Pubblicato a poche settimane dalla scomparsa della
studiosa, il volume curato da Arnaldo
Bruni per la casa editrice Polistampa riunisce pagine autobiografiche e saggi
su Michelangelo, rivelando la più
intima natura di Pina Ragionieri (Firenze,
1926-2019), in bilico tra studi e affetti. Giornalista per «Il nuovo Corriere»,
traduttrice per Sansoni, instancabile organizzatrice di mostre e convegni di
rilevanza internazionale, tra cui le esposizioni medicee del 1980, Ragionieri fu
direttrice e presidente del Museo (poi Fondazione) Casa Buonarroti e
imprescindibile figura di riferimento per la vita culturale fiorentina.
I contributi ricostruiscono la straordinaria collezione custodita dalla
Fondazione: il carteggio di Michelangelo (pp. 11-41); i suoi preziosi bozzetti
(pp. 61-68); i ritratti (pp. 69-84); limpareggiabile corpus dei disegni (pp. 85-98). Ma anche lemozione di ritrovamenti
come il volto di Cleopatra e lo schizzo del Sacrificio di Isacco (pp. 99-107); nonché il
racconto delle vicende biografiche del grande artista, strettamente legate alle
esperienze della prima e della seconda Repubblica fiorentina (pp. 43-60).
Le pagine dedicate alla memoria di familiari e amici fanno
rivivere lamore per lo storico Ernesto
Ragionieri (pp. 133-135); laffinità con il tenente Frederick Hartt (pp. 111-112); laffetto per Stefano Corsi (pp. 117-119); lamicizia con Giorgio e Dedy Luti (pp.
131-132), con Luciano e Anna Berti (pp. 121-130), con Carla Voltolina, la moglie di Sandro Pertini che visse a Firenze
negli anni in cui il marito era al Quirinale (pp. 113-115).
di Lorena Vallieri
Trascriviamo di seguito lIndice del volume:
Ai lettori
Saggi michelangioleschi
Michelangelo:
larte, gli affetti
Michelangelo
e le repubbliche fiorentine
“Le dita
della pratica”. La collezione di bozzetti michelangioleschi della Casa
Buonarroti
Effigie
mente anima. Ritratti di Michelangelo Buonarroti
I disegni
di Michelangelo della Casa Buonarroti. Breve storia di una straordinaria
vicenda collezionistica
Michelangelo.
Capolavori ritrovati
Memorie
Il tenente
Hartt
Ricordo di
Carla Voltolina
Per
Stefano Corsi
Luciano e
Anna Berti
Seicento
fiorentino e affetto della memoria in un romanzo di Luciano Berti
Per
ricordare Giorgio Luti
Quaranta
anni dopo
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