La 64ª stagione del Piccolo Teatro di Milano si apre all’insegna della drammaturgia contemporanea europea, senza trascurare i classici,  e rivolgendo maggiore attenzione alle relazioni internazionali in vista di Expo Milano 2015.

Drammaturgia dell’attenzione è il titolo scelto per la nuova stagione. L’obiettivo principale è quello di riflettere sui mutamenti e le trasformazioni in atto. In questo modo il teatro diviene portavoce di un racconto complesso di una realtà come quella odierna precaria e ambigua. Un luogo necessario dove conoscersi e per questo motivo punta l’attenzione sui giovani – fotografati in copertina in procinto di salire le scale che conducono al teatro – riconosciuti come interlocutori attenti  e attivi.

Grandi maestri firmano le produzioni preservando una preziosa dialettica tra classici e contemporanei: Luca Ronconi sceglie due autori contemporanei, Edward Bond de La compagnia degli uomini, e Fleur Jaeggy con I beati anni del castigo. Patrice Chéreau predilige Jon Fosse con Rêve d’automne, Peter Brook preferisce Mozart con Singspiel Flauto magico. Lluís Pasqual dirige Blakbird di David Harrower. In scena La Trilogia della villeggiatura con Toni Servillo, Macelleria messicana dello scrittore e critico Enrico Groppali con la regia di Giancarlo Gobelli. Il giovane regista Carmelo Rifici porta in scena Nathan il saggio, parabola dell’illuminista Lessing sulla fratellanza e tolleranza religiosa tra gli uomini. Slava Polunin mette in scena Slava’s snowshow, uno spettacolo di neve e poesia; Pietro Carriglio presenta La Locandiera di Goldoni. Giorgio Strehler presenta Arlecchino servitore di due padroni, Lorraine Pintal La déraison d’amour,  Fausto Russo Alesi 20 novembre di Lars Norén. Giovanni Testori con la regia di Federico Tiezzi propone I promessi sposi alla prova, Robert Wilson mette in scena Giorni felici di Beckett e Marco Sciaccaluga Aspettando Godot. Antonio Tarantino presenta due spettacoli: La casa di Ramallah con la regia di Antonio Calenda, e Gramsci a Turi con la regia di Daniele Salvo. Massimo Castri firma la regia de Il misantropo di Molière. Cesare Lievi metterà in scena Il vecchio e il cielo.

A Natale due mattatori raccontano il mito del signor Gaber con Io quella volta lì avevo 25 anni con la regia di Giorgio Gallione con Claudio Bisio e Eretici e corsari con Neri Marcorè e Claudio Gioè. Luca de Filippo propone Le bugie con le gambe lunghe di Eduardo. Ritorna dopo vent’anni a Milano il Tanzteather con Vollmond-Ein stück Von Pina Bausch. La grande magia del circo rende omaggio ad Anton Checov con Donka – una lettera a Cechov con testo e  regia di Daniele Finzi Pasca.

Toni Servillo in occasione di Mito Settembre Musica interpreterà nei panni di un direttore d’orchestra ventriloquo Sconcerto di Franco Marcoaldi. In occasione del festival del jazz l’orchestra senza confini propone un articolato e originale cartellone: Omaggio a Kramer, Italian Jazz Graffiti, Jazz mediterraneo, Franco Cerri, European big band. Il Piccolo ospiterà il tradizionale concorso cortometraggi per la XV edizione del Milano Film Festival; Outis tramedautore 2010 per la nuova drammaturgia internazionale;  Muri diretto da Renato Sarti e interpretato da Giulia Lazzarini. Per il Milano Musica lo Scharoun Ensambkle diretto da Andrea Pestalozza esegue Cassandre di Michael Jarrell.

Per difendere il primato del design italiano Laura Curino mette in scena Milano Design’60. In omaggio  al drammaturgo polacco Tadeus Kantor sarà proposta una ricostruzione scenica e videoinstallazione dal titolo Macchine della memoria.  Massimo de Francovich interpreterà un monologo-fiume sul tema della guerra dal titolo Prospettive sulla guerra civile. La cantante Milva ritornerà al Piccolo con La variante di Lüneberg, fabula in musica dal romanzo di Paolo Maurensig. Marco Carniti presenterà Spoonface (faccia da cucchiaio) e Angela Finocchiaro e Daniele Trambusti interpreteranno Mai più soli di Stefano Benni con la regia di Cristina Pezzoli.

Per la ricorrenza del bicentenario della nascita di Friederic Chopin e Robert Schumann si presenta un progetto musicale che sia avvale della collaborazione dei giovani attori della scuola del Piccolo Teatro, degli studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia e dell’Accademia di Belle Arti di Brera. La Scuola di ballo dell’Accademia del teatro alla Scala diretti da Frédéric Olivieri presenterà il tradizionale appuntamento con la danza.

Ci sarà infine una sezione dedicata alle scuole e ai gruppi organizzati dal titolo A teatro insieme con: La vera storia di Pinocchio, Un mondo da fiaba, Alice, Get me out of here, Canto la storia dell’astuto Ulisse, L’Eneide. La compagnia marionettistica Carlo Colla e figli offrirà tre spettacoli: I viaggi di Atalanta, La lampada di Aladino e Il trovatore.

                                                        di Assunta Petrosillo