Revue d’histoire du théâtre, a. LX, n. 2, aprile-giugno 2008



a. LX, n. 2 (238), aprile-goigno 2008, € 15,00
ISSN ISSN 1291-2530

Data di pubblicazione su web 17/10/2008

la copertinna della Revue d’histoire du théâtre
È uno studio sulle didascalie nei testi di Corneille e d'Aubignac ad aprire il secondo numero del 2008 della «Revue d'histoire du théâtre». Analizzando gli scritti teorici e le opere drammatiche dei due autori, Sandrine Berregard si sofferma sulle differenze che li separarono, ma anche sulla distanza che ci fu, in loro, fra il pensiero astratto e la creazione artistica. Ecco allora che se sul piano teorico d'Aubignac condanna le didascalie esterne mentre Corneille si dimostra assai più morbido, nelle opere teatrali l'abate è costretto a distanziarsi notevolmente dai suoi principi, arricchendo le sue pièces di numerose indicazioni sceniche, mentre una maggiore coerenza si riscontra in Corneille. Cercando poi di spiegare la reticenza teorica dei due personaggi nei confronti delle didascalie, la studiosa precisa che si tentava così di mantenere una precisa distinzione fra il genere narrativo e quello drammatico.

Il confronto fra L'Assemblée des femmes di Robert Merle (1957) e il testo di Aristofane porta Karine Germoni a concludere, nel suo saggio – De la scène athénienne à la scéne moderne –, che, a dispetto di quanto dichiarato nel sottotitolo, la commedia novecentesca non sia già un adattamento dal greco, bensì un patchwork di diversi elementi del commediografo antico, sapientemente intessuti dallo scrittore francese. Carla di Donato pubblica Alexandre Salzmann et Pelléas et Mélisande au Théatre des Champs-Elysées, una ricostruzione della messinscena del 1921 dell'opera di Maurice Maeterlink, diretta da Jacques Hébertot, a cui Salzmann collaborò come «maître des éclairages». Lo studio mostra come l'artista sia stato un «protagonista paradossale» del teatro dell'inizio del XX secolo: pur non avendo mai assunto un ruolo centrale nei lavori a cui partecipò, si dimostrò comunque un «motore segreto» della scena del suo tempo.

Dopo aver filmato le prove di Mematorfosis de La Fura dels Baus, Géraldine Doat descrive la propria esperienza, interrogandosi sul senso che può avere la trasposizione video di un lavoro teatrale. Se le immagini contenute in un dvd non possono che rappresentare parzialmente un processo teatrale, la studiosa espone le sue riflessioni sull'uso del video per immortalare la creazione di uno spettacolo dal vivo. Nathalie Coutelet analizza La place de Shakespeare dans la rénovation théâtrale de Firmin Gémier. Dal saggio emerge come il confronto con i testi del drammaturgo fu per l'attore e regista francese il punto di partenza per il suo tentativo di rinnovare il teatro drammatico unitamente al suo al suo ideale di teatro popolare. Gli spettacoli che Gémier fece con la Societé Shakespeare – da lui stesso fondata nel 1917 – possono essere considerati come la sintesi delle sue teorie sceniche, che d'altra parte non cessarono mai di favorire la partecipazione e la comprensione del pubblico. 



Indice

 
Sandrine BERREGARD Le débat entre Corneille et d’Aubignac au sujet des didascalies : de la théorie à la pratique 113
Karine GERMONI L’Assemblée des femmes,d’Aristophane à Robert Merle : de la scène athénienne à la scène moderne... 127
Carla di DONATO Alexandre Salzmann et Pelléas et Mélisande au Théâtre des Champs-Elysées 153
Géraldine DOAT Un regard pour l’objectif :"making of" de Metamorfosis de La Fura Dels Baus 171
Nathalie COUTELET La place de Shakespeare dans la rénovation théâtrale de Firmin Gémier 181
Livres et revues
Michèle SAJOUS D’ORIA, Bleu et or, La scène et la salle en France au temps des Lumières 1748-1807 (Marie-Françoise Christout) - Le Théâtre Libre d’Antoine et les théâtres de recherche étrangers, sous la dir. de Philippe BARON (Jacques HOURIEZ)- Catherine FAIVRE-ZELLNER, Firmin Gémier héraut du théâtre populaire (Marie-Françoise Christout) - Jean-Louis BARSACQ, Place Dancourt. La vie l’œuvre et l’Atelier d’André Barsacq (Marie-Françoise Christout)- Nicolas François de NEUFCHÂTEAU, Pamela, ou la Vertu récompensée (Jacqueline Razgonnikoff) 193
Résumés 202
Abstracts 203