«Duellanti», a X, n. 77 luglio-agosto 2012



€ 6.00
ISSN 1724-3580

Data di pubblicazione su web 16/09/2012

«Duellanti», a X, n. 77 luglio-agosto 2012

L'interesse della redazione di «Duellanti» nei confronti dell'opera di David Cronenberg continua costantemente,  ad intervalli regolari, a manifestarsi fin dalla copertina della rivista. 

A partire dall' “editoriale” posto in apertura, questo nuovo numero analizza l'ultimo film diretto dal regista canadese, Cosmopolis, tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore italo-americano Don DeLillo (2003). Le osservazioni di Marco Toscano, Roy Menarini, Ivan Moliterni, Luca Barnabé e Matteo Columbo si susseguono dando vita a un'ampia riflessione che pone l'accento sul processo - in questo caso non così immediato - di trasposizione cinematografica compiuta da Cronenberg. Se l'analisi del film diventa un'occasione per riscoprire un autore come DeLillo, i redattori non rinunciano a rintracciare in Cosmopolis le tracce del personalissimo percorso intrapreso del regista con la produzione dei suoi numerosi lungometraggi.

In ”incontriepercorsi”, Federico Pedroni ripercorre insieme a Daniele Vicari la genesi e le soluzioni che stanno alla base di Diaz che, secondo il giornalista, presenta «una ricostruzione durissima e multi prospettica di uno dei capitoli più bui della storia italiana». Dopo un'ulteriore scheda del film, Ivan Moliterni individua nella messinscena della violenza l'elemento portante della pellicola – inteso come vero e proprio estremizzarsi della funzione scopica. Umberto Mosca prosegue la discesa negli inferi della politica italiana con l'approfondimento su Romanzo di una strage firmato da Marco Tullio Giordana.  Sempre nella stessa sezione resta da segnalare lo spazio dedicato a C'era una volta in Anatolia, diretto dal turco Nuri Bilge Ceylan; Massimo Causo e Alberto Pezzotta propongo due differenti punti di vista sul film: alla fascinazione del primo fa seguito un giudizio tra il distaccato e il sarcastico del secondo. Dopo un breve excursus sui film recentemente usciti in sala, «Duellanti» si sofferma su blockbuster come The Avengers di Joss Whedon e le due pellicole incentrate sul personaggio Biancaneve, uscite in occasione del bicentenario della versione a stampa della fiaba dei fratelli Grimm, in realtà sintomo di un'operazione furbescamente economica, che fa leva sulla potenziale fruizione di una fascia di pubblico assai ampia.

I corpi che spiccano nelle pagine seguenti sono quelli del nuovo divo Robert Pattinson  (che secondo Marzia Gandolfi continua a incarnare le diverse declinazioni dell'archetipo del vampiro) e quello di Chloë Grace Moretz - analizzato da Francesca Monti – recentemente vista in Hugo Cabret di Martin Scorsese, eroina destinata a interpretare caratteri già solidi e formati, dotati di una determinazione tale da scardinare le certezze che reggono generi e universi funzionali solitamente riservati a personaggi adulti o maschili.

Nella consueta rubrica “Portfolio”, Silvia Tozzi recensisce la mostra allestita presso la Cinématèque française di Parigi intitolata Tim Burton – L'exposition, dove si concentrano trent'anni di incubi e meraviglie ideate dal “genio” californiano.

Il doppio numero di luglio-agosto propone inoltre uno speciale intitolato “La stagione del cinema francese”, interamente dedicato al genere commedia.

Per la sezione “immaginemondo”, Carlo Chatrian desidera ricordare le opere di Leos Carax e Sergei Loznitsa, che allo scorso Festival di Cannes hanno presentato rispettivamente Holy Motors e V Tumane, ovvero le pellicole più originali e potenti in concorso.

Sempre più eterogeneo, questo numero si chiude con un'ampia dissertazione sul cinema pornografico e sul suo proliferare in era digitale, non più considerato come una legittimità sociale, bensì come forma culturale, dotata di propri linguaggi e strategie comunicative, legata a complessi rapporti di debito e prestito con altre forme culturali e mediali.




«Duellanti», a X, n. 77 luglio-agosto 2012

Indice




Indice

INDICE

 

 

INSEPTION

Rimedio per un’ossessione del controllo M. Toscano

 

 

RADIOGRAFIE 

Cinema della crisi: Cosmopolis/ Margin Call R. Menarini, I. Moliterni, L. Barnabé, M. Columbo, R. Caccia.

 

VISIONI

Attack The Block. Invasione Aliena - Battleship – El Campo – Il dittatore – Lorax. Il gurdiano della foresta – Marigold Hotel – Men in Black 3 – Operazione vacanze – Quella casa nel bosco – 7 Days in Havana – Una spia non basta – Take Shelter – Viaggio in paradiso

 

NOTTI SELVAGGE

 

 

INCONTRIEPERCORSI

 

Daniele Vicari: Diaz F. Pedroni, I. Moliterni

Romanzo di una strage U. Mosca

C’era una volta in Anatolia M. Causo, A. Pezzotta

Silent Souls C. Chatrian, N. Demarchi

Il primo uomo F. Vittorini

To Rome with Love  M. Causo

Dark shadows M. Chiani

Il castello nel cielo A. Antonini

Biancaneve/ Biancaneve e il cacciatore L. Cibrario

Hunger Games A. Lavagnini

L’arrivo di Wang/Paura R. Moccagatta

Là-bas/ Educazione criminale/Henry M. Buratti

Pollo alla prugne A. Lavagnini

Marilyn/W. E. Edward e Wallis F. Monti

The Avagners/Chronicles R. Moccagatta

 

 

CORPI

Robert Pattinson M. Gandolfi

Chloë Grace Moretz F. Monti

 

PORTFOLIO

Tim Burton – L’exposition S. Tozzi

 

SPECIALE

Cometa Francia G. Barrera, U. Torlaschi, F. Pedroni, M. Buratti, F. Monti

 

IMMAGINEMONDO

Cannes C. Chatrian, L. Barnabé

 

VITAMINE COGNITIVE

Alberto Pezzotta: Il western italiano M. Toscano

 

SCENARI

Fumetti: Come un piccolo olocausto L. Barnabé

Videogiochi: The Walking Dead A. Salvi

Poesia: Le goût du suicide lent M. Spinelli

 

TELECOMMANDI

Porno Mainstream G. Maina, F. Zecca, A. Bellavita, R. Moccagatta

 

PAROLE

Media literacy U. Mosca, D. Cortese, M. Marangi, C. Pescitelli

                                                                                                

 

CONTROCAMPI

America oggi R. Menarini

Scena atomica R. Lasagna

 

 

AGENDA