Rimini / Robe of Gems / La ligne (The Line)
Rimini
La morte della madre strappa la pop star Richie Bravo dalla sua casa adottiva a Rimini, dove fa i soldi esibendosi, per riportarlo nella sua camera da letto adolescenziale in Austria. Con una grappa in mano e suadenti melodie Wurlitzer nell'aria, l'uomo si congeda in cantina dalla casa dei genitori (suo padre è in una casa di riposo). I poster a grandezza naturale sulle pareti della villa raccontano di un passato glorioso, mentre il presente è affogato nello squallore.
Ulrich Seidl offre un'opera di profondo romanticismo, venata di tristezza, incentrata su una sorta di gigolò austriaco che si fa strada nelle menti, nei corpi e nei portafogli delle donne di una certa età con il suo fascino irresistibile.
Proiezioni:
venerdì 11 febbraio, ore 22:00, Berlinale Palast
sabato 12 febbraio, ore 11:30, CinemaxX 9
sabato 12 febbraio, ore 18:00, Friedrichstadt-Palast
domenica 13 febbraio, ore 15:00, Cubix 9
venerdì 18 febbraio, ore 18:00, Berlinale Palast
Ulrich Seidl
Nato nel 1952 a Vienna, ha studiato regia alla Vienna Film Academy iniziando la sua carriera con numerosi documentari pluripremiati come Good News, Animal Love e Models. Il suo primo lungometraggio, Hundstage, ha vinto il Gran Premio della Giuria a Venezia. Nel 2003 ha fondato una casa di produzione insieme a Veronika Franz. Pluripremiata la sua trilogia del Paradiso, presentata in anteprima ai concorsi di Cannes, Venezia e Berlino.
Robe of Gems
Isabel e la sua famiglia si trasferiscono nella villa della madre nel Messico rurale dove riallacciano i rapporti con la loro collaboratrice domestica di lunga data Mari. Ma da quando l'antica padrona se n'è andata nulla è più come prima. La casa un tempo ben tenuta è spoglia e malmessa. Isabel e suo marito si stanno separando e i loro figli sono preoccupati per i genitori. La scomparsa della sorella di Mari ha lasciato la sua famiglia in difficoltà e l'ha costretta a intraprendere attività criminali con Adan, figlio di un poliziotto locale. Isabel avvia una ricerca pericolosa, trascurando i suoi stessi figli, così come l'avvertimento della sua governante che non capisce come funzionano le cose nelle regioni più povere del Messico.
Natalia López Gallardo mette in scena una violenza più sociale e psicologica che fisica nel suo primo lungometraggio, fatto di ampie inquadrature e di un lavoro di camera fluido e discreto. Un film d'insieme in cui, in un misto di realismo, sogni e metafore, tutti i personaggi sperimentano diversi gradi di perdita e abbandono. Ogni giorno sempre più membri della famiglia scompaiono nelle crepe della società. Ma i più danneggiati sono quelli che hanno perso il senso di ciò che significa avere una casa.
Proiezioni:
venerdì 11 febbraio, ore 15:30, Berlinale Palast
venerdì 11 febbraio, ore 20:00, CinemaxX 9
sabato 12 febbraio, ore 15:00, Cubix 9
lunedì 14 febbraio, ore 15:00, Cubix 9
giovedì 17 febbraio, ore 21:00, Internazionale
domenica 20 febbraio, ore 15:00, Cubix 5
domenica 20 febbraio, ore 15:00, Cubix 6
Natalia López Gallardo
Regista, autrice, montatrice e attrice
messicano-boliviana, nasce nel 1980 a La Paz. Dopo aver studiato cinema in
Messico, lavora come montatrice per Lisandro Alonso, Carlos Reygadas
e Amat Escalante. Il suo cortometraggio En el cielo como en
la tierra è stato proiettato alla Semaine de la Critique di Cannes nel
2007. Gestisce lo studio di post-produzione Splendor Omnia vicino a Città del
Messico.
La ligne (The Line)
La trentacinquenne Margaret ha alle spalle una serie di comportamenti violenti che le sono costati una relazione romantica. È tornata a vivere con la madre Christina, una donna di cinquantacinque anni fragile e immatura che incolpa la sua primogenita di aver rovinato i suoi sogni di una carriera come pianista da concerto. In uno stato di furia sfrenata durante una discussione, Margaret colpisce Christina. Con l'intervento della legge le dinamiche familiari diventano più complicate: a causa di un divieto di restrizione, a Margaret è ora permesso di avvicinarsi alla casa di sua madre solo per vedere la sorella dodicenne Marion e darle lezioni di musica.
Ursula Meier continua la sua esplorazione delle costellazioni familiari atipiche, ridefinendo l'idea di “cerchio” familiare per considerarne le dimensioni topografiche. La sua sorprendente protagonista viene letteralmente strappata da questo cerchio e da sua madre in un modo che ricorda il dolore del parto. Uno dei risultati migliori del film è il suo oscillare tra la commedia e il dramma, facendo eco alle insicurezze emotive dei suoi protagonisti. Le scelte tonali e la regia colpiscono come un pugno nello stomaco.
Proiezioni:
venerdì 11 febbraio, ore 19:00, Berlinale Palast
sabato 12 febbraio, ore 9:00, CinemaxX 9
sabato 12 febbraio, ore 15:00, Friedrichstadt-Palast
domenica 13 febbraio, ore 12:00, Cubix 9
sabato 19 febbraio, ore 18:00, Friedrichstadt-Palast
domenica 20 febbraio, ore 18:00, Berlinale Palast
Ursula Meier
Formatasi in Belgio, ha iniziato la sua carriera di regista con cortometraggi e documentari di successo. Il suo lungometraggio d'esordio Home è stato presentato in anteprima nel 2008 alla Semaine de la Critique di Cannes, è stato nominato per tre César nel 2009 e ha ricevuto il Premio del Film Svizzero per il miglior lungometraggio. L'enfant d'en haut ha ottenuto il Premio Speciale Orso d'Argento alla Berlinale 2012.
© Natalia López Gallardo
Cast & credits - Rimini
Titolo
Berlinale 2022 (11/02) |
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Sotto titolo
Rimini |
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Origine
Austria, Francia, Germania |
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Anno
2022 |
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Durata
114 min. |
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Colore | |
Regia
Ulrich Seidl Assistente alla regia: Astrid Wolfig, Klaus Pridnig |
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Interpreti
Michael Thomas (Richie Bravo) Tessa Göttlicher (figlia) Hans-Michael Rehberg (padre) Inge Maux (Emmi Fleck) Claudia Martini (Annie) Georg Friedrich (Ewald) |
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Produttori
Ulrich Seidl, Michel Merkt, Sarah Nagel, Isabell Wiegand, Dan Wechsler, Jamal Zeinal-Zade, Andreas Roald |
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Produzione
Ulrich Seidl Filmproduktion Vienna, Austria |
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Costumi
Tanja Hausner |
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Fotografia
Wolfgang Tallero |
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Musiche
Fritz Ostermayer, Herwig Zamernik |
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Lingue disponibili
tedesco, italiano |
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Sottotitoli DVD
inglese, tedesco |
Cast & credits - Robe of Gems
Titolo
Berlinale 2022 (11/02) |
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Sotto titolo
Robe of Gems |
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Origine
Messico, Argentina, Usa |
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Anno
2022 |
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Durata
118 min. |
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Colore | |
Regia
Natalia López Gallardo |
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Interpreti
Michael Thomas (Richie Bravo) Tessa Göttlicher (figlia) Hans-Michael Rehberg (padre) Inge Maux (Emmi Fleck) Claudia Martini (Annie) Georg Friedrich (Ewald) |
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Produttori
Natalia López Gallardo, Joaquin del Paso, Fernanda de la Peza, Benjamin Domenech, Santiago Gallelli, Matías Roveda, Ryan Kampe, Carlos Reygadas |
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Produzione
Lobo En Medio De Lobos Città del Messico, Messico |
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Distribuzione
Rei Cine, Buenos Aires Pretty, Ideas, Brooklyn, NY |
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Fotografia
Adrián Durazo |
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Suono
Thomas Becka |
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Musiche
Santiago Pedroncini |
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Lingue disponibili
spagnolo |
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Sottotitoli DVD
inglese, tedesco |
Cast & credits - La ligne (The Line / Die Linie)
Titolo
Berlinale 2022 (11/02) |
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Sotto titolo
La ligne (The Line / Die Linie) |
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Origine
Svizzera, Francia, Belgio |
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Anno
2022 |
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Durata
101 min. |
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Colore | |
Regia
Ursula Meier Assistente alla regia: Sonia Rossier |
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Interpreti
Michael Thomas (Richie Bravo) Tessa Göttlicher (figlia) Hans-Michael Rehberg (padre) Inge Maux (Emmi Fleck) Claudia Martini (Annie) Georg Friedrich (Ewald) |
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Produzione
Bandita Film Ginevra, Svizzera |
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Distribuzione
Les Films de Pierre, ParisLes Films du Fleuve, LiegiArte France Cinéma, ParisRTS , GenevaRTBF , BrusselsVOO , BE TV, Bruxelles |
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Costumi
Anna Van Brée |
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Fotografia
Agnès Godard |
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Suono
Etienne Curchod, Franco Piscopo |
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Musiche
Jean-François Assy, Stéphanie Blanchoud, Benjamin Biolay |
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Lingue disponibili
francese |
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Sottotitoli DVD
inglese, tedesco |