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Tra musica, danza e canto

di Gabriella Gori
  Double Side
Data di pubblicazione su web 06/11/2022  

È un trittico performativo e un dittico d’autore Double Side, il nuovo spettacolo che la Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto presenta in prima assoluta al Teatro Valli di Reggio Emilia per il Festival Aperto. Declinato tra musica, danza e canto, Double Side nasce dalla co-progettazione e co-produzione di FND/Aterballetto e Fondazione Arturo Toscanini. Una joint venture che vede uniti due soggetti impegnati nella produttività e crescita artistica dei rispettivi settori, ma pronti anche alla realizzazione di progetti inter- e multi-disciplinari. Una sperimentazione coreico-musicale che la FND/Aterballetto, diventata nel 2022 il primo e unico Centro Coreografico Nazionale (CCN) in Italia, persegue da sempre con un repertorio sempre più all’avanguardia.

E il dualismo progettuale che traspare dal titolo si riflette anche nella compresenza di due coreografie, Stabat Mater del cubano Norge Cedeño Raffo e With Drooping Wings della canadese Danièle Desnoyers, interpretate dai formidabili danzatori di Aterballetto e accompagnate dai musicisti del Quartetto Motus. Un’accreditata compagine composta da Giulia Soli e Agnese Rava, violino, Dario Carrera, viola, Margherita Curti, violoncello, che in Stabat Mater è affiancata dalle potenti voci di Rui Hoshina, soprano, Nicolò Balducci, controtenore, e Kim Bowoo, tenore. 

Lo Stabat Mater di Norge Cedeño Raffo è una creazione per tre danzatori, tre musicisti e tre cantanti sull’omonimo Stabat Mater di Arvo Pärt. Una partitura del 1985 nata nel solco di Pergolesi e incentrata sulla “tintinnabulazione”, lo stile compositivo detto “tintinnabuli” – dal latino tintinnabulum, campana – creato da Pärt e influenzato dai canti liturgici medievali. A questa epoca risalirebbe anche lo Stabat Mater, attribuito a Iacopone da Todi, sulla Passione di Cristo.


Una scena di Stabat Mater
© Christophe Bernard 

L’artista cubano, danzatore e direttore della compagnia OtroLado, fonde lo stile contemporaneo con quello afro-cubano puntando alla massima espressività dei corpi nella loro affabulazione, più che al rispetto della grammatica coreutica nella sequenza di passi, figure, gesti e legati. Così il suo Stabat Mater, come in una sacra rappresentazione, racconta in musica, danza e canto lo strazio della Madonna, mater dolorosa, di fronte alla sofferenza del figlio. Accanto a lei vibrante è la presenza di un’altra donna – presumibilmente la sorella o Maria Maddalena – che la sorregge e insieme sostengono Gesù nella sua agonia. Gli strumenti, le voci e i corpi danno vita al suggestivo compianto in un’atmosfera lugubre rischiarata da improvvisi e quasi divini fasci di luce e contrassegnata da camere d’aria di biciclette che scendono a mo’ di corde. Un concept scenico e un light design ideati da Fabiana Piccioli a cui rispondono gli arcaici costumi disegnati da Cedeño Raffo e dalla stessa Piccioli e indossati dai più che bravi Saul Daniele ArdilliMartina Forioso e Ivana Mastroviti

Vale la pena di ricordare che di questo lavoro è stato realizzato un docufilm intitolato Stabat Mater - Danzare oltre i confini a cura di Rai5 e disponibile su RaiPlay. E dopo Cedeño Raffo ecco che la FND/Aterballetto porta al Valli With Drooping Wings di Danièle Desnoyers, esponente di spicco della scena coreutica canadese e direttrice della compagnia Le Carré des Lombes. 

With Drooping Wings è un lavoro che nel titolo si richiama al coro finale del Dido and Aeneas di Purcell per riferirsi però alle ali spezzate di una parte della società attuale di fronte a inarrestabili cambiamenti e sconvolgimenti sociali. Un senso di insicurezza e inquietudine accentuato dalla musica di An English Suite, una composizione moderna ispirata alla musica barocca di Purcell, composta da Federico Gon ed eseguita dal Quartetto Motus. Nel set spoglio e minimalista di Fabiana Piccioli, a eccezion fatta di una massa di elastici bianchi luminosi che calano dall’alto e delimitano lo spazio dei musicisti, With Drooping Wings si sviluppa in nove sequenze e prende avvio con il percussivo battito del talloni sul palcoscenico degli otto protagonisti.


Una scena di With Drooping Wings
© Christophe Bernard

Dall’ottetto, che raduna Saul Daniele ArdilloEstelle BovayLeonardo FarinaMarina ForiosoIvana MastrovitiGiulio PighiniSandra Salietti AguileraHélias Tur-Dorvault, nascono poi quartetti e duetti che si riuniscono di nuovo in ensemble, mentre i legati contemporanei fluiscono senza sosta grazie allo stile mosso e dinamico della danza di Danièle Desnoyers, ideatrice anche dei morbidi e setosi costumi. 

Alla fine calorosi e convinti applausi hanno decretato il successo di una serata che con Double Side riconferma l’alto livello produttivo e artistico della FND/Aterballetto e la caratura delle proposte coreografiche e musicali, fra le quali non passa inosservato l’annuncio di Over Dance. Un progetto affidato a maestri del calibro di Angelin Preljocaj e Rachid Ouramdane che farà ballare interpreti over 60 in nome di quella tradizione che ha avuto in Pina Bausch e nel suo Kontakthof del 2000 uno dei più fulgidi esempi e nella poetica del gesto agé di Virgilio Sieni la sua conferma.

La première di Over Dance sarà allo Chaillot-Théâtre National de la Danse di Parigi il 15 febbraio 2023 e la prima italiana a Reggio Emilia nell’autunno 2023.




Double Side


Stabat Mater
cast cast & credits
 


With Drooping Wings
cast cast & credits
 




Una scena di Stabat Mater
dello spettacolo visto al Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia 
il 23 ottobre 2022 
© Christophe Bernard






















































Una scena di 
With Drooping Wings
© Christophe Bernard 





































 
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