Massimiliano Ornaghi
Dare un padre alla commedia. Susarione e le tradizioni megaresi


Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 524 pp., euro 40
ISBN 978-88-6274-694-6

Data di pubblicazione su web 14/07/2017

La copertina

Il volume di Massimiliano Ornaghi è il frutto di una lunga ricerca dedicata in gran parte a Susarione, personaggio avvolto in «una vera e propria voragine testimoniale, che coinvolge […] in generale le origini della commedia e ancor più in generale le origini dei generi drammatici ateniesi» (p. v). Probabilmente nativo di Megara, alcune fonti ellenistiche e post-ellenistiche riconoscono in lui il padre della commedia.

Partendo dall'interrogativo di sapore manzoniano «Susarione, chi era costui?» (p. V), l'autore sviluppa uno studio approfondito impostato su due binari, cui corrispondono le due parti del volume.

Nella prima parte (Susarione. Testimonianze e frammenti, pp. 3-233) sono per la prima volta riunite e analizzate filologicamente le fonti in cui è citato il poeta. Lo studio rigoroso delle testimonianze ha permesso di ricostruire la probabile origine e area geografica di incubazione delle notizie e di evidenziarne sia gli autoschediasmi che le innovazioni.

Ornaghi indaga un ricco corpus di documenti, alcuni mai tradotti prima, lungo un arco diacronico di lunga durata, dalla poesia omerica ai glossatori medievali: Solone, Pisistrato, Aristotele, Clemente Alessandrino, Mario Plozio Sacerdote, Giovanni Diacono e altri ancora. Pregevole il rapporto dialettico instaurato tra le fonti letterarie e il contesto storico-culturale di Megara.

L'indagine sulle fonti è estesa anche alle compilazioni scolastiche e ai trattati anonimi sulla commedia. Preziosa la disamina scrupolosa del Marmor Parium (pp. 3-65), documento imprescindibile circa le rappresentazioni drammatiche ad Atene. L'iscrizione presenta la prima attestazione di Susarione come padre della commedia (e, aggiungiamo, di Tespi come padre della tragedia). Utili tabelle registrano l'elenco delle edizioni, delle trascrizioni e dei commenti dell'epigrafe (pp. 62-65).

Oggetto della seconda parte del libro (Le tradizioni megaresi, pp. 239-458) sono la storia e la cultura arcaica di Megara. Vengono considerate le tradizioni mitiche, religiose e storiche del demo attico in epoca arcaica e classica, alla ricerca delle radici delle notizie susarionee, della “commedia megarese” e delle rivendicazioni circa l'origine di questo genere letterario. Ne deriva una documentata rilettura della storia di Megara.  

Degni di nota i riferimenti al “riso megarese” (γέλως) presenti nelle Vespe e negli Acarnesi di Aristofane (pp. 248-256). La archàia conferma la propensione degli ateniesi a considerare il demo di Megara con atteggiamento irrisorio, creando personaggi stereotipati, come il Megarese degli Acarnesi. Proverbiale l'espressione “lacrime di Megara” (Μεγαρέων δάκρυα, pp. 270-273) per stigmatizzare un comportamento ipocrita.

In conclusione Ornaghi ammette che l'identità di Susarione è ancora sfuggente. Se da un lato numerose notizie riferite al poeta e alla sua attività sono trasmesse da testimoni molto distanti dalla presunta età susarionea (VI sec. a.C.) e quindi hanno uno scarso livello di attendibilità storico-culturale, dall'altro non si può escludere l'esistenza di un poeta arcaico di Megara forse collegato alle performances drammatiche dagli autori ateniesi di età classica.

Inoltre, si avanza il sospetto che un Susarione megarese possa essere stato connotato in modo parodico con caratteristiche poi trasmesse nelle fonti posteriori. Comico? Padre della commedia? Teatrante? Il quesito rimane insoluto.

Il volume non si presenta tanto come una ricerca sulle origini della commedia, ossia sulle forme letterarie o para-letterarie, sulle motivazioni politiche, sulle funzioni sociali e sui contesti culturali e rituali che avrebbero concorso alla nascita della commedia. L'intento del libro, dichiarato nella premessa, è soprattutto quello di esaminare la tradizione susarionea e comico-megarese e di indagarne in modo critico le fonti. Obiettivo raggiunto.

Concludono il volume una corposa bibliografia e l'indice dei passi citati.


Dare un padre alla commedia. Susarione e le tradizioni megaresi

Indice




Indice

Indice

Premessa


PARTEPRIMA

Susarione.
Testimonianze (e frammenti)

1.1.Marmor Parium, fragmentum Oxoniense ll. 54-563
La forma e il contenuto della epoca A395
La ricerca delle fonti del Marmor Parium
Le informazioni storico-letterarie del Marmor Parium: un tentativo di analisi
Le informazioni storico-letterarie del Marmor Parium: qualche considerazione
Il testo delle epoche A39 e A43: strutture, sovrastrutture, riletture
La ricerca di un contesto per la notizia dell’epoca A39
Susarione (e Tespi) nel Marmor Parium: un primo bilancio
Marmor Parium, epoca A39 (Susarione). Elenco delle edizioni, delle trascrizioni e dei commenti
Marmor Parium, epoca A43 (Tespi). Elenco delle edizioni, delle trascrizioni e dei commenti

1.2. Clemens Alexandrinus, Stromateis, cap. XVI79, 1
Le fonti di Clemente: la “teoria dei prestiti”
Le fonti di Clemente: la disposizione dei dati
Le fonti di Clemente: nuclei tematici e dichiarazioni di dipendenza
Quante fonti per Clemente?

 

1.3. Scholiumin Aristotelis Ethica Nicomachea IV 6,1123a 23, s.v. Σφαῖρα µὲν γάρ

La struttura dello scolio: consequenzialità del discorso e lacune

Le interferenze lessicali tra citazioni e commento

Ipotesi (e dubbi) sulle fonti dello scolio aristotelico

 

1.4. Scholia in Dionysii Thracis Artem grammaticam, par. 2 (Περὶ ἀναγνώσεως)

1.4a. Commentarius Melampodis seu Diomedis

1.4b. Scholia Marciana

1.4c. Scholia Londinensia

Il contesto del commento di Melampode o Diomede

Le stratificazioni della versione marciana

Il Susarione “giambico” degli Scholia Londinensia

Susarione negli scoli dionisiani: una ipotesi di bilancio

 

1.5. Anonymi, Περὶ κωµῳδίας

1.5a. Anonymus, Περὶ κωµῳδίας

1.5b. Anonymus, Περὶ κωµῳδίας

1.5c. Anonymus Crameri I

Susarione ed Epicarmo

L’ancoraggio cronologico di Susarione

La sovrapposizione dei dati susarionei nell’Anonymus Crameri

 

1.6. Marius Plotius Sacerdos, Artes grammaticae III 11, De metris compositis

Le fonti di Plozio: una eredità sfigurata

La genesi del “metro di Susarione”: alcune ipotesi

 

1.7. Diomedes, Ars grammatica III, De poematibus

Diomede testimone e interprete della tradizione

 

1.8. Glossarium “Ansileubi” sive Liber glossarums.v.Comoedia

La commedia e la tragedia in Ansileubo

Le epoche e gli autori della commedia antica in Ansileubo

 

1.9. Joannes Diaconusin [Hermogenis] Περὶ µεθόδου δεινότητος33 (Περὶ τοῦ τραγικῶς λέγειν)

Origini e cause della tragedia e della commedia in Giovanni Diacono

Lo stile di Giovanni Diacono: spunti per la comprensione del testo

Le suggestioni filosofiche e letterarie del commento

Le “aree” di derivazione dei dati di Giovanni Diacono

 

1.10. Joannes Tzetzes

1.10a. Tzetzes, Περὶ διαφορᾶς ποιητῶν, 78-81 (cum scholio)

1.10b. Tzetzes, Prooemium I, in cod. Ambr. Gr. C 222 inferior

Le fasi della commedia secondo Tzetzes: la fusione delle tradizioni

1.11. Libanius, Joannes Stobaeus et Photius

1.11a. Libanius, Epistula ad Basilium

1.11b. Joannes Stobaeus, Anthologium IV 22, 3

1.11c. Photius, Bibliotheca, cod. 167

Libanio e il Susarione sapienziale

Stobeo, Fozio e la fortuna paremiografica di Susarione

 

PARTE SECONDA

Le tradizioni megaresi

Le tradizioni sui Megaresi e dei Megaresi. Megara e la sua storia. Le origini della “commedia” megarese

2.0. Prima e dopo “Susarione”

Susarione: un riepilogo dei dati tràditi240

 

2.1. Quali risate rubare a Megara?

Ecfantide e il “dramma” megarese

Le connotazioni del γέλως associato a Megara

La drammatizzazione del “riso megarese”: gli Acarnesi

La ἀτιµία dei Megaresi

“Lacrime di Megaresi”, ovvero la dissimulazione dello stolto

Μεγαρίζειν: la solidità dello stereotipo del Megarese

I labili fondamenti della Μεγαρικὴ κωµῳδία

 

2.2. La Poetica di Aristotele:il peso di una non-citazione

Aristotele e la “storia” della commedia

Le teorie doriche sull’origine dei generi drammatici

L’assenza di Susarione dalla Poetica

 

2.3. La nascita della “storiografia” megarese

Quattro nomi per una storia

Fare a pugni con la storia

Contenuti e impostazioni comuni dei Μεγαρικά

Il valore probatorio delle tradizioni poetiche

Come costruire la “contro-storia” di Megara

 

2.4. L’interpretazione del passato di Megara

La storia arcaica di Megara (1): tirannide, “democrazia” e oligarchia

La storia arcaica di Megara (2): il conflitto per Salamina

Il decorso “regolare” della storia arcaica di Megara

Sovrastrutture narrative e affidabilità dei dati

Prove di revisione (1): la tirannide di Teagene

Prove di revisione (2): Salamina e la commedia attica

Prove di revisione (3): gli ἁµαξοκυλισταί

La “teatralizzazione” del passato di Megara

Susarione e la storia di Megara

 

2.5. Le acropoli e gli eroi di Megara

Tra Megara ed Eleusi: la pietra di Demetra

Tra Megara ed Eleusi (e Atene): Diocleia, Alcathoia e Pythia

Tra Megara e Delfi: la lira di Apollo

Tra Megara, Tebe e Atene: lo ξόανον di Dioniso

Le opposizioni cultuali (e rituali?) di Megara

 

2.6. La poesia delle origini

Callimaco, Corebo e il Limnaios

Eratostene, Erigone e Icarion

Dioscoride, Tespi e i fichi secchi

 

Epilogo

Bibliografia

Indice dei passi citati