Il quinto numero di «Mimesis Journal. Scritture della performance», rivista dell’Università degli Studi di Torino diretta da Antonio Attisani e Franco Perrelli, raccoglie sette contributi dedicati al teatro contemporaneo e un testo drammaturgico, Discorsi di Taverna di Gabriele Cappadona e Giuseppe Provinzano, frutto della ricerca creativa del collettivo artistico di scrittura Babel Crew, dal soggetto di pressante attualità: la crisi economica iniziata nel 2008. 

L’editoriale di Antonio Attisani propone un contributo metodologico ricco di stimoli sulle tecniche e sulle finalità di un’onesta ricerca scientifica relativa ai fenomeni del teatro contemporaneo. Il titolo dell’editoriale, Studiare da vivi, delinea – nella fuga da un astratto storicismo fatto di date e dati santificati e da una meditazione filosofeggiante sulle grandi tematiche dell’azione teatrale ridotta a puro pretesto – il filo rosso degli scritti selezionati. 

I primi due contributi, di Eva Marinai e André Lepecki (nella traduzione di Alessandro Pontremoli), sono dedicati al tema del corpo del performer. Marinai indaga la sua relazione con la fantasia creatrice dello spettatore; Lepecki si concentra invece sulla memoria creativa della progettazione coreografica del danzatore. 

La polisemia del termine performance e delle sue applicazioni è analizzata da Marilena Borriello nel vasto contesto delle arti della visione, dagli eventi teatrali alla Performing Art. Segue la ricognizione di Elmira Kazemimojaveri intorno alle forme del teatro iraniano e alla loro trasformazione nella lunga e complessa storia politica e religiosa del paese. 

Lo scritto di Giulia Vittori e Francesco Chillemi è invece il progetto di una traduzione inglese di alcune scene di Carmelo Bene, mentre a Béatrice Picon-Vallin spetta il merito di una decodifica delle strutture della drammaturgia di Kantor capace di cogliere il fascino esercitato su di essa dalla tradizione Yiddish. Chiude l’intervista di Vincenza Di Vita all’attrice, scenografa e costumista Cinzia Muscolino. 

Arricchiscono il volume le Letture e visioni di Battelfield di Peter Broock, recentemente di scena in Italia e qui analizzata da Maia Giacobbe Borelli, e di La Sistematurgia di Marcel·lí Antúnez Roca, a firma di Antonio Pizzo.

Di seguito l’indice della rivista:

Editoriale

Studiare da vivi

Antonio Attisani

Saggi

Eva Marinai

Corpi im-memori. L’utopia dello spettatore partecipante

André Lepecki

Il corpo come archivio: volontà di ri-mettere-in-azione e vita postuma delle danze

Marilena Borriello

Struttura non-matrixed e Teatro delle Immagini. L’esplorazione del linguaggio nella Performance Art e nel Nuovo Teatro

Elmira Kazemimojaveri

A Short Introduction to Iranian Drama

Giulia Vittori-Francesco Chillemi

Disseminating Bene in the Anglosphere: A Translation Project

Béatrice Picon-Vallin

Le strutture della commedia umana kantoriana

Gabriele Cappadona-Giuseppe Provinzano per Babel Crew

Discorsi di Taverna ovvero discorsi postumi sulla genesi e lo sviluppo di “1,2,3 crisi ovvero la crisi salvata dai ragazzi(ni)”

Vincenza Di Vita (intervista con Cinzia Muscolino)

“Ceci n’est pas…”. L’immagine tradita

Letture e visioni

Battlefield

Maia Giacobbe Borelli

La Sistematurgia di Marcel·lí Antúnez Roca

Antonio Pizzo

Ricevuti e in lettura

Abstracts

Gli autori

Mimesis Journal Books