I teatri della rete di In-Box reagiscono alla crisi economica rafforzando un premio che difende la dignità del lavoro e della ricerca artistica attraverso l'acquisto di undici repliche a cachet. La triste realtà della situazione teatrale nazionale è nota alle compagnie di teatro, abituate purtroppo a creare opere che nella maggior parte dei casi non riescono a “girare” e a superare il duro scoglio di programmazioni già chiuse o con risorse già assegnate. Nel 2009 Straligut Teatro, vivace residenza artistica del Comune di Siena, lancia l’idea un Premio dedicato alla circuitazione di uno spettacolo in modo da garantire la visibilità del lavoro artistico in più piazze toscane.

Oggi, quattro anni dopo, In-Box è cresciuto in modo esponenziale. Se l'anno scorso l'entrata di un partner prestigioso come Armunia è stato un forte segno di cambiamento e d'interesse, il 2012 ha portato grandi novità grazie alle importanti collaborazioni dei circuiti regionali FTS, AMAT e Santarcangelo •12 • 13 • 14 Festival internazionale del teatro in piazza.

Il Premio e le repliche

Il vincitore - i progetti artistici vanno inviati il bando alla giuria del premio In-BOX formata dai partner coinvolti entro il 30 Maggio 2012 - riceverà un premio di € 11.000,00 impegnandosi a replicare lo spettacolo selezionato in undici piazze italiane: Festival TeatrInScatola di Siena, Teatro Sant'Andrea di Pisa (Sacchi di Sabbia), Teatro Comunale di Bucine (Teatro Popolare d'Arte), Teatro delle Arti di Lastra a Signa (Teatro Popolare d'Arte), Teatro Everest di Firenze (Murmuris Teatro), Festival Inequilibrio di Castiglioncello (Armunia), Festival Collinarea di Lari (Scenica Frammenti), Teatro Vincenzo da Massa Carrara di Porcari (Fondazione Cavanis), Teatro Comunale dei Rinnovati di Siena (Comune di Siena / FTS), circuito teatrale marchigiano AMAT e il Teatro degli Atti di Rimini, in collaborazione con Santarcangelo • 12 • 13 • 14 Festival internazionale del teatro in piazza.

Le finali dal vivo e la piattaforma web

In-Box, grazie al fondamentale sostegno del Comune di Siena e della Regione Toscana, sta gettando le basi per affermarsi nei prossimi anni come un appuntamento di spicco per il teatro contemporaneo italiano. A partire, infatti, dal 2013 la fase finale di selezione degli spettacoli verrà effettuata dal vivo, in una vetrina aperta al pubblico, ai critici e agli operatori teatrali. Il Comune di Siena mettendo a disposizione i propri spazi, ospiterà le compagnie finaliste che, esentate da spese di viaggio, trasporto e alloggio, avranno la possibilità di presentare i loro spettacoli davanti alla giuria. L'obiettivo è quello di offrire maggior visibilità al bando e ai finalisti, e al tempo stesso massima trasparenza e affidabilità nella valutazione degli spettacoli.

Infine, per rendere più agevole la partecipazione al progetto di quest'anno, le compagnie potranno inviare il video integrale dello spettacolo direttamente sul sito www.inboxproject.it spazio destinato a diventare anche un archivio permanente del teatro italiano, che contiene video, biografie degli artisti e operatori culturali, schede artistiche e tecniche dei lavori in concorso, caricati dagli stessi partecipanti.