Troilo Malvezzi, Opusculum Comicum, edizione critica a cura di Michela Mele, Firenze, Sismel-Edizioni del Galluzzo, 2019
L'autore,
figlio naturale, poi legittimato, di una delle principali famiglie felsinee, in
stretto contatto con Firenze e i Medici, intraprese una brillante carriera
nello Studio cittadino tanto da essere ammesso, nel 1476, nel Collegio di
diritto canonico nonostante la sua nascita illegittima. Fino al 1488, anno
della fallita congiura organizzata dalla sua casata contro Giovanni Bentivoglio. Nonostante la sua estraneità ai fatti, fu infatti
costretto, alcuni anni dopo, all'esilio a Cesena, dove nel 1495 venne raggiunto
dai sicari dei Signori di Bologna.
Autore
di scritti di carattere giuridico, religioso e morale, Malvezzi compose l'Opusculum Comicum durante gli anni della
formazione universitaria e sulla scia del progressivo interesse per Plauto e Terenzio. La commedia, in prosa e divisa in cinque atti, è conservata
da un codex unicus: il manoscritto
Magliabechiano VII 1165 della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, privo del foglio contenente il titolo originario e l'incipit. È databile, con buona
approssimazione, al 1455-1456 ed è dedicata a Poggio Bracciolini.
Come
illustrato nella Introduzione, per la
corretta comprensione del testo occorre fare riferimento alla fiorente attività
filologica petroniana, volta al recupero e all'esegesi degli auctores, sia di quelli classici quali
Virgilio e Cicerone, sia di quelli all'epoca esclusi dal canone dei “grandi”
come Ovidio e Lucrezio per la poesia, Apuleio per il romanzo, Giovenale e
Marziale per l'invettiva e l'epigramma. Ma soprattutto all'indiscutibile interesse
per Plauto, che a Bologna si esplicitò precocemente, come dimostra la decisione
di inserirlo, già dal primo Trecento – quando ancora non era stato scoperto il
celebre codice Orsiniano (oggi Vat. lat. 3870) – tra gli autori da leggere
nello Studium. La commedia fu infatti
scritta, molto probabilmente, non per le scene, ma come dotto esercizio
letterario di gioventù. Nonostante ciò, non bisogna sottovalutare che la città
nel Quattrocento poteva già vantare una consolidata vita teatrale promossa e
sostenuta dai Bentivoglio.
di Lorena Vallieri
Trascriviamo di seguito l'Indice del volume:
Prefazione
Introduzione
I. Vita e opere di Troilo Malvezzi
II. L'«Opusculum Comicum» e l'atmosfera culturale bolognese
III. Struttura, trama, personaggi: tra tradizione classica e umanistica
IV. Fonti, lingua e lessico
V. Nota al testo
Opusculum Comicum
Testo e traduzione
Note e commento
Indici
Indice dei manoscritti
Indice dei nomi di persona e di luogo
Troilo Malvezzi, Opusculum Comicum, edizione critica, traduzione e commento a cura di Michela Mele, Firenze, Sismel-Edizioni del Galluzzo, 2019
160 pp., euro 39ISBN:
978-88-8450-949-9