Annunciata la prossima stagione 2010-2011 dellOpéra de Paris, prosegue fino alla metà di luglio quella tuttora in corso e non meno interessante. Fino al 3 giugno sono in scena Les contes dHoffmann di Offenbach per la regia di Robert Carsen e la direzione di Jesus Lopez-Cobos. Già cominciate anche le rappresentazioni dellatteso secondo appuntamento con lAnello wagneriano: la Valchiria, diretta da Philippe Jordan, nella messinscena di Günther Krämer. Seguiranno La donna del lago di Rossini, diretta da Roberto Abbado, con la regia di Lluís Pasqual, le scene di Ezio Frigerio e nella compagnia di canto Juan Diego Florez con Joyce DiDonato; infine La piccola volpe astuta di Janáček, diretta da Michael Schønwandt con la regia di André Engel.
Per il balletto, conclusa La Bayadère nella coreografia di Nureev, si avvicina la nuova produzione Kaguyahime di Jiří Kylián, lavoro che trae ispirazione dalla cultura giapponese. Seguirà La petite danseuse de Degas, di Patrice Bart.
Da segnalare, fra i concerti, il violoncellista Mischa Maisky con lorchestra dellOpéra diretta da Jordan, il récital della mezzosoprano Anne Sofie von Otter e quello, nelle «Convergences», della pianista Elisabeth Leonskaja, dedicato a Schumann per il bicentenario della nascita.
di Donato De Carlo
|
|