Il convegno internazionale Strindberg: Drama and Theatre, organizzato dal Centro Studi per lo Spettacolo Nordico dellUniversità di Torino con il patrocino del Rettorato, si terrà nei giorni 6 e 7 novembre presso il Laboratorio Multimediale Guido Guazza delluniversità, mentre il giorno 8 sarà dedicato a un seminario ristretto di discussione e approfondimento presso il Palazzo Nuovo. Liniziativa si propone di puntualizzare, secondo i più aggiornati approcci critici, il contributo di August Strindberg alla drammaturgia moderna e agli stili contemporanei di rappresentazione teatrale, privilegiando aspetti inediti della sua opera, fortuna e diffusione sulle scene. Vi parteciperanno i più prestigiosi studiosi del settore provenienti da università europee e americane.
Il fitto programma propone unanalisi di alcuni aspetti della drammaturgia dellautore svedese con le relazioni di Ann-Sofi Lönngren dellUppsala Universitet, Roberto Alonge dellUniversità di Torino, Ann-Charlotte Gavel Adams dellUniversity of Washington, Jørgen Stender Clausen dellUniversità di Pisa, Sven Åke Heed dellUniversity of Stockholm, Barbara Lide della Michigan Technological University, Massimo Ciaravolo dellUniversità di Firenze, su argomenti come: the erotic triangle, linfluenza di Marx e Freud, the Postmodern Strindberg, swedish historical plays. Negli interventi di Egil Törnqvist dellUniversity of Amsterdam, Anne-Charlotte Harvey della San Diego State University, Elena Balzamo dellEcole pratique des Hautes Etudes Paris, Franco Perrelli dellUniversità di Torino, Birgitta Steene dellUniversity of Washington, Giuliano DAmico dellUniversity of Oslo, Anne Lundqvist dellUniversity of Stockholm, Rita Fabris dellUniversità di Siena, Eszter Szalczer dellUniversity at Albany NY, Sanda Tomescu Bacju della Babes-Bolyai University Cluj, maggiore attenzione verrà data al rapporto del drammaturgo con il suo tempo e con altri personaggi che ne hanno in qualche modo incrociato il percorso, come Martin Lamm, Georg Fuchs e Ingmar Bergman, e alla fruizione della sua scrittura in altri stati.
Programma
6th November 2008
15.30 a. m. prof. Egil Törnqvist
Ann-Charlotte Gavel Adams, University of Washington, From Dreamplay to Doomsday: Recent productions of Strindberg's A Dreamplay
Elena Balzamo, Ecole pratique des Hautes Etudes, Paris, Changing Critical Perspectives on A Dream-Play: 1901 to the Present.
Jørgen Stender Clausen, Università di Pisa, Ghosts Sonata: a Reading
Franco Perrelli, Università di Torino, August Strindberg and Georg Fuchs
7th November 2008
10 a. m. prof. Ann-Charlotte Gavel Adams
Birgitta Steene, University of Washington, August Strindberg and Ingmar Bergman: A Symbiotic Encounter
Sven Åke Heed, University of Stockholm, The Postmodern Strindberg
Short papers:
Giuliano DAmico, University of Oslo, August Strindberg in the First Italian Translations
Anne Lundqvist, University of Stockholm, Strindberg Seen with Lacanian Eyes
Rita Fabris, Università di Siena, Strindberg and Dance
7th November 2008
15.30 a. m. prof. Sven .ke Heed
Eszter Szalczer, University at Albany, NY, Svoboda Meets Strindberg in Albany: Jarka Burians Dream Play Production
Sanda Tomescu Bacju, Babes-Bolyai University, Cluj, The Reception of Strindberg in the Rumanian Theatre
Barbara Lide, Michigan Technological University, Lycko-Pers resa and the Judgement of Time
Massimo Ciaravolo, Università di Firenze, Voice and Position of the Lower Classes in Strindbergs Swedish Historical Plays
8th November 2008
(CRUT II floor Palazzo Nuovo)
9.00-11.00 a. m. Plenary session.
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