Paola Daniela Giovanelli
Sabatino Lopez critico di garbo. Cronache drammatiche ne "Il Secolo XIX" (1897-1907)
Roma, Bulzoni, 2003, pp. 394, euro 23,00
ISBN 88-8319-814-X
Data di pubblicazione su web 08/09/2004
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Il rigore filologico e la correttezza editoriale di questo libro sono qualità rare per una disciplina come la storia del teatro e dello spettacolo del Novecento italiano. L'autrice fornisce l'esempio di come deve essere costruito un libro al servizio del lettore, specialista o dilettante che sia.
Centoquaranta pagine raccolgono una ricca antologia delle recensioni teatrali di Sabatino Lopez (Livorno, 1867-Milano, 1951), che fu anche romanziere e autore drammatico, ma che negli scritti giornalistici testimoniò con prudente equilibrio e passione i fatti minuti del teatro italiano di quella stagione che alcuni – a ragione – definirono la "belle époque". Un altro scrittore del Novecento (Marino Moretti) sosteneva che il secolo XIX finì con la prima guerra mondiale. Forse per l'Italia la delimitazione cronologica è più vera che per altri paesi europei. Sicuramente, nel caso di Lopez, pare adeguata. Il suo gusto è fortemente condizionato dalla poetica verista e talvolta sordo (come nel caso dei giudizi espressi su Ibsen) alle novità più dirompenti. Analiticamente, nel saggio introduttivo, la Giovannelli esamina tutti i giudizi e i pregiudizi drammaturgici di Lopez e ce ne fornisce un catalogo intelligente e ragionato.
Ma il critico è anche un acuto osservatore delle prove sceniche e si sofferma con attenzione e equilibrati giudizi sulla tecnica recitativa di molti attori di primo e secondo piano del suo tempo. Una virtù questa che ai giorni nostri pare del tutto perduta, non solo presso i critici professionisti, ma anche presso i professionisti della creazione. Rileggere i suoi interventi permette di materializzare talvolta il gesto e la dizione, il carattere e lo spirito di molti interpreti. Questa capacità 'rappresentativa' forse non è estranea alla consuetudine del drammaturgo abituato a comporre caratteri verosimili (secondo la sua predominante poetica) per attori che devono verosimilmente agire davanti al pubblico. Il radicamento nel suo tempo di questo critico leggero e disinteressato, amico del pubblico più che delle sue idee, è felicemente documentato dall'autrice nell'apparato delle note (un centinaio di pagine) che accompagna e commenta l'antologia delle recensioni. Con un'attenzione filologica non comune nella teatrologia novecentesca (spesso più creativa che fondata) e con una cura documentaria inesorabile l'autrice correda tutti gli scritti di riferimenti precisi al contesto storico, consegna al lettore un orientamento bibliografico e allo studioso un bagaglio di informazioni spesso di prima mano.
Completano l'opera una funzionale Tabella ordinativa delle recensioni disposte in ordine cronologico (giorno, mese, anno), accompagnate – oltre che dal titolo delle opere inscenate – dal nome dell'autore, dal luogo di rappresentazione, dal nome della compagnia; un indice delle opere teatrali e dei nomi citati; una prefazione, come sempre affettuosa e competente, del figlio di Sabatino, Guido Lopez, anche lui professionista del teatro scritto e agìto.
Centoquaranta pagine raccolgono una ricca antologia delle recensioni teatrali di Sabatino Lopez (Livorno, 1867-Milano, 1951), che fu anche romanziere e autore drammatico, ma che negli scritti giornalistici testimoniò con prudente equilibrio e passione i fatti minuti del teatro italiano di quella stagione che alcuni – a ragione – definirono la "belle époque". Un altro scrittore del Novecento (Marino Moretti) sosteneva che il secolo XIX finì con la prima guerra mondiale. Forse per l'Italia la delimitazione cronologica è più vera che per altri paesi europei. Sicuramente, nel caso di Lopez, pare adeguata. Il suo gusto è fortemente condizionato dalla poetica verista e talvolta sordo (come nel caso dei giudizi espressi su Ibsen) alle novità più dirompenti. Analiticamente, nel saggio introduttivo, la Giovannelli esamina tutti i giudizi e i pregiudizi drammaturgici di Lopez e ce ne fornisce un catalogo intelligente e ragionato.
Ma il critico è anche un acuto osservatore delle prove sceniche e si sofferma con attenzione e equilibrati giudizi sulla tecnica recitativa di molti attori di primo e secondo piano del suo tempo. Una virtù questa che ai giorni nostri pare del tutto perduta, non solo presso i critici professionisti, ma anche presso i professionisti della creazione. Rileggere i suoi interventi permette di materializzare talvolta il gesto e la dizione, il carattere e lo spirito di molti interpreti. Questa capacità 'rappresentativa' forse non è estranea alla consuetudine del drammaturgo abituato a comporre caratteri verosimili (secondo la sua predominante poetica) per attori che devono verosimilmente agire davanti al pubblico. Il radicamento nel suo tempo di questo critico leggero e disinteressato, amico del pubblico più che delle sue idee, è felicemente documentato dall'autrice nell'apparato delle note (un centinaio di pagine) che accompagna e commenta l'antologia delle recensioni. Con un'attenzione filologica non comune nella teatrologia novecentesca (spesso più creativa che fondata) e con una cura documentaria inesorabile l'autrice correda tutti gli scritti di riferimenti precisi al contesto storico, consegna al lettore un orientamento bibliografico e allo studioso un bagaglio di informazioni spesso di prima mano.
Completano l'opera una funzionale Tabella ordinativa delle recensioni disposte in ordine cronologico (giorno, mese, anno), accompagnate – oltre che dal titolo delle opere inscenate – dal nome dell'autore, dal luogo di rappresentazione, dal nome della compagnia; un indice delle opere teatrali e dei nomi citati; una prefazione, come sempre affettuosa e competente, del figlio di Sabatino, Guido Lopez, anche lui professionista del teatro scritto e agìto.
Sabatino Lopez critico di garbo. Cronache drammatiche ne "Il Secolo XIX" (1897-1907)
Il sito web della casa editrice Bulzoni
Indice
Indice
Guido Lopez, Alla scoperta di mio padre quando siglava L.
Nota al testo
Il teatro della passione, dell'arguzia e della 'verità'
Cronache
Tabella ordinativa delle recensioni
Indice delle opere teatrali
Indice dei nomi
Guido Lopez, Alla scoperta di mio padre quando siglava L.
Nota al testo
Il teatro della passione, dell'arguzia e della 'verità'
Cronache
Tabella ordinativa delle recensioni
Indice delle opere teatrali
Indice dei nomi