Esce in questi giorni per i tipi delle edizioni Marsilio una completa bibliografia dei lavori di Cesare De Michelis, professore emerito di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Padova purtroppo scomparso nel 2018. 

A lui, grande propulsore di idee ed encomiabile editore, dedica un affettuoso ricordo Gilberto Pizzamiglio, per anni amico solidale e partecipe del lavoro di Cesare e, soprattutto, critico e studioso a lui assai vicino nelle opere programmate, composte ed edite per la casa editrice Marsilio. 

Il volume che adesso appare, attentamente curato da Silvia De Min, comprende, nelle sue duecento pagine, una esaustiva e dettagliata bibliografia degli scritti di De Michelis: circa duemilatrecento voci relative ai libri, ai saggi, alle recensioni pubblicate nel corso degli anni. Un prezioso repertorio utile per gli studiosi del presente e del futuro. 

Ma indimenticabili e destinate agli studi futuri vanno ricordate, oltre alle opere per Marsilio, quelle apparse in «Lettere italiane» e in «Studi Goldoniani» per giungere infine alla coraggiosa intrapresa della più recente stampa delle opere di Carlo Goldoni (a mio avviso preziosissima e indimenticabile), di Carlo Gozzi, di Ippolito Nievo e Antonio Fogazzaro.