Un calendario ricco quello della XXIII edizione di Volterrateatro, festival internazionale di teatro, musica, danza, video, poesia, arte e cultura, organizzato dall’Associazione Carte Blanche e caratterizzato dal taglio poliedrico e coerente del direttore artistico, Armando Punzo. L’anima del festival, che viene ospitato dal 13 al 26 luglio dai comuni di Volterra, Pomarance, Castelnuovo, Montecatini, in una pluralità di spazi e luoghi (piazze, pinacoteche, biblioteche, teatri e spazi espositivi) è il Progetto Speciale Compagnia della Fortezza, con i detenuti attori del Carcere di Volterra. Dal 21 al 24 luglio una serie di eventi, mostre e convegni sono organizzati all’interno della struttura carceraria: oltre alla presentazione di Alice nel paese delle meraviglie- Saggio sulla fine di una civiltà (prima nazionale, casa penale di Volterra, dal 21 al 25 luglio, ore 15), tre gli spettacoli della Compagnia della Fortezza, per la regia di Armando Punzo, Il Pinocchio (21 luglio), Marat Sade (21 e 23 luglio) e L’ultimo nastro di Krapp (23 e 24 luglio); un convegno (22 luglio) “Vent’anni di teatro della Compagnia della Fortezza- Per un teatro stabile in carcere”; il progetto di poesia “Entro dipinte mura” nella chiesa antica del carcere (dal 21 al 24 luglio). Da segnalare inoltre la presentazione di un docu-film, La notte quando è morto Pasolini –Itiburtinoterzo per la regia di Roberta Torre (25 luglio, ore 17), una mostra-racconto fotografico di Stefano Vaja, “La fortezza del teatro- Volterrateatro 08: prove speciali per un teatro stabile in carcere”(mostra permanente per tutta la durata del festival) e la mostra organizzata da Titivillus Mostre Editoria e Regione Toscana “A scene chiuse”, che tratta delle esperienze di teatro nelle strutture carcerarie di tutta Europa (13-26 luglio).

La sezione del festival I personaggi dell’impossibile ospita alcuni tra i più importanti personaggi della scena teatrale e dell’arte contemporanea: a partire da Lo spazio della quiete per la regia di Cesare Ronconi (Teatro Persio Flacco, 21 luglio ore 21), Sta per succedere qualcosa, di Manuela Capece e Davide Doro, in collaborazione col National Theatre Sudio di Londra (Sala del Conservatorio di San Pietro, 21 luglio), Pornobboy di e con Enrico Castellani e Valeria Raimondi (Teatro di San Pietro, 22 luglio). Si prosegue con la prima nazionale dello spettacolo per adulti e bambini Un fantastico posto per provare, adattamento di Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare, per la regia e le scena di Roberto Abbiati (Teatro di San Pietro, 23 luglio); ancora, l’Antigone con musica e regia di Massimo Munaro (Teatro Persio Flacco, 23 luglio) e l’interessante lettura-concerto Rosvita di Ermanna Montanari, per la regia di Marco Martinelli (Cortile della Pinacoteca, 23 luglio). Il 24 luglio è la volta di Pink, me and roses (Vincitore Premio Scenario 2009), drammaturgia originale collettiva (Teatro di San Pietro), E’ bello vivere liberi, con la regia di Marta Cuscunà, Tempesta di Simone Derai, A tua immagine di Davide Gorla (tutti al teatro di San Pietro). Progetto speciale per l’edizione di Volterrateatro 09, Io e Amleto, con la partecipazione di Bruno Casini e Fulvio Paloscia (Teatro Persio Flacco, 24 luglio) e Gabbato lo sound, con le musiche de Il Maniscalco Maldestro.

Tra gli eventi speciali, il progetto Cosmopoesia, festival internazionale itinerante di poesia; la presentazione dell’evento, previsto per il prossimo anno, vedrà la partecipazione di alcuni poeti, come Jean Michel Cornu, Janis Oga, Loretto Rafanelli, Lidia Rivello e la poetessa etiope Sinedou Abebe. Tra le mostre, I teatri dell’impossibile, con le luci di Angelo Gotti, Disegni di pietra, itinerante mostra di sculture, visibili nei sotterranei della Pinacoteca per tutta la durata dell’evento. Infine anche quest’anno torna Volterra TeatrOFF/ON stage: durante l’ultimo fine settimana del Festival (24/25 luglio), gli angoli più suggestivi del centro storico ospiteranno interventi di teatro, musica, danza, giocoleria, teatro di strada, spettacoli per bambini, con riprese e libere interpretazioni di testi dedicati all’infanzia e classici del teatro; infine, ad animare le serate estive, spettacoli di clown e libere improvvisazioni di musica jazz.