Colo
Return to Montauk

(La redazione)

Data di pubblicazione su web 15/02/2017

Rückkehr nach Montauk

Colo

In Portogallo, la vita quotidiana di una famiglia – padre, madre e figlia – si trova a fare i conti con la crisi economica. Il padre, disoccupato, passa le proprie giornate sul tetto fissando quell'orizzonte che non gli offre più un futuro, mentre la madre rientra a casa esausta per i ritmi forsennati richiesti dal doppio lavoro. La figlia adolescente, dal carattere introverso, si chiede se l'acquisto del biglietto dell'autobus per andare a scuola non rappresenti una spesa troppo alta.

La macchina da presa di Teresa Villaverde si posiziona sempre un passo indietro, prediligendo i campi lunghi, al fine di fotografare lo “stato d'animo” della scena. Tuttavia ciò che lo spettatore percepisce non è un senso di stasi, bensì di movimento. Mentre perdono i rispettivi ruoli, i personaggi ridisegnano le proprie relazioni aprendosi a nuove possibilità.

Proiezioni:

Mercoledì 15 febbraio, ore 15.45, Berlinale Palast (E, G)

Giovedì 16 febbraio, ore 12.00, Friedrichstadt-Palast (E, G)

Giovedì 16 febbraio, ore 21.30, Friedrichstadt-Palast (E, G)

Sabato 18 febbraio, ore 18.00, Haus der Berliner Festspiele (E, G)

Domenica 19 febbraio, ore 15.30, Friedrichstadt-Palast (E, G)

Una scena del film Colo
Una scena del film Colo

Return to Montauk

Max Zorn, uno scrittore sulla sessantina, raggiunge New York per promuovere il suo nuovo romanzo. Il libro, alla cui pubblicazione ha contribuito anche la moglie Clara, racconta la storia di una grande ma fallimentare relazione amorosa vissuta in prima persona. Per uno scherzo del destino Max rincontra la donna di quella sua tormentata liaison, Rebecca. I due decidono di passare un fine settimana a Montauk, la piccola città costiera dove un tempo hanno trascorso momenti felici. Qui, nel tentativo di ricucire ferite lontane, si riaccendono i ricordi della antica passione.

Dopo aver adattato il suo romanzo Homo Faber (1991), Volker Schlöndorff recupera ancora una volta i motivi cari all'amico e scrittore tedesco Max Frisch, portando sullo schermo altre variazioni sul motivo della felicità e del dolore che affiora nel ricordo.

Proiezioni:

Mercoledì 15 febbraio, ore 19.00, Berlinale Palast (G)

Giovedì 16 febbraio, ore 09.30, Haus der Berliner Festspiele (G)

Giovedì 16 febbraio, ore 15.30, Friedrichstadt-Palast (G)

Domenica 19 febbraio, ore 09.30, Berlinale Palast (G)


Una scena di
Una scena di Return to Montauk


Cast & credits - Colo

Titolo 
Berlinale 2017
(15/02)
Sotto titolo 
Colo
Origine 
Portogallo, Francia
Anno 
2017
Durata 
136 min.
Data trasmissione 
15 febbraio 2017
Città rappresentazione 
Berlino
Luogo rappresentazione 
Berlinale Palast
Prima rappresentazione 
15 febbraio 2017
Evento 
Berlinale 2017
Colore 
Regia 
Teresa Villaverde
Interpreti 
João Pedro Vaz (padre)
Alice Albergaria Borges (Marta)
Beatriz Batarda (madre)
Clara Jost (Júlia)
Tomás Gomes (João)
Dinis Gomes (Eel Fisher)
Ricardo Aibéo (Jaime)
Simone de Oliveira (nonno)
Rita Blanco (Sílvia)
Produttori 
Teresa Villaverde
Produzione 
Alce Filmes
Costumi 
Rute Correia
Sceneggiatura 
Teresa Villaverde
Montaggio 
Rodolphe Molla
Fotografia 
Acácio de Almeida
Musiche 
Vasco Pimentel
Lingue disponibili 
Portoghese

Cast & credits - Rückkehr nach Montauk (Return to Montauk)

Titolo 
Berlinale 2017
(15/02)
Sotto titolo 
Rückkehr nach Montauk (Return to Montauk)
Origine 
Germania, Francia, Irlanda
Anno 
2017
Durata 
106 min
Data trasmissione 
15 febbraio 2017
Città rappresentazione 
Berlino
Luogo rappresentazione 
Berlinale Palast
Prima rappresentazione 
15 febbraio 2017
Evento 
Berlinale 2017
Colore 
Regia 
Volker Schlöndorff
Interpreti 
João Pedro Vaz (padre)
Alice Albergaria Borges (Marta)
Beatriz Batarda (madre)
Clara Jost (Júlia)
Tomás Gomes (João)
Dinis Gomes (Eel Fisher)
Ricardo Aibéo (Jaime)
Simone de Oliveira (nonno)
Rita Blanco (Sílvia)
Produttori 
Regina Ziegler, Volker Schlöndorff, Francis Boespflug, Stéphane Parthenay, Conor Barry
Produzione 
Ziegler Film, Volksfilm, Pyramide Production, Savage Production
Costumi 
Majie Poetschke, Angela Wendt
Sceneggiatura 
Colm Tóibín, Volker Schlöndorff
Montaggio 
Hervé Schneid
Fotografia 
Jérôme Alméras
Musiche 
Max Richter, Thomas Bartlett, Caoimhin O'Raghallaigh
Lingue disponibili 
Inglese