Cristina Jandelli
I ruoli nel teatro italiano tra Otto e Novecento Galleria di immagini
Firenze, Le Lettere, 2002, pp. 472, ill., euro 24,00
ISBN 88 7166 626 7
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Il libro parla degli attori e della loro organizzazione professionale nell'arco di tempo compreso tra l'inizio dell'Ottocento e gli anni Quaranta del Novecento. Per analizzare il comportamento degli interpreti italiani prima, dopo e durante le loro prestazioni sceniche, l'autrice si è servita di documenti di prima mano (trattati, memorie e testimonianze, contratti e atti ufficiali, cronache e romanzi). L'organizzazione delle fonti ha prodotto un dizionario che occupa la seconda parte del volume. In esso vengono definiti, secondo il punto di vista dei protagonisti coevi, i lemmi generali relativi alla recitazione (dal "carattere" alla "parte", dal "ruolo" alla "scrittura"), i singoli ruoli e le mansioni interne alle compagnie del "teatro all'antica italiana". Precede il dizionario un'ampia trattazione saggistica in cui la 'questione dei ruoli' viene studiata nei suoi aspetti storici, sociali, economici e drammaturgici.
Galleria di immagini
Serie di pose sceniche tratte dalle Lezioni di declamazione di Antonio Morrocchesi (1832)
L'arte della truccatura. Sergio Tofano interpreta il Professor Barranco in ''Ma non è una cosa seria'' di Luigi Pirandello (1935). Il virtuosismo della truccatura è un lascito durevole del ''caratterista promiscuo''
Il Grande Attore. Gli Amleti di Ernesto Rossi (a sinistra) e Tommaso Salvini (a destra)
Il Brillante. Antonio Gandusio ricrea, a partire dalla versione arcaica del ruolo, la sua personale maschera. Qui in ''Arlecchino'' di Giuseppe Adami andato in scena al Lirico di Milano nel gennaio 1935.
La maschera. Il Pulcinella di Petrolini (anni Trenta)
La Prima Attrice. Eleonora Duse in un fotogramma di Cenere (1916)
Il Primo Attor Giovane. Ruggero Ruggeri nella parte di Aligi nella prima rappresentazione della ''Figlia di Iorio'' di Gabriele D'Annunzio, mandata in scena dalla Compagnia dei Giovani diretta da Virginio Talli
Il Promiscuo. Ermete Zacconi trasformista qui nel Garibaldi di Tumiati
Il Caratterista. L'attore siciliano Angelo Musco e Rosina Anselmi in ''Bellini'' di Santi Savarino (1936)
La Madre. Giacinta Pezzana nell'ultima scena di ''Teresa Raquin'' di Emile Zola (prima rappresentazione italiana Napoli, Teatro dei Fiorentini, 1879)
La caricatura di Ermete Zacconi come Cardinale Lambertini
La caricatura di Ernesto Rossi come Amleto
la redazione
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