Dal
24 al 26 novembre si terrà a Ferrara un convegno internazionale su Biagio Rossetti (1447?-1516) in
occasione del quinto centenario della morte. La tre giorni, organizzata dallUniversità
degli Studi di Ferrara, si pone lobiettivo di indagare, in unottica
interdisciplinare, la figura e lopera del celebre architetto ferrarese e il
suo rapporto con la storia urbana e il contesto culturale e artistico della
Ferrara rinascimentale. Particolare attenzione sarà dedicata ai contributi
storiografici tra XIX e XXI: si pensi agli studi di Bruno Zevi e in particolare al volume Saper vedere lurbanistica. Ferrara di
Biagio Rossetti, la prima città moderna europea (Torino, Einaudi, 1960),
che tante ricadute hanno avuto nel saggio di Ludovico Zorzi su Ferrara e sul suo spazio pseudo-prospettico,
dalla città alla scena (Ferrara: il
sipario ducale, in Il teatro e la
città. Saggi sulla scena italiana, Torino, Einaudi, 1977, pp. 3-59).
Le giornate di giovedì 24 e venerdì 25 si svolgeranno presso
la sede del Dipartimento di Architettura dellUniversità, nel salone donore di
Palazzo Tassoni (via della Ghiara 36). La
terza giornata (sabato 26 novembre, dalle 9,30 alle 11,30), dedicata al tema Biagio Rossetti e il suo tempo. Dentro larchitettura, prevede una visita guidata (riservata al comitato
scientifico e ai relatori al convegno) alle recentemente rinnovate sale del
Cinquecento della Pinacoteca Nazionale di Ferrara (Palazzo Diamanti), a cura di Marcello Toffanello e Keoma Ambrogio.
Di
seguito il programma del convegno:
GIOVEDÌ 24 NOVEMBRE 2016
BIAGIO ROSSETTI E IL SUO TEMPO. ARCHITETTURE E CITTÀ
9.30-10.00 Accoglienza partecipanti 10.00-10.30 Saluti istituzionali Giorgio Zauli (Rettore
dellUniversità degli Studi di Ferrara)
Dario Franceschini (Ministro
dei beni e delle attività culturali e del turismo)
Tiziano Tagliani (Sindaco
di Ferrara)
Roberto Di Giulio (Direttore
del Dipartimento di Architettura) 10.30-10.50 Introduzione al convegno
Alessandro Ippoliti
10.50-11.30 Conferenza Alla ricerca di Biagio
Rossetti
Francesco Ceccarelli
11.30-13.30 prima
sessione Biagio Rossetti e larchitettura Moderatore Francesco Benelli
11.30-11.50 F. Mattei
Biagio Rossetti muratore,
ingegnere e architetto ducale
11.50-12.10 M.T. Sambin
Larchitettura sacra di Biagio
Rossetti. Fonti, modelli, problemi
12.10-12.30 A. Ghisetti Giavarina
Biagio Rossetti e il bugnato a
punte di diamante prima e dopo il palazzo di Ferrara 12.30-12.50 E. Svalduz Non solo Ferrara: “magistro
Biaxio ingignero” a Carpi (1500-1505) 12.50-13.30 Discussione 13.30-14.30 Pranzo (riservato) 14.30-16.30 seconda sessione
Biagio Rossetti e larchitettura fuori Ferrara Moderatore Adriano Ghisetti
Giavarina 14.30-14.50 J. Ibáņez Fernández, M.R. Nobile
Linvenzione del portale e
dellatrio nellarchitettura civile del XV secolo (Regni di Aragona, Castiglia,
Napoli e Sicilia)
14.50-15.10 M. Ricci, Y. Strozzieri
La ĢViola nel Borgo di S.
Marinoģ a Bologna. Osservazioni su una “delizia” detà bentivolesca 15.10-15.30 D.
Pascale Attribuzioni rossettiane a
Bologna. Fortuna critica e riletture darchivio 15.30-15.50 G. Girondi, S.
LOccaso Intorno al Castello di San
Giorgio di Mantova prima di Giulio Romano. Appunti, nuove note e un confronto
con Ferrara 15.50-16.30 Discussione
16.30-18.50 terza
sessione
Biagio Rossetti e la dimensione urbana di Ferrara Moderatore Andrea Marchesi
16.30-16.50 M. Folin
Ancora sulla questione
dell‘autore dellAddizione. Biagio Rossetti e Ludovico Ariosto 16.50-17.10 C. Guarnieri Gli spazi del potere al tempo di
Biagio Rossetti. Nuovi dati dagli scavi archeologici urbani 17.10-17.30 M. Toffanello Biagio Rossetti negli anni
Trenta del Novecento. Ferrara, la prima città modernista dEuropa? 17.30-17.50 M.L. Menegatti Biagio Rossetti nei rinnovamenti
edilizi promossi da Alfonso I dEste 17.50-18.10 D. Mangolini Architetture, giardini e
fortificazioni. Le difese meridionali di Ferrara fra Quattro e Cinquecento 18.10-18.50 Discussione 19.00 Aperitivo (riservato)
VENERDÌ 25 NOVEMBRE
2016
BIAGIO ROSSETTI E IL SUO TEMPO. CULTURE E CONTESTI
9.30-10.00 Accoglienza partecipanti 10.00-10.40 Conferenza
Alfonso I dEste e Biagio
Rossetti. Un rapporto (quasi) mancato
Vincenzo Farinella
10.40-13.00
prima sessione
Biagio Rossetti e i contesti urbani Moderatore Marco Folin
10.40-11.00 E. Ferretti
Biagio Rossetti e il progetto
per la deviazione dellArno a Pisa (1504) 11.00-11.20 J. Gritti Le piazze di Sforzinda. Teorie,
modelli e contesto urbano dal decimo libro del trattato di Filarete 11.20-11.40 C. Ceccanti La pianificazione urbana a
Lucca tra Quattrocento e Cinquecento. La nascita di una capitale repubblicana 11.40-12.00 M.F. Mennella Le mura di Ferrara e le
fortificazioni delle città della Serenissima 12.00-12.20 T. Tolnai Nuova luce su tre cantieri
rossettiani a Rovigo e Ferrara 12.20-13.00 Discussione 13.00-14.00 Pranzo (riservato) 14.00-16.20 seconda
sessione
Biagio Rossetti e i contesti artistici Moderatore Francesca Cappelletti 14.00-14.20 S. Zanella
Biagio Rossetti, larchitettura
e la riforma
14.20-14.40 A. Pattanaro
Girolamo da Carpi decoratore in
San Francesco 14.40-15.00 L.R. Clark From Naples to Ferrara. The Collections of Duchess Eleonora dAragona 15.00-15.20 A. Ballet Vedere e pensare la città nel
coro ligneo della cattedrale a Ferrara 15.20-15.40 D.G. Lipani Rossetti allestitore? Alcune
ipotesi sul ruolo dellingegnere ducale negli allestimenti teatrali
15.40-16.20 Discussione
16.20-18.20 terza
sessione
Biagio Rossetti e i contesti culturali Moderatore Marco Bertozzi 16.20-16.40 G. Ricci
Fiandre e Borgogna nella Ferrara
di Biagio Rossetti 16.40-17.00 E.
Traniello Intorno ad un palazzo. Tra
Rovigo e Ferrara nel XV secolo 17.00-17.20 C. Sanguineti Note intorno al testamento di
Biagio Rossetti 17.20-17.40 E. Bastianello Pellegrino Prisciani e il
Vitruvio Ferrarese. La teoria dellarchitettura a Ferrara al tempo di Biagio
Rossetti 17.40-18.20 Discussione 18.20-19.00 Conclusioni del convegno a cura di Augusto Roca de Amicis 19.00 Aperitivo (riservato)
SABATO 26 NOVEMBRE
2016
BIAGIO
ROSSETTI E IL SUO TEMPO. DENTRO LARCHITETTURA
9.30-11.30 Visita guidata alle
sale del Cinquecento della Pinacoteca Nazionale di Ferrara (Palazzo Diamanti, Corso Ercole I
dEste, 21), recentemente rinnovate, a cura di Marcello Toffanello,
responsabile del museo e curatore delle Gallerie Estensi, e Keoma Ambrogio, direttore dei lavori di restauro per la
Soprintendenza di Archeologia, belle arti e paesaggio per la città
metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara. Riservata al comitato scientifico e ai relatori
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