Benvenuto Cuminetti
A scena aperta
Percorsi teatrali dagli archetipi al linguaggio della modernità
A cura di M. Dillon Wanke e S. Signorelli
Bergamo, Bergamo University Press, 2002, pp. 370, euro 20,00
ISBN 88-87445-22-2
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Il volume raccoglie un'antologia di scritti di uno studioso e docente di storia del teatro che ha dedicato tutta la vita (1931-2000) alla ricerca teorica, all'insegnamento, alla critica militante, alla formazione del pubblico. Allievo di Mario Apollonio all'Università Cattolica di Milano, Benvenuto Cuminetti ha sviluppato nei suoi studi un'attenzione profonda alle motivazioni etiche del fare teatro inteso come atto corale in cui si incontrano la responsabilità dell'autore e l'attenzione degli spettatori. È con questo spirito che lo studioso assunse il compito di docente nell'Università di Bergamo a partire dal 1969, sviluppando nel contempo numerosi scambi con le istituzioni del territorio e una tenace attività pedagogica. L'idea di teatro come strumento di formazione e di educazione lo accompagnò durante gli anni del suo impegno militante come amministratore pubblico, consulente artistico del teatro Donizetti di Bergamo, animatore di iniziative destinate alla diffusione della cultura teatrale.
L'antologia adesso edita ripropone scritti ormai difficilmente reperibili, trascurando - per motivi di spazio - la vasta produzione di recensioni e interventi giornalistici che punteggiò la carriera di Cuminetti. La prima sezione del libro (Teatro, rito, festa: modelli di formazione) è caratterizzata da un prevalente interesse antropologico e sociologico e guarda alla funzione "formativa" dell'esperienza teatrale, sia essa collocata nell'istituzione scolastica o nella pratica festiva. La seconda parte è invece più attenta alla funzione dell'attore, osservato nella storia della tradizione occidentale dall'Ottocento al pieno Novecento: il confronto tra l'opera del drammaturgo e quella dell'interprete produce pagine di chiara intelligenza critica e di forte tensione morale. Nella terza parte il volume ospita scritti dedicati a letteratura e teatro: fra questi spicca il bellissimo intervento su Il ternario drammaturgico: limpido approfondimento teorico e aggiornamento del pensiero di Apollonio.
Completano il prezioso e encomiabile libro alcuni interventi militanti e una bibliografia esauriente degli scritti dello studioso.
di Siro Ferrone
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Benvenuto Cuminetti
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