drammaturgia.it
Home | Cinema | Teatro | Opera e concerti | Danza | Mostre | Varia | Televisioni | Libri | Riviste
Punto sul vivo | Segnal@zioni | Saggi | Profili-interviste | Link | Contatti
cerca in vai

Una famiglia, quattro attori, sedici maschere

di Lorenzo Galletti
  Hotel Paradiso
Data di pubblicazione su web 03/03/2015  

 

Anno dopo anno, l’arrivo della compagnia tedesca Familie Floez al teatro Verdi di Firenze è ormai un appuntamento atteso con entusiasmo e accolto con larga partecipazione dal pubblico toscano. A suon di successi questo gruppo è stato capace di guadagnarsi un seguito sempre più numeroso e convinto, come nella tradizione delle più popolari rock band. La sua tournée italiana, tra febbraio e aprile 2015, sta portando sui palcoscenici nostrani ben quattro titoli: i collaudati Infinita e Garage d’or (quest’ultimo rappresentato un anno fa nel capoluogo toscano), il nuovissimo Haydi! e Hotel Paradiso.

 

Il segreto della formazione berlinese sta prima di tutto nell’efficacia del linguaggio teatrale che essa parla, universale perché al di sopra di ogni idioma. Non una parola, non un suono, non un lamento: le bellissime maschere che caratterizzano tutti i personaggi dialogano attraverso il corpo degli attori, atleti preparatissimi che si muovono secondo uno studio attento del gesto e con impeccabile scelta dei tempi.

 


Un momento dello spettacolo. Foto di Marianne Menke.


Hotel Paradiso non fa eccezione a questa regola, soddisfacendo ampiamente le aspettative di un pubblico concentrato e divertito. Con ritmo frenetico e straordinaria maestria quattro attori danno vita a una perfomance divertente e altamente spettacolare. Senza mai sbagliare un colpo, secondo una partitura ritmica millimetricamente congegnata, incalzano lo scorrere degli eventi a suon di gags, portando in scena sedici personaggi diversi in poco meno di novanta minuti, ognuno ben connotato e distinguibile sia in termini di aspetto che di linguaggio corporeo. Eppure questa abilità nel trasformismo non è il solo aspetto che fa della Familie Floez una compagnia di successo. Le storie che essa racconta, spesso al limite del reale, sono costruite su sentimenti, emozioni, paure comuni.

 

La vicenda descritta in Hotel Paradiso, che per l’ambientazione e per il suo movimento tra l’aldiquà e l’aldilà ricorda vagamente quella di Ristorante immortale (1998), racconta il rapido decadere di un albergo a quattro stelle e l’estinzione della famiglia che lo gestisce. Sotto lo sguardo del defunto capostipite ritratto in una cornice al centro della scena accade un po’ di tutto: si assiste alle liti tra i due fratelli eredi dell’impresa; si osserva sbocciare un amore travolgente tra il portiere e una cliente; si scopre la cleptomania della donna delle pulizie; si è resi testimoni della decapitazione fortunosa di un dipendente; si deridono in silenzio due poliziotti che girano ignari intorno al ladro a cui stanno dando la caccia.

 


Un momento dello spettacolo. Foto di Simona Fossi.


Gli eventi precipitano dopo la prima onirica discesa del capofamiglia sulla scena, passando per l’oscura porta posizionata al centro, in un notturno spettrale. Da allora, al ciclico movimento dall’ingresso alla portineria, alla fonte che dispensa acqua miracolosa, si aggiunge un quarto punto cardinale: la cucina. Là dentro un cuoco senza scrupoli (che non può non ricordare il grottesco sicario Gaear Grimsrud del film Fargo, regia dei fratelli Coen) macella tutto ciò che gli capita sotto mano. E come in ogni tragedia che si rispetti la scia di sangue si fa mano a mano più ingombrante, finché sulla scena non rimane nessuno e la cornice al centro ospita una nuova generazione di defunti.

 

Se mai ce ne fosse stato bisogno, Hotel Paradiso conferma la lucida capacità di lettura del corpo espressivo e la straordinaria perizia tecnica che distingue la Familie Floez, oltre alla sua attitudine a creare spettacoli di rara bellezza. In attesa di scoprire Haydi!, primo spettacolo della compagnia in cui gli attori recitano a volto scoperto, applaudiamo l’ennesimo successo in maschera, accompagnato dal sincero consiglio di non lasciarsi sfuggire la prossima esibizione di questo straordinario gruppo (questa volta in scena a Firenze per una sola sera!).


Hotel Paradiso
cast cast & credits
 



 
Firenze University Press
tel. (+39) 055 2757700 - fax (+39) 055 2757712
Via Cittadella 7 - 50144 Firenze

web:  http://www.fupress.com
email:info@fupress.com
© Firenze University Press 2013