Keyke mahboobe man (My Favourite Cake) / A Different Man / La cocina
Keyke mahboobe man (My Favourite Cake)
La settantenne Mahin vive da sola a Teheran da quando il marito è morto e la figlia è partita per l'Europa. Un pomeriggio, un tè con gli amici la porta a rompere la sua routine solitaria e a rivitalizzare la sua vita sentimentale. Ma quando Mahin si apre a una nuova storia d'amore, quello che inizia come un incontro inaspettato si trasforma rapidamente in una serata imprevedibile e indimenticabile.
Proiezioni
Venerdì 16 febbraio, ore 16:00, Berlinale Palast
Sabato 17 febbraio, ore 18:00, Verti Music Hall
Sabato 17 febbraio, ore 21:45, Haus der Berliner Festspiele
Domenica 18 febbraio, ore 12:30, Zoo Palast 1
Domenica 25 febbraio, ore 19:00, Berlinale Palast
Una scena di Keyke mahboobe man
Attrice, sceneggiatrice e regista, Maryam Moghaddam è nata a Teheran, in Iran. Ha studiato alla Performing Arts School di Göteborg in Svezia, ha lavorato come attrice in vari teatri svedesi e ha recitato in film iraniani tra cui Closed Curtain (2013) di Jafar Panahi e Kambuzia Partovi che ha vinto l'Orso d'argento per la migliore sceneggiatura alla Berlinale 2013. Behtash Sanaeeha è nato a Shiraz, in Iran, e ha iniziato a scrivere sceneggiature dopo aver conseguito una laurea in architettura. Ha realizzato diversi cortometraggi e spot pubblicitari. Il suo primo lungometraggio, Risk of Acid Rain (2015), è stato proiettato in festival internazionali. I due hanno iniziato la loro collaborazione con la sceneggiatura di Risk of Acid Rain. Nel 2021, il loro lungometraggio co-diretto Ballad of a White Cow è stato presentato in anteprima al Concorso della Berlinale.
A Different Man
L'ambizioso attore newyorkese Edward si sottopone a un intervento chirurgico radicale per trasformare drasticamente il suo aspetto. Di conseguenza, molte cose cambiano nella sua vita, ma tutto rimane inquietantemente uguale. Anche se è cambiato esteriormente e può iniziare una nuova vita, è ancora chi è e non chi vuole essere. Poi perde il ruolo della sua vita e il suo nuovo volto da sogno si trasforma in un incubo. A Different Man è un thriller cupo e al tempo stesso arguto che scava nella torbida sfera tra la percezione di sé e quella degli altri.
Proiezioni
Venerdì 16 febbraio, ore 18:45, Berlinale Palast
Sabato 17 febbraio, ore 19:00, Cubix 9
Sabato 17 febbraio, ore 12:15, Verti Music Hall
Sabato 17 febbraio, ore 19:15, International
Lunedì 19 febbraio, ore 21:30, Cineplex Titania
Una scena di A Different Man
Il regista vive a New York, negli Stati Uniti. Il suo secondo lungometraggio, Chained for Life, in cui anche l'attore Adam Pearson interpreta un personaggio centrale, è stato ben accolto dalla critica. A Different Man è il suo terzo film.
La cocina
È l'ora di punta del pranzo al The Grill, una trappola per turisti di New York che serve migliaia di clienti in un normale venerdì come oggi. Sono spariti dei soldi dalla cassa e tutti i lavoratori vengono interrogati. La maggior parte di loro sono immigrati clandestini e lottano per difendere il loro lavoro, il loro unico posto di diritto nel mondo, mentre preparano una serie infinita di piatti, cercando di tenere il passo con il flusso costante di ordini che arrivano dalla sala da pranzo. Uno dei cuochi è Pedro, un giovane messicano che cerca nella vita qualcosa di più di questo lavoro. È un sognatore e un piantagrane ed è innamorato di Julia, una cameriera americana che non può impegnarsi in una relazione con uno straniero senza documenti. Rashid, il proprietario del The Grill, ha promesso di aiutare Pedro con i suoi documenti. Ma quando Pedro viene accusato di aver rubato i soldi e poi scopre che Julia ha abortito, vede rosso e si lancia in un'azione che fermerà definitivamente la linea di produzione della cucina. Basato sull'acclamata opera teatrale di Arnold Wesker, La Cocina è un tributo tragico e comico alle persone invisibili che preparano il nostro cibo.
Proiezioni
Venerdì 16 febbraio, ore 21:45, Berlinale Palast
Sabato 17 febbraio, ore 09:00, Verti Music Hall
Sabato 17 febbraio, ore 15:00, Haus der Berliner Festspiele
Sabato 17 febbraio, ore 21:00, City Kino Wedding
Sabato 17 febbraio, ore 21:45, HKW 1 – Miriam Makeba Auditorium
Domenica 25 febbraio, ore 13:00, Berlinale Palast
Una scena di La Cocina
Lo scrittore, regista cinematografico e teatrale messicano ha studiato alla Royal Academy of Dramatic Art di Londra. Il suo primo lungometraggio, Güeros, è stato presentato in anteprima mondiale a Panorama e ha vinto oltre quaranta premi in festival internazionali, tra cui il premio per la migliore opera prima alla Berlinale del 2014 e il messicano Premio Ariel in cinque diverse categorie. Il suo secondo lungometraggio, Museum, ha vinto l'Orso d'argento per la migliore sceneggiatura alla Berlinale 2018 e i premi per la migliore regia ai festival di Atene e Morelia. Il suo terzo film, A Cop Movie, è stato presentato al Concorso della Berlinale e ha vinto un Ariel d'oro per il miglior documentario.
Aaron Schimberg
Alonso Ruizpalacios
Cast & credits - Keyke mahboobe man
Titolo
Berlinale 2024 (16/02) |
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Sotto titolo
Keyke mahboobe man |
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Origine
Iran / Francia / Svezia / Germania |
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Anno
2024 |
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Durata
97' |
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Colore | |
Regia
Maryam Moghaddam, Behtash Sanaeeha |
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Interpreti
Lili Farhadpour (Mahin) Esmaeel Mehrabi (Faramarz) |
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Produttori
Ramiro Ruiz, Gerardo Gatica, Alonso Ruizpalacios, Lauren Mann, Ivan Orlic |
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Produzione
Filmsazan Javan; Caractères Productions; Hobab; Watchmen Productions |
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Costumi
Maryam Moghaddam, Amir Hivand |
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Sceneggiatura
Behtash Sanaeeha, Maryam Moghaddam |
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Montaggio
Ata Mehrad, Behtash Sanaeeha, Ricardo Saraiva |
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Fotografia
Mohammad Haddadi |
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Suono
Abdolreza Heydari, Iman Baziyar |
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Musiche
Henrik Nagy |
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Note
Sound Design: Hossein Ghoorchian; Missaggio sonoro: Philippe Grivel; Production Design: Maryam Moghaddam, Amir Hivand; Trucco: Kamran Khalaj; Assistenti alla regia: Arash Mashverat, Kiarash Sanaeeha; Production Managers: Meysam Meraji, Majid Karbasian; Post-produzione: Elsa Cohen; Produttori esecutivi: Marco Polo Constandse, José Nacif, William Olsson, Patrick Pfupajena |
Cast & credits - A Different Man
Titolo
Berlinale 2024 (16/02) |
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Sotto titolo
A Different Man |
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Origine
USA |
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Anno
2023 |
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Durata
112' |
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Colore | |
Regia
Aaron Schimberg |
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Interpreti
Lili Farhadpour (Mahin) Esmaeel Mehrabi (Faramarz) |
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Produttori
Christine Vachon, Vanessa McDonnell, Gabriel Mayers |
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Produzione
A24 |
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Costumi
Stacey Berman |
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Sceneggiatura
Aaron Schimberg |
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Montaggio
Taylor Levy |
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Fotografia
Wyatt Garfield |
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Suono
David Forshee |
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Musiche
Umberto Smerilli |
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Note
Sound Design: Hossein Ghoorchian; Missaggio sonoro: Philippe Grivel; Production Design: Maryam Moghaddam, Amir Hivand; Trucco: Kamran Khalaj; Assistenti alla regia: Arash Mashverat, Kiarash Sanaeeha; Production Managers: Meysam Meraji, Majid Karbasian; Post-produzione: Elsa Cohen; Produttori esecutivi: Marco Polo Constandse, José Nacif, William Olsson, Patrick Pfupajena |
Cast & credits - La Cocina
Titolo
Berlinale 2024 (16/02) |
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Sotto titolo
La Cocina |
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Origine
Messico / USA |
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Anno
2024 |
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Durata
139' |
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Colore | |
Bianco e nero | |
Regia
Alonso Ruizpalacios |
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Interpreti
Lili Farhadpour (Mahin) Esmaeel Mehrabi (Faramarz) |
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Produttori
Ramiro Ruiz, Gerardo Gatica, Alonso Ruizpalacios, Lauren Mann, Ivan Orlic |
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Produzione
Filmadora; Panorama; Astrakan; Seine Pictures; Fifth Season; |
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Costumi
Adela Cortazar |
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Sceneggiatura
Alonso Ruizpalacios |
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Montaggio
Yibrán Asuad |
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Fotografia
Juan Pablo Ramírez |
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Suono
Isabel Muñoz Cota, Jaime Baksht, Michellee Couttolenc |
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Musiche
Tomás Barreiro |
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Note
Sound Design: Hossein Ghoorchian; Missaggio sonoro: Philippe Grivel; Production Design: Maryam Moghaddam, Amir Hivand; Trucco: Kamran Khalaj; Assistenti alla regia: Arash Mashverat, Kiarash Sanaeeha; Production Managers: Meysam Meraji, Majid Karbasian; Post-produzione: Elsa Cohen; Produttori esecutivi: Marco Polo Constandse, José Nacif, William Olsson, Patrick Pfupajena |