drammaturgia.it
Home | Cinema | Teatro | Opera e concerti | Danza | Mostre | Varia | Televisioni | Libri | Riviste
Punto sul vivo | Segnal@zioni | Saggi | Profili-interviste | Link | Contatti

cerca in vai

Film Middle East Now, Firenze, 3-7 febbraio 2010 Rassegne

Malgrado un’esposizione mediatica quasi morbosa per temi come il conflitto israelo-palestinese e le questioni di Islam e immigrazione, il Medio Oriente rimane in Italia un mondo sostanzialmente poco conosciuto, soprattutto nelle infinite e spesso sorprendenti declinazioni della vita quotidiana dei suoi abitanti. Se è vero che il cinema è lo specchio di una società, è importante segnalare l’originalità della rassegna Film Middle East Now. Organizzata dall’associazione Map of creation capitanata da Roberto Ruta e Lisa Chiari (insieme all'Istituto Stensen, il Comune di Firenze e la Mediateca regionale Toscana) la rassegna, pur mescolando varie arti ed eventi (workshop, concerti, cucine, mostre fotografiche e incontri di vario tipo), mette il cinema in primo piano, con opere provenienti da Iran, Israele, Palestina, Iraq, Kurdistan, Afghanistan, Libano, Emirati Arabi, Afganistan.

 

Molti gli ospiti, almeno due di assoluta caratura mondiale, entrambi iraniani. Il primo è Asghar Faradhi, regista di About Elly, candidato al premio Oscar e già premiato con l’Orso d’argento alla Berlinale. L’altro è Bahman Ghobadi, già ammirato in Italia qualche anno fa per il bellissimo Il tempo dei cavalli ubriachi, che presenterà il suo nuovo I Gatti persiani (Nobody Knows About the Persian Cats), premiato a Cannes nella sezione “Un Certain Regard”. Storia di due giovani membri di una band di rock alternativo che cercano di travalicare i confini iraniani, è stata scritta con Roxana Saberi, la giornalista irano-americana arrestata durante i disordini del 2009, anch’essa presente a Firenze.

 

Tra gli altri film in cartellone ampio spazio al documentario, come dimostra l'anteprima italiana di Teheran Without Permission, cronaca della capitale iraniana nei giorni immediatamente precedenti alle contestate elezioni presidenziali del 2009, girato di nascosto dalla regista Sepideh Farsi. Ma anche opere che gettano luce sul Libano martoriato dalla guerra (The One Man Village di Simon el  Habre), sul controverso presidente Ahmadinejah (Letters to the President di Petr Lom) e su un non-luogo come Dubai (Transit Dubai di Ineke Smits). Ideale contraltare di Valzer con Bashir, il capolavoro di animazione del regista israeliano Ari Folman, è presentato anche il primo film di animazione palestinese, Fatenah di Ahmad Habash, ambientato nella striscia di Gaza.

 

Per informazioni sul programma della rassegna:

www.middleastnow.it


                                                               di Federico Ferrone


 
locandina



 
Firenze University Press
tel. (+39) 055 2757700 - fax (+39) 055 2757712
Via Cittadella 7 - 50144 Firenze

web:  http://www.fupress.com
email:info@fupress.com
© Firenze University Press 2013