La sera di sabato 31 agosto ci ha lasciati Massimo Bertoldi, storico e critico teatrale. 

Nato a Bolzano nel 1958, si era formato all'Università di Firenze sotto il magistero di Siro Ferrone presso la facoltà di Lettere e filosofia. Rientrato nella città natale dove aveva iniziato la sua carriera di insegnante di scuola media, aveva messo a frutto la sua passione per il teatro maturata durante la decisiva esperienza fiorentina sia nell'ambito della critica teatrale, scrivendo per riviste di settore come «Hystrio», «Il Cristallo» e «Drammaturgia.it», sia come membro del Comitato artistico del Teatro Stabile di Bolzano, diventando un punto di riferimento per la realtà teatrale altoatesina. 

Tra i suoi lavori scientifici si ricordano Lungo la via del Brennero: viaggio nello spettacolo dal tardo Medioevo al Rinascimento (Firenze, Le lettere, 2007), Teatro stabile di Bolzano: la storia, gli spettacoli (Milano, Electa, 2020) e il recente Alexander Moissi: grande attore europeo 1879-1935 (Imola, Cue Press, 2023). 

Per la nostra rivista è stato una colonna portante e la redazione, sgomenta, lo ricorda con affetto e riconoscenza.