Prove di drammaturgia, a. XX, n. 1, novembre 2015
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Riviste
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Il nuovo pregevole numero
della rivista, curato da Gerardo Guccini
e Nicoletta Lupia, registra i
risultati del progetto Per/formare
lopera. Spazi, ruoli e
costumi per attori e cantanti organizzato nel 2013 dal CIMES di Bologna in
stretta connessione con il convegno Attori allopera. Coincidenze e tangenze
tra recitazione e canto lirico (Verona, 28-29 novembre 2013).
Al centro delle riflessioni sono le dinamiche dello spettacolo lirico
contemporaneo e le sinergie alla base dei suoi processi compositivi. Scrive
Guccini nellEditoriale: «con
lespressione per/formare lopera, si
è qui inteso indicare che la performance operistica è oggetto dun processo di
formazione esteso, plurale e concreto, che non viene sufficientemente descritto
e contenuto dalle novecentesche nozioni di “interpretazione” e “regìa”» (p. 3).
Una proficua correzione dello sguardo che si sposta dalla figura del regista
alle differenti filiere creative che agiscono sui singoli elementi scenici:
spazio, costumi, canto, recitazione, tradizioni artigianali e innovazioni
tecnologiche. Un linguaggio scenico composito di cui «il regista, più che
lartefice, è un conduttore, che amministra la penetrazione in ambito
operistico di mode, figurazioni, tecnologie» (ibid.). Lo dimostrano i sei
interventi, che indagano differenti aspetti e ambiti cronologici: dalle teorie
e le pratiche dello spazio scenico (Marinella
Pigozzi e Guccini), alle dinamiche recitative (Marco Beghelli) sino alla storia del costume (Charlotte Ossicini). Mentre Gabriele
Vacis e Francesco Esposito raccontano
le loro esperienze.
Il fascicolo è
completato da due approfondimenti. Il primo, a cura di Lupia, è dedicato agli
spazi teatrali di Jean-Guy Lecat,
dalle sperimentazioni degli anni Sessanta allapprodo allopera. Il secondo, a
cura di Enrico Minio Capucci e Serena Angelini Parravicini, affronta
il rapporto tra moda e spettacolo analizzando le concezioni visuali per il
teatro dello stilista Roberto Capucci.
Di seguito
lindice della rivista:
Editoriale
Per/formare
lopera, la regìa non basta
Jean-Guy Lecat:
Architetto di spazi viventi
Dallinnovazione
degli anni Sessanta allopera
a cura di Nicoletta Lupia
Nicoletta
Lupia, “Monsieur Espace”: appunti per una biografia
Jean-Guy
Lecat, La semplicità a teatro è molto sofisticata
Nicoletta Lupia, Intorno a “La
Tragédie de Carmen”: dallinvenzione
dello spazio alladattamento dei luoghi
Per/formare
lopera. Spazi, ruoli e costumi per attori e cantanti
(Laboratori DMS, Bologna, 21.11.2013)
Atti del Convegno a cura di Marco Beghelli, Paola Bignami, Gerardo Guccini
Marinella
Pigozzi, Lo spazio scenico e la sua organizzazione nel teatro dellOttocento
Gerardo
Guccini, Da Metastasio a Vacis. Gli spazi del teatro dopera fra pratiche e
concetti
Gabriele
Vacis, Gettare ponti
Marco
Beghelli, Doppi ruoli e doppie parti nellopera in musica
Francesco
Esposito, Tra lirica e prosa: le interne possibilità del teatro materiale
Charlotte
Ossicini, Costume e Costumi
Roberto Capucci:
Sguardi ai rapporti tra moda e spettacolo
a cura di Enrico Minio Capucci e Serena Angelini Parravicini
Serena
Angelini Parravicini, Il Teatro Immaginario di Roberto Capucci
Dossier
iconografico
Charlotte
Ossicini, Roberto Capucci o della
performatività dellabito
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