Il volume si compone di sei sezioni. La
prima, dedicata alle Riflessioni sulla carriera del giovane Metastasio, si apre con un approfondimento di Daniela
Goldin Folena sul cosiddetto “primo Metastasio”. Anna Laura Bellina
si occupa della carriera metastasiana fra il 1724 e 1730, in cui videro la luce
sette libretti, Didone abbandonata, Siroe, Catone in Utica,
Ezio, Semiramide riconosciuta, Alessandro nellIndie e Artaserse,
rappresentati in tre capitali dello spettacolo quali Napoli, Roma e Venezia. Elena
Sala Di Felice analizza il primissimo libretto dopera del poeta cesareo, Didone
abbandonata, e la sua fondamentale ricaduta nel processo creativo dellautore,
grazie a temi quali la forza della seduzione degli affetti, la dubbiezza nelle
contingenze della vita e la rottura dellequilibrio emotivo politico. Sul
carattere sperimentale di Metastasio
riflette Cotticelli, alla luce
delle esperienze del giovane artista nella stagione più avventurosa di tutta la
sua vita.
La seconda sezione, Metastasio
“romano”, si concentra sullUrbe,
città natale del poeta, dove egli trascorse per lo più i suoi primi ventanni. Saverio
Franchi riflette sulla vita politica e culturale a Roma nel primo
trentennio del Settecento, sulla storia dei grandi teatri cittadini e sui loro
schieramenti nel quadro degli scontri che interessarono la scena diplomatica
europea. Silvia Tatti mette a confronto La contesa de numi musicata
da Leonardo Vinci con la festa
teatrale di Pietro Ottoboni Carlo
Magno, rappresentata nel palazzo del cardinale romano Melchior de Polignac.
Nella terza sezione, L“Avventuriero” e
la cantante, Rosy Candiani ripercorre la biografia di Marianna Benti Bulgarelli, detta la Romanina,
la quale ebbe su Metastasio un tale ascendente da influenzare la struttura
formale delle sue opere.
La quarta sezione, Opere per Napoli,
Venezia e Roma, si apre con un contributo di Alberto Beniscelli
sulla Didone abbandonata. Claudio Toscani analizza la Didone nellintonazione di Domenico Sarri per la prima assoluta napoletana
(1724), ponendola a confronto con una versione di Giovanni Battista Martini risalente presumibilmente al 1744. Guardando
alle contemporanee composizioni di Händel
e Hasse, Raffaele Mellace
si concentra sul secondo libretto metastasiano, Siroe, che debuttò a
Venezia al teatro San Giovanni Grisostomo nel febbraio del 1726, su musica di Leonardo Vinci. Gli ultimi tre saggi
della quarta sezione si soffermano da angolature diverse sullArtaserse,
uno dei suoi testi di maggior successo. Herbert Seifert esamina i libretti
sulla figura del re di Sassonia prima di Metastasio. Paologiovanni Maione
affronta la questione del ruolo cruciale che ebbe nella carriera del poeta il
ricchissimo scenario culturale della città di Napoli e il suo rapporto con Vinci. Marina Mayrhofer analizza
i fondamenti filosofici, psicologici ed estetico-teatrali dellArtaserse.
Nella quinta sezione, Dörte Schmidt ricostruisce
leccezionale apporto di Metastasio alla costituzione del repertorio spettacolare
europeo.
Chiude
il volume la sesta sezione, Metastasio e Da Ponte, con un contributo di Reinhard Eisendle e Hans Ernst Weidinger sul celebre Don Giovanni, in parte ispirato allArtaserse metastasiano.
di Stefania Prisco
Trascriviamo
di seguito lIndice del volume:
Prefazione
Francesco
Cotticelli-Reinhard Eisendle
RIFLESSIONI SULLA CARRIERA DEL
GIOVANE METASTASIO
Esiste un primo Metastasio?
Daniela
Goldin Folena
1724-1730 Ipotesi e certezze sul
giovane Metastasio
Anna
Laura Bellina
Didone Abbandonata: dallesordio
del drammaturgo alle fortune del dramma
Elena
Sala Di Felice
Der junge Metastasio: Kaiserliche
und königliche Theoreme
Francesco
Cotticelli
METASTASIO “ROMANO”
Patroni, politica, impresari: le
vicende storico-artistiche dei teatri romani e quelle della giovinezza di
Metastasio fino alla partenza per Vienna
Saverio
Franchi
La contesa deNumi e gli ultimi
anni romani di Metastasio
Silvia
Tatti
L “AVVENTURIERO” E LA CANTANTE
Biografia e carriera di una
cantante (malgrado Metastasio)
Rosy Candiani
OPERE PER NAPOLI, VENEZIA E ROMA
In correzione del barocco: la Didone
abbandonata
Alberto
Beniscelli
Limpresario delle Canarie: due
intonazioni a confronto
Claudio
Toscani
Siroe re di Sassonia: Handel, Hasse
and Young Metastasio
Raffaele
Mellace
Artaxerxes-Libretti von
Metastasio
Herbert
Seifert
Un cantiere drammatico:
Metastasio “nato alle lettere” e i sodalizi musicali partenopei
Paologiovanni
Maione
Incidenza alla formazione
filosofica di Metastasio sullideologia e la struttura dellArtaserse
Marina
Mayrhofer
METASTASIO E IL REPERTORIO
Metastasios Artaserse, die
Literarizität der Oper und die Bedingungen von Repertoires
Dörte
Schmidt
METASTASIO E DA PONTE
Metastasios Artaserse und
Da Pontes Don Giovanni
Reinhard Eisendle-Hans Ernst Weidinger
Appendice
Indice