Mostra Internazionale del Nuovo Cinema (Pesaro, 20-27 giugno 2015)
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Festival
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Ha preso il via sabato 20 giugno ledizione 2015 della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro. Il festival, giunto alla 51ª (o meglio, come preferisce definirla il neodirettore Pedro Armocida, “50+1 ª”) edizione, si conferma come unimportante piattaforma di lancio per i cineasti esordienti, coniugando lattenzione al grande pubblico con uno sforzo di comprensione delle nuove tendenze e dei processi di rinnovamento del cinema internazionale contemporaneo.
Il programma prevede sette giorni densi di appuntamenti, con numerose sezioni e incontri con il pubblico. Al centro della kermesse il Concorso Pesaro Nuovo Cinema, in cui verrà assegnato il Premio Lino Miccichè al miglior regista internazionale emergente. I film in gara sono La madre del cordero di Enrique Farías e Rosario Espinosa (Cile), La mujer de los perros di Laura Citarella e Verónica Llinás (Argentina), Petting Zoo di Micah Magee (USA), Un jeune poéte di Daniel Manivel (Francia), Terra di Marco De Angelis e Antonio Di Trapani (Italia), A Minor Leap Down di Hamed Rajabi (Iran).
La sezione Esordi italiani. Gli anni dieci al cinema (2010-2015) offre, invece, uninteressante panoramica sul cinema italiano degli ultimi cinque anni, focalizzandosi sulle opere prime ritenute più significative. Tra gli altri, verranno proiettati Piccola patria di Alessandro Rossetto, Lintervallo di Leonardo Di Costanzo, Sette opere di misericordia dei fratelli Gianluca e Massimiliano De Serio, Corpo celeste di Alice Rohrwacher e il recente Ananke di Claudio Romano. A margine della rassegna, per la giornata di giovedì 25 giugno è previsto, al Centro Arti Visive Peschiera, un incontro tra critici, studiosi, registi ed esponenti di vario tipo del cinema italiano; gli atti del convegno verranno pubblicati in un volume, edito da Marsilio, che sarà corredato di numerose interviste e schede critiche.
Tra gli ospiti, saranno presenti e disponibili a un confronto con il pubblico tre registi di fama internazionale: il polacco Krzysztof Zanussi, che ha presentato Obce ciało al Festival di Toronto, il corso Paul Vecchiali, che con il suo Nuits blanches sur la jetée si ispira e riattualizza Le notti bianche di Fëdor Dostoevskij, e il turco Tayfun Pirselimoğlu, il cui sorprendente Ben O Degilim è stato insignito del Premio per la Migliore Sceneggiatura al Festival di Roma 2013.
Corposa, infine, la retrospettiva dedicata a Pier Paolo Pasolini, a quarantanni dal suo assassinio e a cinquanta dalla sua importante partecipazione, proprio a Pesaro, al primo convegno di critica e semiologia cinematografica organizzato dal festival marchigiano. Oltre a una retrospettiva completa dei suoi film, organizzata in collaborazione con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, allintellettuale emiliano saranno dedicati una tavola rotonda e un reading del cantautore Pierpaolo Capovilla (Il teatro degli orrori), il quale, accompagnato dalla chitarra di Paki Zennaro, si cimenterà con la raccolta di poesie La religione del mio tempo.
Per scaricare il catalogo completo della mostra, cliccare qui.
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