Apre il 22 luglio a Gorizia il Premio Sergio Amidei, prestigioso riconoscimento internazionale alla migliore scrittura cinematografica, giunto ormai alla ventinovesima edizione.
Oltre alle proiezioni dei film della stagione 2009 - 2010 selezionati per il concorso, tra le sezioni più importanti sono da segnalare «Il Premio allopera dautore», per lo sceneggiatore e regista Robert Guédiguian e la retrospettiva Naziskino nella sezione «Film and reality», basata sul lavoro del critico Ugo Casiraghi, ora raccolto nel volume omonimo pubblicato da Lindau e curato da Lorenzo Pellizzari. Lo studio condotto da Casiraghi toccava tutti quei film e quegli autori che si sono confrontati con il regime hitleriano, dai film di propaganda ai cineasti della diaspora verso Hollywood.
Altro spunto di riflessione retrospettiva è la sezione «La scrittura dellimmaginario», dedicata agli anni Sessanta, periodo di grazia per il cinema italiano e non solo per la commedia. Alcuni dei titoli in programma (La lunga notte del ‘43, Le quattro giornate di Napoli, Tutti a casa) ci ricordano infatti come, a freddo, proprio in quegli anni il cinema di casa nostra ha guardato indietro per ripensare alla tragedia della guerra.
Da non dimenticare inoltre, per chi vuole scrivere per il cinema, il premio agli esordienti.
Per un panorama completo delle sezioni e degli appuntamenti, ecco il link alla pagina ufficiale del premio:
«»http://www.amidei.com/index.php
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