Otto i film in concorso:
Marina di
Stijn Coninx,
In grazia di Dio di
Edoardo Winspeare,
Il giovane favoloso di
Mario Martone,
Hungry hearts di
Saverio Costanzo,
Il venditore di medicine di
Antonio Morabito,
Sotto una buona stella di
Carlo Verdone,
Zoran, il mio nipote scemo di
Matteo Oleotto e
Più buio di mezzanotte di
Sebastiano Riso. Fuori concorso, invece, verranno proiettati
Le Meraviglie di
Alice Rohrwacher, e
La sedia della felicità del recentemente scomparso
Carlo Mazzacurati. Oltre agli otto lungometraggi in gara, la competizione prevede una sezione dedicata ai documentari e una ai cortometraggi. Tra gli invitati, saranno presenti i registi Matteo Oleotto, Sebastiano Riso, Edoardo Winspeare, Antonio Morabito e Mario Martone.
Fuori concorso, è prevista invece una retrospettiva dedicata ai western italiani, o
spaghetti western, durante la quale interverrà lo storico e critico del cinema
Laurent Aknin. Tra gli altri, verranno proiettati
Django di
Sergio Corbucci,
Per un pugno di dollari di
Sergio Leone e
Il mio nome è nessuno di
Tonino Valerii. Sempre fuori concorso, nella sezione
Patrimoine, verrà reso omaggio a
Francesco Rosi con la proiezione della versione restaurata di
Uomini Contro, affiancata da quella di
Sacco e Vanzetti di
Giuliano Montaldo e di
E La nave va di
Federico Fellini. Nella sezione
Pour le jeune public, dedicata ai ragazzi di tutte le età, verranno invece proiettati
Lilliput-put dellanimatore e fumettista
Bruno Bozzetto e
Lucky Luke – Daisy Town dellautore di
Asterix René Goscinny.
Da segnalare, sempre fuori concorso, loperazione messa in campo da Luigi Magri per celebrare i novantanni dellIstituto Luce: un appello a nove dei più apprezzati nuovi registi italiani per realizzare pellicole di dieci minuti ciascuna, contenenti immagini selezionate liberamente tra le migliaia presenti nellarchivio. Il risultato, un collage eterogeneo di memorie storiche, verrà proiettato nellambito del Festival e avrà tra le firme quelle di
Giovanni Piperno,
Marco Bonfanti, Costanza Quatriglio, Alice Rohrwacher e Pietro Marcello.
Terra di cinema è organizzato dalla Città di Tremblay-en-France, dal cinema Jacques Tati e dallassociazione Parfum dItalie, e collabora con lUniversità Sorbonne Nouvelle e con il cinema Le nouveau Latina. Il Festival, inoltre, è partner dellIstituto Culturale Italiano, che il 12 marzo organizzerà, come serata di apertura, la proiezione speciale di
Vogliamo anche le rose di
Alina Marazzi, in presenza dellautrice.
Per maggiori informazioni, visitare il sito
www.terradicinema.org.
di Raffaele Pavoni