Il 22 aprile 1516 fu stampata nellofficina tipografica ferrarese di Giovanni
Mazzocchi la prima edizione del poema cavalleresco Orlando Furioso,
capolavoro di Ludovico Ariosto. Il poeta, che non smise
mai di rielaborare la sua opera, la fece poi nuovamente stampare a Ferrara, con
lievi modifiche, nel 1521 e una terza volta, sensibilmente rimaneggiata, nel
1532, pochi mesi prima di morire. Per celebrare i cinquecento anni della prima edizione del poema ariostesco
la Fondazione Ferrara Arte e il Ministero dei beni e delle attività culturali e
del turismo hanno organizzato una mostra originale che aprirà il 24 settembre
al Palazzo Diamanti di Ferrara con lo scopo di ricostruire, calandolo nel suo
contesto storico, limmaginario di Ariosto fatto di Ğdonne, cavallier, arme,
amori, cortesie e audaci impreseğ (canto I, vv. 1-2). Accanto alledizione del poema del 1516 proveniente dalla British Library
di Londra, si potranno ammirare una selezione di incisioni, arazzi, armi,
strumenti musicali, libri e altri manufatti dellepoca e soprattutto alcuni
capolavori dei più significativi artisti contemporanei al poeta, da Paolo
Uccello a Andrea della Robbia, da Mantegna a Leonardo,
da Raffaello a Tiziano. Lidea di mettere in relazione lOrlando Furioso con
le opere darte è una felice intuizione dei curatori della mostra Guido
Beltramini e Adolfo Tura, affiancati da un comitato
scientifico composto da studiosi ariosteschi e da storici dellarte, che hanno
individuato i temi salienti del poema e rintracciato le fonti iconografiche che
ne hanno ispirato la narrazione. Accanto alla mostra partirà liniziativa La Ferrara di Ariosto,
alla scoperta della città il poeta trascorse quasi tutta la vita, prima al
servizio del cardinale Ippolito dEste e poi del duca Alfonso
I. ĞDel re de fiumi tra laltiere corna or siede umile (diceagli) e piccol
borgo: dinanzi il Po, di dietro gli soggiorna dalta palude un nebuloso gorgo;
che, volgendosi gli anni, la più adorna di tutte le città dItalia scorgo non
pur di mura e dampli tetti regi, ma di bei studi e di costumi egregiğ (Orlando
Furioso, XXXV, 6). Il percorso della visita includerà la Casa e la Tomba del poeta, la Biblioteca
Ariostea, il Castello Estense e la Piazza Ariostea. Diana Perego
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