Si aprirà giovedì 24 giugno a Bologna il convegno internazionale Women and the Silent Film, ovvero Donne e cinema muto. Giunto ormai alla sesta edizione dopo essere transitato tra Europa e Americhe (Utrecht 1999, Santa Cruz 2001, Montreal 2004, Guadalajara 2006 e Stoccolma 2008),   il convegno è curato da Monica Dall’Asta e Cristina Jandelli ed è promosso da Università di Bologna, Cineteca di Bologna e Women and Film History International, in collaborazione con Biblioteca Italiana delle Donne, Associazione Orlando e Circolo Alice Guy, con il supporto dell’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna.

A fool and his money

L’occasione di studio e di riflessione ha l’intento di continuare a scoprire i contributi al femminile alla storia del cinema muto, per troppo tempo considerati dalla storiografia ufficiale come unicamente limitati alla recitazione. Nelle tre giornate di interventi si parlerà invece delle prime donne dietro la macchina da presa (il primo film diretto da una donna, Alice Guy pare risalga addirittura al 1896) e della presenza e dell’opera femminile nelle cinematografie extra-europee.

Nel corso della manifestazione, giovedì 25 alle ore 11 sarà inoltre presentato il DVD Forze irresistibili. Attrici comiche e suffragette 1910-1914, edito dalla Cineteca di Bologna, a cura di Mariann Lewinsky.

Lea si diverte

A completare il programma, nelle serate di giovedì 24 e venerdì 25, ore 21.00, presso il Cinema Lumière in Via Azzo Gardino 65, saranno proiettate alcune rarissime pellicole d’epoca: titoli come A Fool and His Money, girato da Alice Guy nel 1912 con una troupe di soli attori afroamericani, Unmasked, incentrato sulla figura di un’incantevole ladra dai modi aristocratici, scritto, diretto e interpretato nel 1913 da Grace Cunard, La donna di domani, dramma di ispirazione femminista prodotto nel 1915 nella Russia prerivoluzionaria e interpretato dalla grandissima Vera Yureneva.

Programma completo 
 

Giovedì 24 giugno

8:45 am / Registrazione

9:15 am / Indirizzi di saluto

9:45 am / Sessione plenaria: Relazione introduttiva

         ·       Christine Gledhill (University of Sunderland), Donne e cinema muto, questioni aperte

10:45  / Coffee Break

11:15  - 13:15  / Sessioni 1A, 1B, 1C

1A Il suono del silenzio I /  Coordina: Amy Sargeant (University of Warwick)

·       Jane Gaines (Columbia University), La lingua del silenzio

·       Tami Michelle Williams (University of Wisconsin), Euritmia, ovvero, come suona un arabesco? Musicalità del gesto ed espressione corporea nei primi film di Germaine Dulac

·       Kim Tomadjoglou (Library of Congress), Musica e immagini nel cinema di Elvira Notari

·       Lauri Piispa (Turun Yliopisto), Le attrici e il metodo Stanislavskij nel cinema russo degli anni Dieci

1B Problemi di storiografia /  Coordina: Virginia Wexman (University of Illinois)

·       David Mayer (University of Manchester), Le collaboratrici di Griffith: figure subalterne o realizzatrici indipendenti?

·       Philippe Gauthier, André Gaudreault (Université de Montreal), Dal Kino-attrattografo al cinema istituzionale: Passione di Cristo di Alice Guy

·       Susan Potter (University of Auckland), La storia che verrà: prefigurazioni lesbiche del cinema nel pre-cinema

·       Margaret Hennefeld (Brown University), Das blau licht di Leni Riefenstahl e la politica dell' iper-visibilità

·       Mark Lynn Anderson (University of Pittsburgh), La sua fama la precede, ovvero, i film impossibili di Vera, Contessa of Cathcart

1C Critica di genere e cinema muto /  Coordina: Victoria Duckett (University of Melbourne)

·       Meryl Shriver-Rice (University of Miami), Autorevoli signore: iniziativa femminile e costruzione della mascolinità in The Blot di Lois Weber

·       Veronica Pravadelli (Università Roma Tre), Lois Weber, scomoda progressista: classe e genere in Where Are My Children?

·       Laura Evelyn Horak (University of California, Berkeley), “Un ragazzo così attraente”: il fascino della donna-ragazzo nel cinema muto statunitense  

·       Johanna Schmertz (University of Houston-Downtown), “Chi ha vestito A. B. come una femmina?” Le performance di genere di Leatrice Joy in The Clinging Vine (1926)

13:15  /  Buffet

14:45  – 14:20  / Sessioni 2A, 2B, 2C

2A Gli album dei fan: nuove fonti per la storiografia delle donne /  Coordina: Mark Garrett Cooper (University of South Carolina)

·       Richard Abel (University of Michigan), Gli scrap-books di Edna Vercoe (1914-1915)

·       Maj Eimers (Universiteit Utrecht), Chi è questo fan? Il problema dell’identità nella produzione di un’ammiratrice di Lil Dagover ed Henny Porten

·       Leslie DeBauche (University of Wisconsin), Le ragazze americane e il cinema. Testimonanze ritrovate nei libri- ricordo delle Scuole Superiori

·       Jennifer Horne (Catholic University of America), Il fandom come sfera pubblica: The Women's Club Year in Review

2B Sceneggiatrici /  Coordina: Giuliana Muscio (Università di Padova)

·       Maria Fosheim Lund, Livia Bloom, Daniela Bajar (Columbia University), Dietro la macchina: il ruolo delle donne come sceneggiatrici professionali

·       Claus Tieber (University of Salzburg), Mary Pickford secondo Frances Marion

·       Chiara Tognolotti (Università di Firenze), Il lavoro di Marie Epstein come sceneggiatrice

·       Micaela Veronesi (Associazione Italiana per le Ricerche di Storia del Cinema), Donna, moglie, sceneggiatrice: il lavoro di Renée de Liot nel cinema muto italiano

2C Divismo e masochismo/  Coordina: Veronica Pravadelli (Università Roma Tre)

·       Robert L. Singer (CUNY Graduate Center), “Dal boudoir alla strada”: Il topos naturalista della donna sofferente nel cinema muto internazionale

·       Kerry L McElroy (Concordia University), Da attrici a segretarie: suicidi femminili negli anni del muto

·       Valeria Festinese (Università Roma Tre), Divismo e masochismo nel cinema italiano

·       Elena Ezechielli (Università di Bologna), La sofferenza è donna: le dive italiane e il mal d’amore

16:20  / Coffee Break

16:45 – 18:30  / Sessioni 3A, 3B, 3C

3A Donne del cinema cinese / Coordina: Richard Abel (University of Michigan)

·     Menghsin C. Horng (University of California, Berkeley), Sorrisi senza voce. I limiti del Gesto nel cinema muto di Shanghai  

·      Cristina Colet (Università di Torino), Ruan Lingyu: diva del cinema cinese

·      Funing Tang (University of Miami), Ambivalenza della macchina da presa: la rappresentazione del corpo e dell'identità femminile nel  cinema muto cinese degli anni Trenta

·       Xiqing Qin (Chinese National Academy of Arts), Pearl White e l’immagine della Donna Nuova nel cinema muto cinese

3B Il suono del silenzio 2 / Coordina: Jennifer Horne (Catholic University of America)

·       Elena Mosconi (Università Cattolica di Milano), Le dive e l'eredità culturale dell'Opera lirica nel cinema italiano delle origini

·       Victoria Duckett (University of Melbourne), La tradizione italiana del bel canto nel cinema internazionale delle origini

·       Jennifer Fleeger (Catholic University of America), Donne metropolitane: l’opera muta di Geraldine Farrar e Marion Talley al cinema

·       Amy Lawrence (Dartmouth College), Contuso e Confuso: Helen Morgan in scena, sullo schermo

3C Non solo dive 1 /  Coordina: David Mayer (University of Manchester)

·       Elena Dagrada (Università di Milano), Eleonora Duse, Grazia Deledda e le altre: un contributo delle donne nel paese del melodramma

·       María A. Camí-Vela (University of North Carolina), Donne, toreri e identità nel cinema muto spagnolo: i film di Musidora

·       Hugh Munro Neely (Mary Pickford Institute for Film Education), Uno studio tutto per lei: le produttrici della First National, 1918–1928

·       Dolores McElroy (Columbia University), La Salomé di Alla Nazimova: monumento silenzioso

19:00-20:45  / Cena

21:00  / Proiezioni _ VEDI ALLEGATO

Venerdì 25 giugno

9:15 /  Sessioni 4A, 4B, 4C

4A La Donna Nuova e il moderno / Coordina: Rosanna Maule (Concordia University)

·       Jan Olsson (Stockholms Universitet), La re-invenzione dell'eroina cosmopolita: il contributo di Dimitri Buchowetski al cinema muto svedese

·       Patrick Keating (Trinity University), Illuminare la Garbo: la fotografia moderna e l’immagine della donna nuova

·       Jaakko Seppälä (Helsinki Yliopisto), Sognare lontano: la flapper nella cultura cinematografica finlandese

4B Filmare la differenza etnica / Coordina: Emma Sandon (Birkbeck University)

·       Isabel Arredondo (SUNY Plattsburgh), Il valore commerciale dei corpi indo e afro-colombiani: Gold Platinum di Romelli (1937)

·       Nina Cartier (Northwestern University), Qualcosa proprio non va: il motivo della quareness come chiave interpretativa della narrazione del cinema afro-americano delle origini

·       Katherine Groo (University of Aberdeen),  Nativi e racconto: Josephine Baker e il cinema del métissage

4C Il divismo e la moda / Coordina: Ester de Miro (Università di Genova)

·       Mila Ganeva (Miami University, Ohio), Brigitte Helm come icona della moda tedesca degli anni Venti

·       Mary Desjardins (Dartmouth College), Dive declinanti, rovine della forma-merce: il discorso sulla perdita sulle riviste di cinema tra 1914 e 1929

·       Anke Brouwers (Universiteit Antwerpen), Se funziona per Mary...: i consigli della fidanzata d’America

10:30  / Coffee Break

11:00 – 11:45 / Sessione plenaria

·       Astrid Söderbergh Widding e Sofia Bull (Stockholms Universitet), presentazione del volume Not So Silent: Women in Cinema Before Sound, atti del Convegno WSS 2008

·       Mariann Lewinsky (Cineteca di Bologna), Bryony Dixon (BFI National Archive), Elif Rongen (Eye-Nederlands Filmmuseum), presentazione del DVD Forze irresistibili, attrici comiche e suffragette

11:45  / Sessioni 5A, 5B, 5C

5A Professioni I / Coordina: Astrid Söderbergh Widding (Stockholms Universitet)

·       Sofia Bull (Stockholms Universitet), “La ragazza ha sense of humour”: le didascalie di Erotikon disegnate da Alva Lundin

·       Tom Paulus,Vito Adriaensens (Universiteit Antwerpen),  Piccole donne in stile Impero: l'influenza delle illustratrici di libri per ragazzi sull’arte della titolazione nel primo cinema

·       Federico Pierotti (Università di Firenze), Colorare le immagini. Primi risultati di una ricerca sulle operaie coloriste nell’industria del cinema muto in Italia

5B Recitazione come creazione / Coordina: Mariann Lewinsky (Cineteca di Bologna)

·       Sawako Ogawa (Waseda University), Più donna di una donna: la femminilità degli attori Oyama e la novità delle attrici nel cinema giapponese degli anni Dieci

·       Nancy Irela Nuñez (Cineteca Nazionale), Fonti e creazione nella recitazione di Francesca Bertini

·       Stella Dagna (Università di Pisa), Omaggio alla creatrice donna: Maria Gasparini e La Ribalta

5C Non solo Dive II / Coordina: Patricia Welsch

·       Michele Leigh Torre (Southern Illinois University), Alexander Khanzhonkov e le sue regine

·      Ana Maria Pessoa dos Santos (Fundação Casa de Rui Barbosa), Carmen Santos e la luce dei riflettori

·      Emiliana Losma (Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile, Torino), Per non dimenticare Bianca Virginia Camagni

13:00  / Buffet

14:45  / Sessioni 6A, 6B, 6C

6A Le Donne Nuove di Hollywood tra pubblicità e critica / Coordina: Jennifer Bean (University of Washington)

·       Hilary Anne Hallett (Columbia University), Il primo scandalo sessuale di Hollywood: Virginia Rappe, la Donna Nuova della costa occidentale e la colonia bohemien del cinema

·       Shelley Stamp (University of California, Santa Cruz), Exit Flapper, ovvero, la critica di Lois Weber alla Hollywood dell’era jazz

·       Anne Morey (Texas A&M University),  Scuola di scandalo: Duer Miller, lo scandalo e la Donna Nuova

·       Vicki Callahan (University of Wisconsin), “Nemmeno una parola d'Addio, solo un sorriso”: finali malinconici e riflessioni nostalgiche sulla scomparsa di Mabel Normand e della Donna Nuova

6B Donne e cinematografie nazionali / Coordina: Giacomo Manzoli (Université Paris III)

·       Begoña Soto Vázquez (Universidad Rey Juan Carlos), Ricercare l'eccezione. Il potere dell’ignoto, le donne e il cinema muto spagnolo

·       Donna R. Casella (Minnesota State University), donne e nazionalismo nel cinema indigeno irlandese del periodo muto

·       Ouissal Mejri (Università di Bologna), Donne del cinema muto egiziano: le pioniere degli anni Venti

·       Sheila Schvarzman (Universidade Anhembi Morumbi), Andare al Cinema a São Paulo negli anni Venti

6C Analisi e teoria del film / Coordina: Elena Dagrada (Università di Milano)

·       Astrid Söderbergh Widding (Stockholms Universitet), Alla ricerca di lei: il cinema come schermo onirico – Le Mystère des Roches de Kador

·       Althea Wasow (University of California, Berkeley), Freud, Marx e Fräulein Else: la psiche, il sociale, e il problema dell’irrapresentabilità

·       April Miller (University of Northern Colorado), Le nostre sorelle criminali:  il tema dell’adolescenza riformata in The Godless Girl di Cecil B. DeMille e Tagebuch einer Verlorenen di G. W. Pabst

16:20  / Coffee Break

16:45 – 18:30  / Sessioni 7A, 7B, 7C

7A Asta Nielsen / Coordina: Karola Gramann (Kinothek Asta Nielsen)

·       Martin Loiperdinger (Universität Trier), 1911, nascita dello star system in Germania: Asta Nielsen e il sistema del monopolio

·       Jennifer M. Bean (University of Washington), “Trasportata dal mare”: Asta Nielsen in America, 1912-1914

·       Annette Förster (Utrecht Universiteit), Il ritorno di Asta Nielsen al palcoscenico negli anni Venti:  paradosso o scelta coerente?

7B Corpi eccentrici / Coordina: Christine Gledhill (University of Sunderland)

·       Amy Sargeant (University of Warwick), Strana comunque: Elsa Lanchester

·       Laraine Porter (British Silent Film Festival), Una ragazza e una mancanza: donne e commedia nel cinema muto britannico

·       Kristen Anderson Wagner (University of Southern California), Le attrici comiche e "The Tragedy of Being Funny”

·       Marzia Ruta (Università di Bologna), Lea Giunchi: storia di un corpo comico perduto

7C Professioni II / Coordina: Drake Stutesman (New York The Women's Film Preservation Fund)

·       Viktoria Paranyuk (Columbia University), Domare cavalli e scrivere sceneggiature: Josephine Rector alla Essanay

·       Bethany Czerny (Columbia University), Katharine Hilliker ritrovata tramite le nuove risorse digitali per la ricerca storica

·       Kerrie Welsh (Tisch School of the Arts), Farsi sentire forte: dal cinema muto al punk-rock di Baltimora, la storia orale di Alice Stringer (1912-1999)

19:00-18:45 / Cena

21:00  / Proiezioni – VEDI ALLEGATO

Sabato 26 giugno

9:15-11:15  / Sessioni 8A, 8B, 8C

8A Cinefilia / Coordina: Shelley Stamp (University of California, Santa Cruz)

·       Rosanna Maule (Concordia University), La cinefilia femminile e il riposizionamento della soggettività di genere nel cinema

·       Ansje van Beusekom (Universiteit Utrecht), Un modello da imitare? La critica olandese Elisabeth de Roos e il cinema d'avanguardia internazionale

·       Nathalie Morris (British Film Institute), “Opportunità per le Donne” sulla stampa cinematografica britannica

·       Clare Watson (University of East Anglia), “Un tocco femminile”: Elsie Codd e le avventure transnazionali del giornalismo cinematografico

·       Luca Mazzei (Università Roma Due), La spettatrice più intelligente: Angelina Buracci e il cinema italiano degli anni Dieci

8B Temi politici e sociali / Coordina: Mark Lynn Anderson (University of Pittsburgh)

·       Alison Margaret Griffiths (University of New York – Baruch College), Donne, prigioni e cinema muto

·       Martin F. Norden (University of Massachusetts), Alice Guy-Blaché, Rose Pastor Stokes e il film sul controllo delle nascite che non venne alla luce

·       Tricia Welsch (Bowdoin College), Secondo la volontà della famiglia: divismo femminile e genitorialità

·       Madeleine Bernstoff, Le donne scioperano: la figura della suffragetta nelle comiche mute

·       Dunja Dogo (Università di Siena), L'immagine di una vecchio rivoluzionaria nella propaganda dei Soviet: Vera Figner and il Movimento di Liberazione delle Donne nella  in La caduta della dinastia dei Romanov

8C Rappresentazioni / Coordina: Annette Förster (Utrecht Universiteit)

·       Luciana Correa de Araujo (Universidade Federal de São Carlos), In attesa del film: tipi femminili nell’avanspettacolo al Cinelandia di Rio de Janeiro Cinelandia

·       Shelleen Greene (University of Wisconsin), Schiavi e padroni in Cabiria

·       Lucia Di Girolamo (Università di Firenze), Sirene: ruoli e immagini femminili nel cinema napoletano

·       Jana Ostyn (Universiteit Antwerpen), I film delle serial queens: un banco di prova fatale per la teoria femminista del cinema?

·       Lynne Elizabeth Bond (Southern Illinois University), Salvami: il topos della fanciulla prigioniera nei film di pirati dalle origini al 1926

11:15  / Coffee Break

11:45  / Sessione plenaria: Keynote Address

·       Heide Schlüpmann (Goethe Universität, Frankfurt am Main), Un’alleanza tra teoria e storia

12:45 / Buffet

2:15 pm / Sessione plenaria: Nuovi interrogativi, nuovi archivi / Coordina: Jane Gaines (Columbia University)

·       Giuliana Muscio (Università di Padova), Fonti plurali per la storia del cinema delle donne

·       Mark Garrett Cooper (University of South Carolina), Fare cinema amatoriale in mezzo alle istituzion: il caso di Claudia Lea Phelps

·       Yiman Wang (University of California, Santa Cruz), La donna scompare: sul desiderio d’archivio per un cinema etnico femminista

·       Aimee Dixon (Metropolitan Museum of Art), Sulla storiografia del primo cinema afro-americano

·       Kay Armatage (University of Toronto), Archiviomania

4:20 pm / Conclusioni: Monica Dall’Asta (Università di Bologna), Cristina Jandelli (Università di Firenze):

4:35 pm / Coffee Break

5:00-6:00 pm / Women and Film History International Society Meeting