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Flavia Dalila D’Amico, Lost in translation. Le disabilità in scena, Roma, Bulzoni, 2021 Libri

Il volume di Flavia Dalila D’Amico, per l’editore Bulzoni, ricostruisce le storie che nascono dall’incontro tra le disabilità e lo spettacolo dal vivo dalla fine dell’Ottocento a oggi.

In particolare, indaga i ruoli che gli artisti e le artiste disabili occupano in scena, quali prospettive vengono adottate per interpretare le disabilità e come ci si accorge di ciò che manca in un sistema di narrazioni edificato a misura di persone “normativamente abili”. Emerge una trama densa di storie, pratiche, istanze poetiche e politiche che sconfinando dal palcoscenico investono la sfera dell’etica, del diritto, della politica e dell’economia.

 

A completare il quadro, si registra un corpus di interviste a Chiara Bersani, Aristide Rontini, Tanja Erhart, Claire Cunningham, Giacomo Curti, Giuseppe Comuniello, Camilla Guarino, Alessandro Schiattarella.


 

Trascriviamo di seguito l’Indice del volume:

 

Introduzione 

Articolazione del libro 

 

PARTE I Le disabilità in scena: lessico, prospettive e voci

 

Riflessioni sul lessico

Ricognizione degli studi italiani sul rapporto tra arti sceniche e disabilità

I Disability Studies

Complicare gli sguardi, ascoltare le voci 


PARTE II Le disabilità in scena: pratiche e storie 

 

CAPITOLO PRIMO La spettacolarizzazione delle disabilità

Il contesto dei freak show

I luoghi e le culture delle meraviglie 

I ritratti di Charles Eisenmann

 

CAPITOLO SECONDO La drammatizzazione delle disabilità

Decentralizzarsi: l’incontro con le disabilità psichiche e intellettive

Il corpo non conforme come pratica deterritorializzante

Incarnare la scena, ricreare mondi 

 

CAPITOLO TERZO Le qualità del corpo come principi drammaturgici

 

Incarnare un manifesto politico


Diffrazioni sensoriali 


L’accessibilità come principio estetico 


 

PARTE III Nothing about us without us 

 

Nothing about us without us 


Verso un manifesto consapevole di sé stessi. Conversazione con Chiara Bersani 


La danza legittima i corpi. Conversazione con Aristide Rontini


Incarnare una moltitudine di sé e fisicità danzando. Conversazione con Tanja Erhart


L’accessibilità come dispositivo scenico. Conversazione con Claire Cunningham 


Lo iato tra la scena e la quotidianità. Conversazione con Giacomo Curti 


Danzare ciò che non si vede. Conversazione con Giuseppe Comuniello e Camilla Guarino 


Le disabilità invisibili. Conversazione con Alessandro Schiattarella


 

Ringraziamenti 

 


Bibliografia





 
La copertina


        220 pp., euro 19,00


ISBN: 978-88-6897-249-3


Catalogo: https://bulzoni.it/it/catalogo/lost-in-translation.html

 

 
Firenze University Press
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