Il Piccolo Teatro, ormai da decenni, si occupa di promuovere attività rivolte al giovane pubblico, partendo dal presupposto che, per comprendere veramente il teatro, si debba imparare il suo linguaggio. La lunga tradizione di progetti didattici realizzati dallo stabile, molti dei quali legati alla commedia dellarte, lo hanno reso una delle realtà italiane più attente alla formazione del pubblico. La stagione 2008/2009 si profila particolarmente ricca di iniziative per le scuole di ogni ordine e grado, ne diamo qui una breve segnalazione, rimandando al sito del teatro per lapprofondimento dei contenuti.
E in scena in questi giorni (fino al 20 novembre) la lezione – spettacolo Il piccolo mondo delle maschere per la regia di Tommaso Minniti, un itinerario attraverso le culture, dove le maschere si offrono quale punto di osservazione privilegiato di identità e differenze.
Il viaggio fantastico di Arlecchino e della sua maschera accompagna i bambini nella scoperta dell Asia, dell Africa e dellAmerica del Sud, valorizzando il confronto tra le culture come fonte di ricchezza.
Un altro mondo, questa volta immaginifico e lontano, è portato in scena da La storia della bambola abbandonata spettacolo di Strehler, da una rielaborazione di testi di Brecht e di Sastre. Il Piccolo ha spesso riproposto, ad adulti e bambini, questo spettacolo di successo del 1976 che è in grado di raggiungere vette di grande poesia. Oggi a riprenderlo, a dicembre per tre settimane al Teatro Studio -esauriti già da tempo tutti i biglietti-, è Andrea Jonasson con una compagnia composta da attori professionisti e dai bambini delle scuole elementari che partecipano al progetto.
La stagione 2008/2009 prevede anche due nuove produzioni dedicate al giovane pubblico: Darwin tra le nuvole con la regia di Stefano De Luca e Il gatto con gli stivali – Una recita continuamente interrotta, con la regia di Carmelo Rifici. Darwin tra le nuvole è il curioso titolo dellopera di due drammaturghi deccezione, Giulio Giorello, noto epistemologo, e Luca Boschi, disegnatore di fumetti, che tentano di spiegare ai bambini levoluzione della specie. Il gatto con gli stivali è invece una satira sul teatro, scritta da Ludwig Tieck nel 1944 e ripresa da Ugo Tessitore, costruita sulla reinvenzione della famosa fiaba di Perrault.
Alcune delle ospitalità storiche si riconfermano in questa stagione: Teatrogiocovita che, nei mesi di marzo e aprile, riproporrà al pubblico Babar e presenterà il nuovo spettacolo Ranocchio. La Compagnia Marionettista Carlo Colla e figli, ancora senza una vera e propria sede teatrale a Milano, da anni è ospitata sul palcoscenico del Piccolo, e questanno propone al pubblico Il gatto con gli stivali, Il pifferaio magico e Il Guarany.
Numerose sono anche le attività laboratoriali proposte sia agli studenti che agli insegnanti. A gennaio, per circa quattro settimane la compagnia scozzese Chatioteer Theatre, guidata da Laura Pasetti presenterà uno spettacolo – laboratorio in parte in lingua inglese, dedicato alle scuole medie, sul testo di Romeo e Giulietta. Continuano lesperienza decennale delle presentazioni nelle scuole, medie e superiori, degli spettacoli della stagione “maggiore” e lannuale corso di formazione per insegnanti che questanno, seguendo i temi della stagione, è dedicato a Shakespeare.
Ultima tra le proposte elencate ma senzaltro tra le più apprezzate, è lormai storico Benvenuti al Piccolo: una visita guidata attraverso gli spazi del teatro che abitualmente non sono accessibili al pubblico (attrezzeria, sartoria, retropalco e camerini) che permette di scoprire i diversi mestieri del teatro che stanno dietro agli allestimenti. Al termine del percorso, accompagnati da due attori, i bambini potranno conoscere da vicino un vero teatrino settecentesco, ricostruito, per loccasione negli spazi dello Strehler.
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