drammaturgia.it
Home | Cinema | Teatro | Opera e concerti | Danza | Mostre | Varia | Televisioni | Libri | Riviste
Punto sul vivo | Segnal@zioni | Saggi | Profili-interviste | Link | Contatti

cerca in vai

Abano Terme (Pd) giugno-luglio Scuole corsi master

Il mestiere dei Sartori risale agli anni del secondo dopoguerra, quando il mondo intellettuale italiano tenta di recuperare le matrici della sua storia culturale. Inizia così anche per lo scultore Amleto Sartori un lungo periodo di ricerca sperimentale sulla maschera della commedia dell'arte, caduta in oblio da oltre due secoli, che lo portò alla riscoperta e alla reinvenzione, non soltanto della antica tecnica della lavorazione della maschera in cuoio, ma dei suoi significati artistici. Amleto morì giovane, ma tramandò al figlio Donato un patrimonio di conoscenze tecniche e culturali, che seguono le tradizioni dell'antica bottega dell'arte, perfezionate e adeguate alle esigenze del mondo contemporaneo. Donato intraprese da allora un'intensa collaborazione con artisti quali Barrault, Eduardo De Filippo, Strehler, Lecoq, Dario Fo, Peter Oskarson realizzando maschere per i loro spettacoli.

Nel 1979 ha fondato ad Abano Terme (Pd), insieme allo scenografo Paolo Trombetta e all'architetto Paola Pizzi, il “Centro maschere e strutture gestuali”, costituito come gruppo di ricerca pluridisciplinare che si impegna nello studio dei vari aspetti etnologici, antropologici e spettacolari coinvolti nella definizione dell’oggetto maschera. Il Centro annualmente apre i suoi spazi - che condivide con il Museo “Amleto e Donato Sartori”- con un corso professionale sulla maschera giunto alla XXIV edizione, ad un selezionato numero di allievi che avranno l’opportunità di lavorare a tempo pieno per un mese (quest’anno dal 18 giugno al 22 luglio) con gli strumenti messi a disposizione dal museo e dal laboratorio.

Il corso Arte della maschera nella Commedia dell’arte è diretto da Donato Sartori che ha scelto di articolarlo in due fasi. La prima sarà dedicata alla dissertazione teorica degli aspetti problematici della maschera dal punto di vista antropologico, etnologico e sociologico, la seconda vedrà gli allievi, provenienti abitualmente da tutto il mondo, impegnati nello studio, nella progettazione e nella realizzazione di maschere. Le iscrizioni al corso, che rilascia un attestato di partecipazione, si chiudono il 20 giugno, la quota di partecipazione è di 1.100 euro e c’è l’opportunità di avere il sostegno economico di una borsa di studio.






 
Una maschera della commedia dell'arte


per saperne di più
 
Firenze University Press
tel. (+39) 055 2757700 - fax (+39) 055 2757712
Via Cittadella 7 - 50144 Firenze

web:  http://www.fupress.com
email:info@fupress.com
© Firenze University Press 2013