Amburgo: al Thalia Theater è in visione Der Wij, da un racconto di Gogol per la regia di Kirill Serebrennikov che inserisce nel tessuto narrativo visioni e scorci realistici della guerra in Ucraina animati con forza e intensità espressiva da Oleksandr Tatsenko, Falk Rockstroh e Rosa Thormeyer nei ruoli principali; per il Deutsches Schauspielhaus la scelta cade su Johanna dal dramma storico Die Jungfrau von Orléans di Friedrich Schiller che nella rielaborazione drammaturgica di Helena Eckert e nella regia di Leonie Böhm trasforma l'eroina francese in una donna sospesa tra dubbio e meraviglia, impotenza e onnipotenza; il cast, tutto al femminile, è  formato da Josefine Israel, Maja Beckmann, Wiebke Molenhauer

Si registrano due debutti assoluti di testi di Elfriede Jelinek: Daniel Lommatzsch, Sebastian Rudolph e Patrycia Ziòlkowska sono gli attori principali di Sonne, los jetzt! allo Schauspielhaus di Zurigo per la limpida regia di Nicolas Stemann, che affronta tematiche legate ai cambiamenti climatici secondo la visione catastrofica e nichilista propria della scrittrice austriaca; il testo è pubblicato in versione integrale nella sezione Das Stück di questo numero della rivista. Al Deutsches Theater di Berlino Fritzi Haberlandt, Susanne Wolf e Linn Reusse (firma la regia l'esperto Jossi Wieler) sono i protagonisti di Angabe der Person, commedia ricca di riferimenti autobiografici, dalle zone d'ombra della carriera della stessa Jelinek al ricordo dei parenti perseguitati dal nazismo, per poi divagare sul capitalismo globale e la circolazione perversa dei capitali. 

Si rimane nella capitale tedesca, precisamente al Gorki Theater, per l'allestimento di Bühnenbeschimpfung di Sivan Ben Yishai, autore emergente che sviluppa un'acuta riflessione sulla funzione e sulle caratteristiche del teatro politico odierno affidandosi a un linguaggio ironico e a tratti dissacrante, ben evidenziato dalla regia di Sebastian Nübling e dalla vivacità espressiva degli attori (Lindy Larsson, Vidina Popov, Mehmet Yilmaz e Aysima Ergün). 

Due sono i titoli iscritti nella programmazione della Voksbühne: Und Jetzt? del drammaturgo e regista René Pollesch – con la partecipazione di Franz Beil, Milan Peschel e Martin Wuttke – e Is Anybody home?, performance interattiva di Gob Squad. Aufführungen prosegue con Mauern, novità del gruppo She She Pop all'HAU Hebbel am Ufer di Berlino incentrata sulla dilatazione del tempo, in un rimbalzo dialettico tra passato e proiezioni nel futuro attraverso un percorso fantastico lungo muri urbani. 

Contiene in sé la forza dell'evento la messinscena all'Akademietheater di Vienna Zwiegespräch, ultimo lavoro di Peter Handke in cui primeggia la vitalità della vecchiaia attraverso la concatenazione narrativa di ricordi intimi; alla limpida regia di Rinke Süßkow corrisponde la prova convincente di Martin Schwab nel ruolo del protagonista affiancato da Hannah Pichler, Julia Wachsmann, Maresi Riegner, Elisa Plüs e Sara Abci

Infine si incontra lo shakespeariano Sommernachtstraum per la produzione del Theater di Basilea che nella versione firmata da Antù Romero Nunes diventa uno spettacolo dalle atmosfere notturne e oniriche; tra i tanti attori si sono distinti Gala Othero Winter, Nairi Hadodo, Sven Schelker e Anne Haug

La sezione Akteure è occupata dal profilo di Henriette Hölzel, giovane attrice proveniente dallo Schauspielstudium an der Hochschuhe für Musik und Theater di Lipsia, cresciuta artisticamente allo Schauspiel di Essen (2017-2018) e successivamente affermatasi nella compagnia dello Staatsschauspiel di Dresda dove si è distinta in Der Tartuffe oder Kapital und Ideologie di Soeren Voima da Molière (regia di Volker Lösch, 2021) e nel 2022 in Wallenstein di Schiller (regia Frank Castorf) e in Mutmassungen über Jacob (regia di Camille Dagen). 

La vetrina di International orienta l'attenzione sul teatro in Kosovo, nello specifico a Pristina dove, grazie all'organizzazione di Quendra Multimedia, si è realizzata una rassegna teatrale assai proficua per la crescita e l'assimilazione di linguaggi moderni e aggiornati da parte del teatro locale che, comunque, ha esibito spettacoli di qualità come Stiffler di Doruntina Basha oppure Death Hour di Ulpiane Maloku trasferito sul palcoscenico da Ilir Bokshi. La presentazione del Public Arts Festivals di Emthonjeni permette di entrare in contatto con la tradizione dello spettacolo nordafricano. 

Le pagine di Theaterarchitektur sono dedicate al libro di Frank Schmitz, Spielräume der Demokratie (Berlin, Mann Verlag, 2022), in cui si analizza l'evoluzione dell'architettura teatrale in rapporto alla partecipazione democratica degli spettatori prendendo in esame, tra i tanti esempi, lo Schauspielhaus di Bochum realizzato nel 1953 su progetto di Gerhard Graubner e il Nationaltheater di Mannheim inaugurato nel 1957 (architetto Gerhard Weber).


di Massimo Bertoldi

Theaterheute, Nr. 2, Februar 2023

Indice




Indice




INHALT


FOYER

«Es läuft richtig gut!» 

Intendantin Sonja Anders aus Hannover zur Publikumssituation 

 

AUFFÜHRUNGEN

Silvia Stammen

Wunst und Verschwörung

Claudia Bauer Valentiniade und Alejandro Tantanian L7L – Die Sieben Irren in München

Eva Behrendt

Der ungenießbare Krieg

In Hamburg: Kirill Serebrennikovs Kriegskommentar mit Gogols Der Wij und Leonie Böhms Johanna

Franz Wille

Anklagen und Selbstanklagen

Elfriede Jelinek-Uraufführungen in Zürich und Berlin: Sonne, los jetzt! und Angabe der Person. Im Gorki Theater übt Sivan Ben Yishai Theaterselbstkritik mit Bühnenbeschimpfung

Christian Rakow

Im dunklen Schlund der Existenz

An der Berliner Volksbühne fragen: René Pollesch Und jetzt? und Gob Squad Is Anybody Home?

Falk Richter

Bekennende Ratlosigkeit

She She Pop Mauern im Berliner HAU

Wolfgang Kralicek

Ein Shakespeare aus Laa an der Thaya

Peter Handke Zwiegespräch im Wiener Akademietheater

Valeria Heintges

Wenn die letzten Hemmungen fallen

Antú Romero Nunes inszeniert Shakespeares Sommernachtstraum

 

AKTEURE

Christine Wahl

«Jette ist Jette»

Ein Porträt der Dresdner Schauspielerin Henriette Hölzel

 

INTERNATIONAL

Anja Quickert

Traumatisierte Gesellschaften

Ein kosovarischer Showcase in Pristina und Jeton Nezirajs The Handke Project

Kai Padberg

Mit dem Pickup zur Probe

Community-Theatre in Südafrica als transformative Praxis

Floria Bayer

Zeiten der anderen Wirklichkeit

Ein Reportage über Lwiwer Theater in Kriegszeiten

 

THEATERARCHITEKTUR

Annette Menting

Räume der Vergemeinschaftung

Spiel-Räume der Demokratie zeigt Architektur und Politik im Theaterbau der Nachkriegzeit

 

THEATERPOLITIK

Torben Ibs

Empowerment und Hausverbote

Am Schauspiel Leipzig schlägt die Nichtverlängerung von zwei langjährig engagierten Schauspielerinnen hohe Wellen

 

CHRONIK

Berlin - Marius von Mayenburg Nachtland

Bern - Martina Clavadetscher Bestien, wie Bestien

Bochum - De Warme Winkel Der Bus nach Dachau», Lucy Kirkwood/Katie Mitchell Die Schöne und das Biest

Chemnitz/Dresden - Tobias Rausch 1000 Sonnen

Dortmund - Annalena Küspert, Konstantin Küspert Über Leben

Frankfurt - Wilke Weermann Unheim

Freiburg - Camilla Dania Ma-Donna

Hannover - Michael Frayn Der nackte Wahnsinn, Samantha Schweblin Das Gift

Kassel - Fabienne Dür Gelbes Gold

Köln - Sibylle Berg Helges Leben

Mainz - Chris Thorpe A Family Business

Weimar - Shakespeare Othello

Wien - Manuela Infante Black Flame–A Noise Essay

 

DATEN

Premiere im Februar

On Tour/Freie Szene

Suchlauf TV und Streams

Showroom - aktuelle Ausstellungen

Links zu allen deutschprachigen Bühnen aus w.w.w.theaterheute.de

 

MAGAZIN

Kommunale Theater in Niedersachsen müssen sparen

Kleine Bühne, großer Streit: Lahnstein

Zum Tode des Kritikes und nachtkritik-Mitgründers Nikolaus Merck

Frauen im DDR-Widerstand

Aus meiner Haut, ein Film von Alex Schaads

Kolumne Holger Bergmann

 

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