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Uccidere non è estetico

di Viola Niccoli*
  Xue bao (Il leopardo delle nevi)
Data di pubblicazione su web 18/09/2023  


Presentato Fuori Concorso all’80ª Mostra del Cinema di Venezia, il film postumo scritto e diretto dal regista tibetano Pema Tseden ha trama e sceneggiatura semplici ed essenziali come l’ambiente in cui la storia ha luogo. 


Una troupe televisiva si reca in un villaggio remoto del Tibet per documentare un evento eccezionale: un leopardo delle nevi rinchiuso in un recinto. L’animale, schivo e inafferrabile, è entrato di notte nel recinto delle pecore di un pastore uccidendo nove montoni. La famiglia del pastore è divisa su come agire: il primogenito tiene rinchiuso il predatore misterioso e vorrebbe ucciderlo o quanto meno ricevere un risarcimento in denaro dallo stato per il danno subito; il padre e il secondogenito – un monaco con la passione per la fotografia e un legame speciale col leopardo delle nevi, raccontato da alcuni flashbacks onirici in bianco e nero – desiderano la libertà della belva, in quanto sacra e in via di estinzione.


Una scena del film
Una scena del film

Questa visione contrastante sulla sorte del leopardo (prigionia o libertà? morte o vita?) è accompagnata da tante altre dicotomie: modernità e tradizione, presente e passato, uomo e natura, tecnologia e misticismo, realtà e fiaba. Animato dal tentativo di trovare un punto di intersezione tra queste rette apparentemente parallele, il film ruota interamente attorno a questa decisione. Ma in fin dei conti il dilemma a cui lo spettatore assiste (e che lui stesso è portato a porsi) durante la visione non è tanto un problema etico, bensì una questione di carattere estetico. Un animale ne ha uccisi altri nove, e se fosse stato un lupo non ci sarebbe stato il benché minimo dubbio sul da farsi; ma è un leopardo delle nevi, e il dubbio si pone eccome, perché è un animale “bello” (nella misura in cui al “bello” si affiancano inscindibilmente il “bene” e il “sacro”). Nella cultura locale il leopardo è oggetto di venerazione e in lui vive lo spirito delle montagne. Per la legge è una specie protetta: tutto ciò in virtù della sua bellezza.

Più che «una storia di uomini e animali che riescono a convivere insieme», come si legge nella sinossi ufficiale dell’opera, è un film su come l’uomo sia disposto a lottare tenacemente per le cose a cui tiene, che si tratti di giustizia o di bellezza.


*Vincitrice Premio Carabba 2023




Xue bao (Il leopardo delle nevi)
cast cast & credits
 


La locandina
 
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