Prove di drammaturgia, a. XX, n. 2, dicembre 2015
La prima parte del fascicolo ripropone gli interventi della giornata di studi curata da Claudio Longhi ed Elena Di Gioia: (S)pettinare la realtà. Sulle scritture di Elfriede Jelinek (Bologna, 3 dicembre 2014). Un'occasione durante la quale Luigi Reitani, Rita Svandrlik, Marcello Soffritti, Elisa Balboni, Gerardo Guccini e Silke Felber hanno indagato la scrittura drammaturgica della Jelinek, anche in relazione ad alcuni allestimenti e traduzioni italiane.
Seguono le interviste ai registi e agli attori che hanno partecipato al progetto Festival Focus Jelinek che ha portato realtà teatrali differenti per percorsi, stili e leva generazionale a confrontarsi con l'arduo linguaggio scenico della drammaturga e a realizzare quattordici creazioni teatrali, di cui sei prime nazionali, tra spettacoli, performance e letture. Quegli stessi critici e studiosi hanno poi stilato una serie di lemmi raccolti nel catalogo Parole Jelinek (di cui viene riproposto un estratto) che «vogliono essere chiavi per entrare nei paesaggi di decostruzione e di memoria, di scabra analisi e di disgusto, di scrittura e di evocazione di voci della scrittrice» (p. 37).
Infine, la parola è lasciata alla stessa drammaturga, che si è raccontata in un'intervista curata da Anna Bandettini. Parole preziose, poiché da decenni la Jelinek conduce una vita claustrale in Austria. Di sé lascia circolare foto e opere, pubblicate prevalentemente sul sito www.elfriedejelinek.com, e comunica con il mondo esclusivamente via mail (come per questa intervista), poiché è affetta da quella stessa forma di fobia sociale di cui soffrono tanti suoi personaggi. Non si presentò neanche a ritirare il premio Nobel. Mandò un irrituale video con un altrettanto irrituale discorso di accettazione, In abseits (In disparte) dove emergeva, sin dalle prime parole, il difficile rapporto da lei vissuto tra mondo reale e scrittura.
di Lorena Vallieri
Di seguito l'indice della rivista:
FOCUS ELFRIEDE JELINEK. S-pettinare la realtà
a cura di Elena Di Gioia e Claudio Longhi
EDITORIALE
Quattordici scritture in cerca d'attore
UN'INTRODUZIONE
Elena Di Gioia, Dalla lontananza si vede meglio
IL PROGETTO
Festival Focus Jelinek
S-PETTINARE LA REALTÀ
Giornata di studi
(Bologna, Laboratorio delle Arti 3.12.2014)
a cura di Elena Di Gioia e Claudio Longhi
Luigi Reitani, Una partitura polifonica. La scrittura per le scene di
Elfriede Jelinek
Rita Svandrlik, Dare voce agli esclusi: il teatro di Elfriede Jelinek
Marcello Soffritti, Elisa Balboni, Fritzl, Goethe, Heidegger e altri incubi dei traduttori – breve dialogo sull'origine del testo italiano per “FaustIn and out”
Gerardo Guccini, Elfriede Jelinek “scrivente”
Silke Felber, «fuori e dentro, dentro e fuori, perché no, è bello che ci sia un po' di cambiamento». Fenomeni di inclusione ed esclusione ne “I rifugiati coatti” (“Die Schutzbefohlenen”) di Elfriede Jelinek
INTERVISTE AGLI ARTISTI
Quaderno Jelinek
Introduzione, a cura di Altre Velocità
Elena Di Gioia: leggere con le orecchie, come nasce un festival per città, a cura di Serena Terranova
Claudio Longhi: lo spazio tridimensionale della scrittura, a cura di Nicoletta Lupia
Andrea Adriatico: nel campo di battaglia della complessità, a cura di Lorenzo Donati
Fabrizio
Arcuri: luoghi dell'indicibile, “FaustIn and out”, a cura di Lucia
Amara
Enrico Deotti: interpretare scritture, costruire personaggi, a cura di
Rossella Menna
Chiara Guidi: dentro il libro, nel centro Sonoro della storia, a cura di Alessandra Cava
Chiara Lagani: dialoghi allo specchio, a cura di Alex Giuzio
Angela Malfitano: un'attrice e il suo tempo, a cura di Francesco Brusa
Angela Malfitano e Nicola Bonazzi: il poeta, l'ebrea e il filosofo, a cura di Lucia Cominoli
Fiorenza Menni: di volta in volta ora, a cura di Piersandra Di Matteo
INTERVISTE ALL'AUTRICE E ALTRI COMMENTI
Il cinema è dialogo, a teatro si è soli. Conversazione con Elfriede Jelinek,
a cura di Anna Bandettini
Elfriede Jelinek: «Non c'è nessun dio che ci detta la violenza. Siamo Soli», a cura di Katia Ippaso
Massimo Marino, Parole Jelinek. Teatro
DIALOGHI IN FORMA DI LETTERA CON ELFRIEDE JELINEK
Nicola Bonazzi, Elena Bucci, Chiara Guidi, Claudio Longhi, Roberta Cortese,
Fanny &
Alexander, Teatrino Giullare, Andrea Adriatico, Angela Malfitano, Anna Amadori,
Fiorenza Menni, Fabrizio Arcuri
UN DONO
Elfriede Jelinek, Ritornare! In Italia!