S. Chiappori, Strehler. Il gigante del Piccolo, Sesto San Giovanni, Mimesis, 2022
Il volume, curato da Sara Chiappori, raccoglie ventidue interviste in collaborazione con Simona Spaventa, Angelo Foletto e Piero Colaprico. Le interviste, pubblicate in occasione del centenario della nascita di Giorgio Strehler (1921-2021) su «la Repubblica», sono testimonianze vive, un corpus di inestimabile valore artistico e umano.
Il testo, volutamente non accademico, è intessuto dalla viva esperienza di coloro che con Strehler hanno condiviso passaggi importanti della vita lavorativa e privata, come Ferruccio Soleri, Giulia Lazzarini, Ottavia Piccolo, Gabriele Lavia, Giancarlo Dettori, Monica Guerritore, Laura Marinoni, Ornella Vanoni e Andrea Jonasson. Emergono aspetti della vita privata dell'artista che ne svelano il lato «umano, troppo umano», citando Nietzsche.
Gli intervistati dipanano i fili dei loro legami con Strehler che, come il tessuto di Christo Javašev, lasciano emergere solo la sagoma dell'artista. Attraverso queste narrazioni (talvolta contradditorie) Strehler emerge come una figura poliedrica che ha segnato il passaggio dell'arte performativa in Italia verso un nuovo teatro internazionale.
Nel segnalare il testo, vale la pena infine citare un estratto dell'intervista di Ezio Frigerio raccolta nel volume: «Ognuno le racconterà lo Strehler che ha conosciuto, la verità è che Giorgio resta un enigma».
Trascriviamo di seguito l'Indice del volume:
Maurizio Porro
Prefazione
Piero Colaprico
Introduzione
STREHLER. IL GIGANTE DEL PICCOLO
FILIPPO CRIVELLI
REGISTA E SPETTATORE
ORNELLA VANONI
UN TRAM CHIAMATO DESIDERIO
GIULIA LAZZARINI
COM'È LA NOTTE?
EZIO FRIGERIO
"IO SONO IL TEATRO, TU SEI IL TEATRO"
MASSIMO DE VITA
LE RIVOLUZIONI SILENZIOSE
FERRUCCIO SOLERI
"TU INVECCHI, MA ARLECCHINO È SEMPRE PIÙ GIOVANE"
GIANCARLO DETTORI
SE NE ANDAVA ALL'ALBA
VINCENZO FRANCESCHINIS
L'OMBRA DEL MAESTRO
OTTAVIA PICCOLO
IL GIGANTE E LA BAMBINA
ANDRÉE RUTH SHAMMAH
I SUOI CIELI, I PIÙ BELLI
CARLO FONTANA
I DIOSCURI
GIOVANNI SORESI
CONTENEVA MOLTITUDINI
ANDREA JONASSON
GIORGIO, IL MIO MONDO
GABRIELE LAVIA
LUI ERA DIO, IO MI SENTIVO ADAMO
MONICA GUERRITORE
LA RAGAZZA CON LA VALIGIA
LLUìS PASQUAL
AFFINITÀ ELETTIVE
MAURIZIO MICHELI
FELLINI A TEATRO
SERGIO ESCOBAR
LA POESIA DEI CORPI
JUAN PONS
IMPROVVISAMENTE FALSTAFF
RENATO SARTI
QUELLI DI TRIESTE
LAURA MARINONI
DA GRANDE FARÒ L'ATTRICE
PAOLO ROSSI
UN SIMPATICO MANGIAFUOCO
Piero Colaprico
Postfazione
Ringraziamenti
Crediti fotografici