Theaterheute, Nr. 4, April 2015



n. 4, aprile 2015, pp. 64, 13 euro
ISSN 0040 5507

Data di pubblicazione su web 26/06/2015

Theaterheute, Nr. 4, April 2015

 

La rivista berlinese si apre con la sezione Aufführungen, in cui si raccolgono le recensioni dei principali spettacoli di recente produzione nei paesi di lingua tedesca. Si inizia con lo shakesperiano Richard III alla Schaubühne di Berlino per la regia di Thomas Ostermeier, con Lars Eidinger nella parte del titolo che diventa un disgustoso regnante narcisista ed egocentrico, senza luogo e senza tempo storico. Der die man del dadaista viennese Konrad Bayer, in scena alla Volksbühne, è assunto da Herbert Frisch secondo una linea interpretativa basata sul ritmo vorticoso delle battute e dei movimenti degli attori.

 

Allo Schauspiel di Hannover il pubblico ha applaudito una convincente edizione di Maria Stuart di Schiller letta in chiave contemporanea da Dusan David Parizek che approfondisce le tensioni affettive tra i personaggi principali, affidati a Markus John (Leicester) e Beatrice Frey (Elisabeth). Si prosegue con il cartellone dello Schauspielhaus di Hannover, dove Christoph Marthaler ha allestito un maestoso e impegnativo Der Entertainer di John Osborne, vivacizzato dalla performance di pregevoli attori quali Bettina Stucky, Josef Ostendorf, Veronica Garzòn, Michael Wittenborn, Altea Garrido.

 

È ambientata in una Londra sospesa tra passato e presente la rappresentazione di Ab jetzt (Henceforward) di Ala Ayckbourn da parte di Karin Beier. Tra gli interpreti si sono distinti Götz Schubert, Gala Winter, Ute Hannig, Lina Beckmann. Per Jagdszenen aus Niederbayern di Martin Speer, cupo e metaforico affresco di un gruppo di cacciatori, il regista Martin Kusej muove gli attori (Jeff Wilbusch, Anna Maria Sturm, Christian Löber, Gundi Eller) sul palcoscenico dei Kammerspiele di Monaco dimostrando corretta adesione naturalistica alle pieghe del testo.

 

Pessimismo e rassegnazione emergono in Unser Dorf soll schöner werden del collettivo olandese Wunderbaum, in cui sono attivi due attori di talento, Marleen Scholten e Stefan Hunstein. La partita di tennis intesa come simbolo delle sfide interpersonali è il tema di La Chemise, novità di Anne Lepper qui pubblicata in versione integrale in Das Stück. Il testo è stato recentemente allestito allo Schauspielhaus di Düsseldorf da Alia Luque, con la partecipazione di Florian Jahr, Bettina Karl, Edgar Eckert.

 

Conflitti generazionali infarinati di banale edonismo caratterizzano Die Kunst der Selbstabschaffung, ultima fatica creativa di Rebekka Kricheldorf prodotta dallo Staatstheater di Kassel per la convincente e dinamica regia di Schirin Khodadadain e l'interpretazione di Eva-Maria Keller, Jürgen Wink, Franz Josef Strohmeier.

 

In Akteure si legge il profilo artistico di Anna Drexel, attrice emergente dei Kammerspiele di Monaco, dove si è distinta nella parte di Karoline in Geschichten aus dem Wiener Wald di Horvàth e nel ruolo di Tonka in Jagdszenen aus Niederbayern di Sperr.

 

In Berlinale si parla dei principali film di produzione tedesca nel cartellone dell'omonima rassegna. L'attenzione è riservata a Heidi Schneider steckt fest della regista bavarese Sonja Heiss, con Laura Tonke e Hans Löw protagonisti; Sibylle, un triller dello svizzero Michael Krummenacher in cui spicca la bravura di Anne Ratte-Polle, presente anche in Wanja di Herbert Fritsch; Als wir traümten realizzato da Andreas Dresen con la partecipazione di Merlin Rose e Joel Basman; Victoria di Sebastian Schipper, affidato a Frederick Lau, Franz Rogowski, Laia Costa; infine Dora oder sexuellen Neurosen unserer Eltern di Stina Werenfels, che racconta in modo grottesco le dinamiche relazionali di una famiglia moderna interpretata da Lars Eidinger, Victoria Schulz, Jenny Schily, Urs Jucker.

 

Lo spazio di Afrika porta il lettore di «Theaterheute» in Burkina Faso per verificare la condizione attuale del teatro dopo la morte del presidente democratico Blaise Compaorè, in carica per ventisette anni. Si mantiene vivo il festival Récréatrale. Nel programma dell'ultima edizione figurano sedici allestimenti distribuiti in dieci giorni, tra i quali la novità Weisse Nacht von Ouage di Serge Coulibaly e soprattutto spettacoli trattanti la corruzione (Afrika-Business del regista Jan-Christoph Gockel), lo sfruttamento minorile (Sindii di Sidiki Yongbare), i bambini soldato (Terre rouge di Aristide Tarnagda).


Indice

 

INHALT

 

FOYER

Peter Spuhler

Vor Ort sein!

Ein Lob der sogenannten Provinz, die schon lange keine mehr ist 

 

AUFFÜHRUNGEN

Barbara Burckhardt

Habt mich lieb!

Der Einzelne und die Gruppe: Lars Eidinger spielt in Berlin Richard III., Herbert Fritsch choreografiert Konrad Bayer: der die man 

Christian Rakow

Unter Vorbehalt

Dusan David Parizeks Hannoveraner Maria Stuart

Eva Behrendt

Wenn die Konfettiurne explodiert

Hamburger Lachtheater: Christoph Marthaler zeigt John Osbornes Der Entertainer, Karin Beier Alan Ayckbourns Ab jetzt

Silvia Stammen

Dorfdämmerung

Martin Kusej inszeniert Jagdszenen aus Niederbayern an den Münchner Kammerspielen

Franz Wille

Die Regeln des Spiels

Anne Leppers La Chemise Lacoste und Rebekka Kricheldorfs Die Kunst der Selbstabschaffung, uraufgeführt in Düsseldorf und Kassel 

 

AKTEURE

Bernd Noack

Weggehen, um dazubleiben

Der märchenhafte Einstieg der Schauspielerin Anna Drexler an den Münchner Kammerspielen

– ein Porträt

 

BERLINALE

Eva Behrendt

Sex, Cars und brave Bürger

Das deutsche Kino huldigt den Räuschen der Jugend 

 

AUSLAND

Dorothea Marcus

Bürgerbesen und Seifenblasen-Despoten

Das Theaterfestival Récréatrales in Burkina Faso, wo Schlingensiefs Operndorf nur langsam vorankommt

 

START ROSTOCK

Christian Rakow

Im Provisorium

Sewan Latchinians kämpft in Rostock ums Überleben des Vier-Sparten-Theaters

 

CHRONIK

Bonn - Joseph Roth Hiob, Patrick Wengenroth Chronik eines torkelnden Planeten

Dortmund - Kay Voges The Return of Das goldene Zeitalter, Alexander Kerlin nach Euripides Elektra

Frankfurt - Falk Richter Zwei Uhr nachts, Joe Orton Seid nett zu Mr. Sloane

Hamburg - Samuel Beckett Glückliche Tage

Karlsruhe - Jörn Klare Du sollst den Wald nicht vor dem Hasen loben

Leipzig - Machina eX Life of N in a Nutshell

Nürnberg - Owen McCafferty In aller Ruhe

Stuttgart - nach Dostojewski Der Idiot

Wien - Roland Schimmelpfennig Das Reich der Tiere

Wiesbaden - Thomas Jonigk Kill the Bugger!

 

DATEN

Premieren im April

Hinweise

On Tour

Suchlauf

 

MAGAZIN

Frank Castorfs Münchener Baal – Inszenierung wird verbotenhttp://www.kultiversum.de/Theaterheute/Marlene-Entdeckung-Aus-einem-Koffer-in-New.html

Alfred Polgar bewundert Marlene Dietrich 

Die Freie Szene heizt in Berlin zum letzten Mal auf 100 Grad 

Debatte: politische Aktionskunst im Berliner HAU 

Poprock fürs Theater: Kante auf CD 

Nachruf: Zum Tod von Luca Ronconi 

 

Vorschau

 

Impressum