Moussa è sempre stato premuroso, altruista e disponibile nei confronti della sua famiglia, al contrario del fratello Ryad, presentatore televisivo di successo, criticato da parenti e amici per il suo egocentrismo. L’unico a difenderlo è proprio il fratello, che invece prova grande ammirazione per lui. Un giorno però una caduta accidentale provoca a Moussa un grave trauma cranico: ormai irriconoscibile, l’uomo parla senza filtri svelando agli amici e alla famiglia brutali verità difficili da accettare e finisce per litigare con tutti, tranne che con Ryad.

Roschdy Zem racconta drammi, conflitti, nevrosi, dolori e momenti di felicità di una famiglia di oggi, evitando distorsioni culturali o religiose.

Proiezioni:

Venerdì 9, ore 21:30, Sala Grande

Venerdì 9, ore 21:55, PalaBiennale

Roschdy Zem

Attore e regista francese, è noto a pubblico e critica per Mauvaise foi (2006), La fredda luce del giorno (2012) e Mister Chocolat (2016).

Dalla sua infanzia precaria come Norma Jeane, fino alla sua ascesa alla fama e agli intrecci sentimentali, la vita di Marilyn Monroe scorre tra realtà e finzione, pubblico e privato.

È possibile vedere il mondo al di fuori dei nostri traumi, al di fuori delle nostre paure e desideri? E se si incarna un oggetto del desiderio, quello che il mondo vede è il nostro vero io o una proiezione dei propri bisogni? Tratto dal romanzo di successo di Joyce Carol Oates, il film di Andrew Dominik ripercorre audacemente la vita di una delle icone intramontabili di Hollywood.

Proiezioni:

Giovedì 8 settembre, ore 19:00, Sala Grande

Giovedì 8 settembre, ore 20:00, PalaBiennale

Andrew Dominik

Regista e scrittore neozelandese, è noto a pubblico e critica per Chopper (2000), L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford (2007) e Cogan - Killing Them Softly (2012).