Si svolgerà a Cagliari, dal 6 all’8 giugno 2013, il convegno di studi dal titolo Torquato Tasso nel teatro moderno, Riscritture, adattamenti, metamorfosi sceniche tra XVII secolo e primo Ottocento, organizzato dalla Scuola di Dottorato in Studi Filologici e Letterari dell’Università degli Studi di Cagliari in collaborazione con la Regione Autonoma della Sardegna e il Centro di Studi Tassiani.

Riportiamo di seguito il programma dei tre giorni.

Giovedì 6 giugno, ore 16. Aula Rossa, Cittadella dei Musei

Saluti

Giulio Paulis

Presidente della Facoltà di Studi Umanistici

Ignazio Putzu

Direttore del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica

Cristina Lavinio

Direttore della Scuola di Dottorato in Studi Filologici e Letterari

Presiede Luisa Mulas (Cagliari)

Simona Morando (Genova)

La  Liberata  nel  teatro  di  Giovan  Battista Andreini: immagini e funzioni drammaturgiche.

Roberto Puggioni (Cagliari)

“d’Epico… in Drammatico ridurlo”. La sinossi scenica gerosolimitana di Cesare Abelli.

Lorenzo Geri (Roma)

“Cittadina dei boschi e pastorella” Erminia sulle scene tra codice pastorale e riscrittura elegiaca (1600-1637).

Federico Schneider (Mary Washington)

Tassiana maestria dantesca e origini del melodramma.

Venerdì 7 giugno, ore 9,30. Aula Magna ex Facoltà di Lingue, via San Giorgio 12

Presiede Alberto Beniscelli (Genova)

Pasquale Guaragnella (Bari)

Il teatro poetico di Guido Casoni.

Aldo Maria Morace (Sassari)

Propagginazioni del  Torrismondo fra Cinque e Seicento.

Elisabetta Selmi (Padova)

Da Alvida a Gernando re dei Goti: riprese e tradimenti del modello tassiano.

Valentina Gallo (Padova)

“Quasi nuovo istrione nella scena di questo mondo a far la parte di mentecatto”. Il  Tasso di Goldoni.

Laura Sannia (Cagliari)

Olindo e Sofronia, o del fanatismo. Una riscrittura illuministica dell’episodio tassiano.

Venerdì 7 giugno ore 16. Aula Magna ex Facoltà di Lingue, via San Giorgio 12

Presiede Beatrice Alfonzetti (Roma)

Grazia Distaso (Bari)

Variazioni post-tassiane per musica sulla scena napoletana fra tardo Seicento e Settecento.

Francesco Cotticelli (Napoli)

Il caso Erminia (Napoli 1723).

Paologiovanni Maione (Napoli)

Donne guerriere e pastori “partenopei” in commedeja.

Elena Sala (Cagliari)

Suggestioni tassiane nel melodramma di Metastasio.

Stefano Verdino (Genova)

“L’ultima Armida”, sul libretto per Rossini.

Sabato 8 giugno, ore 9,30. Aula Magna ex Facoltà di Lingue, via San Giorgio 12

Presiede Roberto Puggioni (Cagliari)

Per un’edizione digitale dei testi di ripresa tassiana.

Duilio Caocci (Cagliari)

Gerusalemme assicurata di G.B. Bertanni.

Anna Priviero (Padova)

Tancredi di Ridolfo Campeggi.

Elisa Rizzi (Padova)

Asmondo di Giovanni Ondedei.

Valeria di Iasio (Padova)

Armida di Palazzi-Vivaldi.

Eleonora Fois (Cagliari)

Sofronia di Tobia de’ Ferrari.

Tavola rotonda

Intervengono

Alberto Beniscelli, Aldo Maria Morace, Elisabetta Selmi, Stefano Verdino

Comitato scientifico

Francesco Cotticelli, Roberto Puggioni, Laura Sannia, Elisabetta Selmi

Coordinamento organizzativo

Roberto Puggioni, rpuggion@unica.it