Famiglie d’Arte e sodalizi comici tra realtà toscane e palcoscenici internazionali
Giovedì 8 e venerdì 9 ottobre 2015, presso la Sala Comparetti dell'Università degli Studi di Firenze (Piazza Brunelleschi, 4), avrà luogo il convegno internazionale di studi Famiglie d'Arte e sodalizi comici tra realtà toscane e palcoscenici internazionali, a cura di Francesca Simoncini.
L'evento, organizzato dal dipartimento SAGAS dell'Ateneo fiorentino nell'ambito del programma del Dottorato di ricerca interuniversitario “Pegaso” in Storia delle arti e in Storia dello spettacolo, vedrà la partecipazione di studiosi di università italiane e straniere.
Di seguito il programma del convegno:
8 ottobre, ore 9.30
Saluto del Direttore del Dipartimento SAGAS, Prof.ssa Anna Benvenuti
Presiede Sara Mamone
Francesca Simoncini (Università di Firenze)
Introduzione ai lavori
Siro Ferrone (Università di Firenze)
Gli Andreini: tradizione scritta e tradizione orale
Teresa Megale (Università di Firenze)
Sorelle cantanti rivali. Intorno ad una genealogia artistica del primo Seicento fiorentino
Emanuela Agostini (Università di Firenze)
La famiglia Gabrielli: Sivello e Scapino tra vita e arte
Discussione
8 ottobre, ore 15.00
Presiede Franco Piperno
Marzia Pieri (Università di Siena)
Migrazioni del teatro senese: comici artigiani e coraghi aristocratici
Sara Mamone (Università di Firenze)
Rivalità pistoiesi alla corte di Francia
Caterina Pagnini (Università di Firenze)
Una nutrita compagine familiare: gli Angiolini danzatori fiorentini fra Sette e Ottocento
Discussione
9 ottobre, ore 10.00
Franco Piperno (Università “Sapienza” di Roma)
Famiglie e troupes di cantanti d'opera nel Settecento: disseminazione di ruoli, repertori e stili
Gianni Cicali (Georgetown University, Washington D.C.)
La famiglia Pertici, Laschi e De Amicis: attori-cantanti tra Firenze e l'Europa del Settecento
Leonardo Spinelli (Università “G. d'Annunzio” di Chieti e Pescara)
Falbetti Ballerini: strategie manageriali e fortuna scenica di una famiglia fiorentina di cantanti d'opera (XVII-XVIII secolo)
Discussione