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Edinburgh (10 agosto-2 settembre 2007) Cartelloni

L'Edinburgh International Festival 2007 quest'anno avrà luogo dal 10 agosto al 2 settembre. Jonathan Mills, per la prima volta al timone della manifestazione, ha recentemente annunciato il calendario degli eventi. Il tema-guida di questa edizione è L'Orfeo di Monteverdi: un mito scelto non solo per celebrare il suo 400° anniversario, ma anche perché ricorda come le arti performative siano in grado di rivelare la dignità e al tempo stesso la fragilità dell'essere umano.

Il regista Gilbert Deflo e il direttore Jordi Savall apriranno il programma operistico proprio con un riallestimento del capolavoro monteverdiano. In prima mondiale debutterà una co-produzione del Festival e dell'Oper Köln, Capriccio di Richard Strauss, direttore Markus Stenz, regista Christian von Götz, molto attesa soprattutto per la presenza del soprano Gabriele Fontana. Si segnalano inoltre le esecuzioni dell'Orlando Furioso di Vivaldi diretto da Jean-Christophe Spinosi, di Orpheus e Oedipus Rex  di Stravinsky con Jeffrey Lloyd-Roberts, di Dido and Aeneas di Purcell con Jane Irwin e di Prima la musica, poi le parole di Salieri diretto da Nicholas McGegan.

Per quanto riguarda la danza, il Festival vedrà la presenza dei coreografi Josè Montalvo e Dominique Hervieu con lo spettacolo On Danse su musiche di Jean-Philippe Rameau, della compagnia di Trisha Brown (che si esibirà in un programma che comprende Canto/Piano sulle musiche di Monteverdi), di William Forsythe e del Royal Ballet of Flanders con Impressing the Czar, e dello Scottish Ballett che debutterà in prima assoluta con Ride the beast del coreografo americano Stephen Petronio.

La sezione dedicata al teatro offrirà un nuova riscrittura delle Baccanti di Euripide firmata da David Greig, e allestita per il National Theatre of Scotland  da John Tiffany; Alan Cumming si cimenterà nella parte di Dioniso. Fa di nuovo riferimento a Monteverdi lo spettacolo del Vienna Schauspielhaus, Poppea, diretto da Barrie Kosky. Il Wooster Group si cimenterà in La Didone, una produzione che vuole penetrare il legame tra musica e teatro. Il regista Lee Breuer rielaborerà Casa di bambola di Ibsen in Mabou Mines Dollhouse;  l'American Repertory Theatre presenterà Orpheus X al suo debutto europeo.

Il Festival ospiterà una cospicua rappresentanza di grandi orchestre internazionali (tra cui, solo per nominarne alcune, la San Francisco Symphony, la Bavarian Radio Symphony Orchestra, l’orchestra giovanile venezuelana Simón Bolívar).

Una rassegna sarà dedicata allo sviluppo della musica polifonica dal XI al XVIII secolo con l'esibizione di alcuni artisti tra i più affermati in questo settore: da Rinaldo Alessandrini e Concerto Italiano, che eseguiranno i madrigali di Monteverdi, a Anonymous 4, da Ars Nova a La Veneziana.

Si segnala infine l'intenzione del Festival di strizzare un occhio alle arti visive con la mostra Jardins Publics, dedicata al rapporto tra gli spazi verdi e la città, in cui saranno esposte opere di Michael Lin, Apolonija Sustersic e Richard Wright.






 
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Edinburgh International Festival 2007

 
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