In
apertura, il saggio della curatrice del volume si focalizza sul balletto Semiramide (1765) di Angiolini e Gluck,
analizzando il procedimento di adattamento che portò dalla revisione del testo
per la recitazione di Voltaire al libretto della rappresentazione viennese.
Il
contributo di Elena Cervellati si trasferisce
nellOttocento romantico ponendo lattenzione sulla produzione coreica di
Arthur Saint-Léon, in particolare sul metodo che il coreografo francese
utilizzò nei suoi vari balletti per legare danza e pantomima; privilegiando
senzaltro la prima, alla luce di quanto viene confermato anche dallanalisi
del suo trattato sulla notazione coreica Sténochoréographie
(1852).
Elena Randi sposta lattenzione
sullimportanza dellespressione nella modern
dance americana e nellAusdruckstanz
tedesca, cercando di definire più che il processo creativo il risultato che gli
artisti appartenenti a queste correnti (fra cui Duncan, St. Denis, Shawn,
Laban, Nikolais, Limón) vollero ottenere attraverso la messa in scena degli
archetipi e non del “reale”.
Il
case study affrontato da Marco Argentina è Dances of Johann Sebastian Bach di Ted
Shawn (1940): una sequenza di otto pezzi che si contraddistinguono come music visualizations, una sorta di “poemi
gestuali”, costruiti sulla contaminazione della tecnica classica con quella
della danza indiana dellepoca.
Rossalla
Mazzaglia
conclude il volume con la post modern
dance e il pensiero creativo di Trisha Brown, che abbandona lespressività del contenuto per dedicarsi totalmente al movimento, alla
struttura, alla forma, superando il concetto di coreografia a favore di quello di
improvvisazione.
di Caterina Pagnini
Di seguito l'Indice del volume:
Elena Randi,
Stefania Onesti, Introduzione
Stefania Onesti, Gasparo
Angiolini. Appunti e riflessioni sopra la prassi scenica e modalità
compositive: tre versioni della Semiramide
Elena Cervellati, La
“cuisine du ballet” di Arthur Saint-Léon
Elena Randi, La
creazione coreica come spazio di manifestazione dellarchetipo
Marco Argentina, Un
caso di studio. Dances to the music of Johann Sebastian Bach di Ted Shawn
Rossella
Mazzaglia, Dallastrazione
alla composizione: le macchine danzanti di Trisha Brown